Esteri
Monaco, ecco il nuovo enfant prodige: George Ilenikhena
Il Monaco ha trovato un nuovo gioiello: il giovanissimo Ilenikhena decide l’esordio in Champions contro il Barcellona di Flick.
Il Monaco potrebbe aver trovato il suo nuovo enfant prodige. Nella vittoria contro il Barcellona di ieri sera, a decidere il match è stato George Ilenikhena, attaccante classe 2006 arrivato quest’estate dall’Anversa per circa 19 milioni di euro. Un investimento importante, che ha visto il club del Principato battere la concorrenza di diversi top club europei, tra cui anche Inter e Napoli, entrambe interessate al talento nigeriano naturalizzato francese.
Ilenikhena è già stato paragonato a Victor Osimhen, non solo per le comuni origini nigeriane, ma soprattutto per le sue qualità tecniche e atletiche. Dotato di grande velocità e agilità, abbina un’ottima capacità di attaccare la profondità a una straordinaria forza fisica che gli consente di proteggere palla e lottare con i difensori avversari.
Inoltre, il suo innato fiuto del gol lo rende un pericolo costante nell’area di rigore, ricordando il killer instinct che ha caratterizzato il gioco dell’ex attaccante del Napoli negli ultimi anni. Queste caratteristiche fanno di lui un attaccante completo e promettente, capace di adattarsi a diverse situazioni di gioco e di essere decisivo in qualsiasi momento.
Monaco, Ilenikhena batte il record di Mbappé
Il suo gol contro il Barcellona, che ha deciso la gara, ha anche stabilito un nuovo record. A soli 18 anni e 34 giorni, Ilenikhena è diventato il giocatore più giovane nella storia del Monaco a segnare in Champions League, superando il precedente primato detenuto da Kylian Mbappé, che aveva realizzato la sua prima rete nella competizione a 18 anni e 63 giorni. Un traguardo significativo che ha già posto il giovane attaccante sotto i riflettori del calcio europeo.
Nonostante la pressione di un esordio così importante, Ilenikhena è pronto a dimostrare tutto il suo valore anche in campionato. Con prestazioni come quella di ieri sera, il Monaco potrebbe davvero aver trovato il nuovo gioiello su cui costruire il proprio futuro.
Premier League
Rúben Amorim: “Vogliamo crescere, puntiamo alla Premier League”
Rúben Amorim non si accontenta: “Vincere trofei non risolverà tutto, vogliamo migliorare come squadra e puntiamo alla Premier League”.
Rúben Amorim, tecnico del Manchester United, ha recentemente dichiarato in un’intervista che l’obiettivo principale della sua squadra non è solo vincere trofei, ma piuttosto migliorare costantemente come collettivo.
Il tecnico portoghese ha enfatizzato come la vittoria di trofei non sia una soluzione a tutti i problemi, ma un passo verso un’evoluzione più profonda del gruppo.
“Il nostro obiettivo è vincere la Premier League. Quanto tempo ci vorrà, non lo so” ha affermato il tecnico, mostrando una determinazione incrollabile e una visione a lungo termine.
La filosofia di Amorim
La mentalità di Amorim si basa su un approccio strategico e paziente che mira a costruire una squadra solida e coesa. La sua filosofia è chiara: non basta vincere, bisogna farlo con la consapevolezza di crescere e migliorare continuamente. Questa visione è fondamentale per affrontare le sfide della Premier League, un campionato che richiede non solo talento, ma anche resilienza e strategia a lungo termine.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🏆 Rúben Amorim: “We can’t think winning silverware will fix everything. We are improving as a team”.
“Our goal is to win the Premier League. How long it will take, I don’t know”. pic.twitter.com/gJq7hp75Ck
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 20, 2024
Premier League
Ivan Jurić torna in panchina: è fatta con un club di Premier
Ivan Jurić è vicinissimo al ritorno in panchina. Il tecnico croato, dopo l’esperienza negativa alla Roma, è a un passo dalla Premier.
Dopo l’esperienza deludente alla guida della Roma, Ivan Jurić è pronto a rimettersi in gioco. Quest’anno, il tecnico croato ha avuto la prima vera occasione di allenare una big come la squadra giallorossa, ma non è riuscito a sfruttarla.
Arrivato in una situazione già difficile, con una squadra in crisi e un ambiente che non l’ha mai realmente sostenuto, Jurić non è riuscito a conquistare i tifosi, che lo hanno spesso criticato per alcune dichiarazioni e scelte tecniche controverse.
L’ostilità crescente e i risultati deludenti hanno spinto la dirigenza della Roma, seppur con qualche esitazione, a esonerarlo. Tuttavia, il contratto che lega il tecnico ai capitolini rimane valido fino al 30 giugno 2025, rappresentando un costo importante per il club.
Ivan Jurić, oggi la firma con il Southampton
Questa situazione cambierà nelle prossime ore. Mancano ormai solo le firme per l’arrivo di Jurić sulla panchina del Southampton. La squadra inglese, ultima in classifica con soli 5 punti in 16 partite, era da tempo alla ricerca di un tecnico capace di invertire la rotta, e il croato sembra essere il profilo giusto per rilanciarsi.
Per Jurić, il Southampton rappresenta una grande occasione per rimettersi in gioco nel campionato più competitivo del mondo. Anche se la sfida con i Saints è ben diversa rispetto a quella vissuta con la Roma, potrebbe essere l’opportunità di dimostrare il suo valore lontano dalla pressione asfissiante di un grande club italiano.
Nelle prossime ore dovrebbero arrivare le firme: l’accordo con il Southampton non solo porterà Jurić in una nuova avventura, ma permetterà anche alla Roma di liberarsi del peso del suo ingaggio fino a fine stagione.
Esteri
Liga Portugal, il Benfica balza al secondo posto: doppio Di Maria e Nacional ko
Liga Portugal, nel recupero dell’ottava giornata arriva il successo del Benfica sul Nacional. I rossi balzano al secondo posto dietro allo Sporting Lisbona.
Angel Di Maria lancia il suo Benfica al secondo posto in classifica.
Nel recupero dell’ottava giornata del campionato lusitano, infatti, i rossi si sono imposti per 2-0 in casa del Nacional.
Sugli scudi il Fideo, che ha deciso il match dell’Estadio di Maderia.
E’ sua, infatti, la doppietta che spinge il Benfica a un solo punto dalla capolista Sporting Lisbona e determina il sorpasso sul Porto.
La prossima sfida degli uomini di Bruno Lage e’ in programma lunedì, al Da Luz, contro l’Estoril Praia.
La classifica
Sporting Lisbona 36, Porto 34, Santa Clara 27, Braga 25, Vitoria Guimaraes 22, Moreirense 20, Famalicao 19, Casa Pia 17, Gil Vicente 16, Rio Ave 16, Estoril 14, Estrela Amadora 12 , AVS 12, Nacional 12, Boavista 11, Arouca 11, Farnese 9.
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