Serie A
Empoli, D’Aversa: “Il Torino è una squadra forte, dovremmo mantenere il nostro dna”
![Empoli](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/07/Depositphotos_633947942_S-e1721143863998.jpg)
L’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Coppa Italia contro il Torino.
L’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Coppa Italia contro il Torino in programma domani alle 21:00.
Empoli, le parole di D’Aversa
Affrontate forse la squadra più in forma del campionato. Si tratta del test di cui l’Empoli ha bisogno?
“Il Torino sta facendo cose straordinarie come noi. Cagliari è stata una trasferta in cui abbiamo fatto oltre, anche sul piano fisico. Hanno speso molto, quando si va in campo si va sempre per fare risultato indipendentemente al valore dell’avversario.
Non siamo paragonabili al Torino, ma a me interessa che la squadra non perda il suo DNA che ci sta permettendo di fare cose importanti. Bisogna ragionare sul Torino, che è una squadra forte e che ha fatto investimenti importanti. Noi non dobbiamo distoglierci dalla nostra realtà”
Farete delle scelte di formazione in base al derby?
“Noi dobbiamo ragionare una partita alla volta, le scelte che farò domani le avrei fatte a prescindere. Qualcuno ha speso tanto a Cagliari, io devo ragionare su quello che si è consumato a livello energetico e su chi può essere valido a livello prestativo. Le difficoltà ci sono anche nello scegliere i primi undici nella trasferta di Cagliari.
La condizione fisica di qualcuno è diversa, nella partita si preparano diverse partite, maggiormente giocando infrasettimanalmente. Non voglio considerarle problematiche o alibi, ma come opportunità per i miei ragazzi. Ci sarà bisogno di tutto, io devo vedere chi è pronto. Qualcuno avrà delle difficoltà ma le difficoltà si affrontano nel percorso”
Come sta vedendo i progressi di Colombo ed Esposito?
“Sono due giocatori forti e di prospettiva, ma voglio sottolineare il lavoro collettivo. Il singolo si esalta con il lavoro della squadra”
Cacace l’ha soddisfatta in posizione più avanzata a Cagliari?
“Per quanto riguarda Cacace, può ricoprire diversi ruoli. In coppa ha giocato da braccetto, venerdì gli ho dato come riferimento Zappa e ha fatto tutto quello che è nelle sue caratteristiche.
Lui è un giocatore completo che purtroppo per vari motivi spesso e volentieri si ritrova a fare partite distanti da qui. L’ho sfruttato meno ma ha qualità, lui è sempre nella mia testa”
Considerando l’elenco dei lungodegenti piuttosto ampio e vari problemi di Fazzini, Maleh, questa partita è la partita giusta nel momento sbagliato?
“Per far sì che abbia più giocatori in condizione e pronti, li devo provare. Nel campionato ci sarà bisogno di tutti, loro stessi dovranno essere bravi a far parte del gruppo. Un allenatore non regala niente a nessuno, quello che uno ottiene è perché è meritato. L’allenatore non fa scelte contrarie ai propri interessi, ma per vincere la partita.
Sono i giocatori che ti fanno capire se le scelte sono giuste. Questi ragazzi si allenano tanto dal primo giorno di ritiro, ci saranno scelte anche obbligate ma quelli che scendono in campo dall’inizio dovranno dare più del tutto. Cancelliamo quello che si è fatto oggi e pensiamo che affronteremo una partita difficilissima, contro la squadra prima in campionato. Ma è una partita gratificante.”
Quanto è appagante vedere la sua squadra agire con la forza del veterano?
“Non vorrei essere ripetitivo, ma la temperatura della squadra te lo da il lavoro quotidiano. Anche stamattina, nonostante quelle scorie che ci potrebbero essere. Hanno una facilità di ridere e scherzare a fare sul serio, con grande concentrazione. Questo è un aspetto molto importante che vedo sempre nei ragazzi.
Per qualsiasi obiettivo sono fondamentali anche i non titolari, sia per il lavoro settimanale, sia perché quando vengono chiamati in causa non devono far scendere l’intensità della squadra. Non c’è l’io davanti al noi, pensano sempre di squadra. Sull’errore tecnico si lavora, sulla mentalità pretendo che non veniamo meno mai. Il nostro percorso è chiaro”
Serie A
Genoa, Viera: “bisogna lavorare con umiltà. Siamo sulla strada giusta”
![](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2025/01/VIEIRA-2.jpg)
L’allenatore del Genoa Vieira ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida contro il Venezia: “i cambi hanno portato intensità e qualità”.
Il Genoa vince per 2-0 una sfida ostica contro il Venezia di Di Francesco. Nell’intervista post gara, Vieira si è detto soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi e del contributo importante che hanno dato i cambi con il loro impatto sulla gara.
Le parole di Vieira post Genoa-Venezia
“Dobbiamo continuare a lavorare e a crescere. Oggi primo il primo tempo è stato molto difficile per noi. Credo che il Venezia abbia fatto un’ottima partita, ma siamo rimasti concentrati, solidi in difesa, con un centrocampo organizzato e abbiamo aspettato il secondo tempo per fare questi gol importanti. I giocatori che sono entrati hanno portato intensità e qualità. Non era una partita facile per noi.
I giocatori che sono entrati sono importantissimi e decisivi per noi e si vede la forza del gruppo. Da quando sono arrivato abbiamo giocato partite difficilissime e i giocatori che sono entrati dalla panchina hanno sempre portato energia positiva”.
L’impostazione tattica ed il rapporto con i tifosi
“Il nostro obiettivo è quello di avere di più il possesso, però ogni tanto è difficile perché le squadre come il Venezia sono molto aggressive e per il poco spazio bisogna andare su in modo diretto. Quando noi abbiamo avuto l’opportunità di giocare ci abbiamo provato, ma il portiere e i nostri difensori hanno fatto una scelta giusta. Il secondo tempo con Caleb (Ekuban) eravamo più forti fisicamente e questo ha aiutato la squadra a creare queste opportunità e fare questi due gol.
L’immagine con i giocatori sotto la curva è fantastica, perché vedi la connessione che c’è tra i tifosi e la squadra. Oggi abbiamo fatto bene e loro hanno dato un contributo importantissimo perché sono rimasti dietro la squadra, anche in un momento molto difficile. Noi stiamo crescendo. Abbiamo stabilità con il nuovo presidente e abbiamo stabilità sul campo. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà, però siamo sulla strada giusta”.
Serie A
Venezia, Di Francesco: “dobbiamo essere più liberi di testa”
![Genoa-Venezia](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/12/EUSEBIO-DI-FRANCESCO-2.jpg)
Il tecnico del Venezia Di Francesco ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della sfida contro il Genoa: “Bisogna sbagliare meno ed essere più incisivi”.
Di Francesco si è mostrato al termine della partita contro il Genoa deluso dal risultato e dalla poca concretezza della sua squadra, ma soddisfatto dei primi 60 minuti di gioco. Il Venezia non ha sfruttato le buone occasioni che ha avuto a disposizione ed è stato punito alla prima imperfezione difensiva.
Le parole di Di Francesco post Venezia-Genoa
“Il calcio è fatto di episodi bisogna essere bravi a portarseli dalla propria parte. Noi sicuramente, come nel primo tempo quando hai queste opportunità in una partita importante come questa, devi essere maggiormente incisivo e devi cercare di sbagliare meno. Loro hanno avuto un paio di palle gol e hanno fatto la differenza con i cambi che hanno ridato energia e vitalità alla squadra e hanno vinto qualche duello in più con i nostri difensori.
Da lì, da un rinvio lungo nasce il primo gol, dove dovevamo comportarci meglio nelle coperture. Però, se non facciamo gol diventa sempre dura doverla rincorrere. Dobbiamo crescere dal punto di vista della leggerezza quando arriviamo li davanti per essere maggiormente determinanti in zona gol”.
La poca concretezza degli attaccanti
“Mi preoccupa il fatto che non concretizziamo quello che può essere un predominio territoriale, di mentalità, di atteggiamento, dove non concedi niente e devi essere maggiormente incisivo. Siamo stati ordinati ed equilibrati. Peccato perché sul gol che abbiamo preso potevamo avere delle coperture migliori. Nel momento migliore non siamo riusciti a portarla dalla nostra.
In attacco ci sono delle qualità, differenti uno dall’altro e con i cambi ho cercato di dare un pò di vitalità e freschezza, ma obiettivamente è riuscito più a loro che a noi. Dobbiamo lavorare non solo da un punto di vista tecnico tattico, ma dobbiamo essere più liberi di testa”.
Serie A
Genoa-Venezia, succede tutto nel finale: perla di Pinamonti
![Genoa-Parma, Pinamonti](http://www.calciostyle.it/wp-content/uploads/2024/11/Pinamonti.jpg)
Genoa-Venezia si decide negli ultimi 10 minuti: perla di Pinamonti e primo gol in Serie A di Cornet. Il Venezia di Di Francesco non riesce a risalire.
Dopo 80 minuti di puro equilibrio con azioni da una parte e dall’altra, ci pensa il solito Andrea Pinamonti a stappare il risultato con una perla all’incrocio dei pali alla sua 200′ presenza in Serie A. Un Genoa solido ed equilibrato riesce a contenere gli sporadici attacchi del Venezia e sa fare male nel momento giusto per tagliare le gambe all’avversario. La ciliegina sulla torta che vale i 3 punti per il grifone, la mette Cornet con il suo primo gol nel campionato italiano.
Genoa-Venezia: Di Francesco non risale dall’oblio
La squadra di Di Francesco ha messo in campo l’ennesima prestazione sufficiente, ma alla quale non sono allegati punti. I lagunari scivolano sempre di più nel fondo della classifica ed hanno bisogno di una scossa immediata se vogliono ancora sperare in una difficile salvezza.
-
Notizie3 giorni fa
Milan, se cade Conceicao pronto Ancelotti: un sogno che può diventare realtà | Tutti i dettagli
-
Notizie7 giorni fa
Roma, i Friedkin vogliono comprare Saelemaekers: la richiesta del Milan
-
Champions League5 giorni fa
Il Milan non è pronto per i quattro tenori: Conceiçao torna al 4-3-3? ecco chi rischia di stare fuori
-
Serie A7 giorni fa
Giudice sportivo, sei squalificati: mano pesante per Marianucci
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, al via una nuova rivoluzione in estate: tutti i dettagli
-
Champions League7 giorni fa
Milan a Rotterdam con gli uomini contati: gli assenti sono otto
-
Calciomercato17 ore fa
Nuovo DS Milan, Gerry Cardinale ha deciso: la lista dei candidati
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, il rapporto tra Conceiçao e Ibrahimovic non brilla: senza Champions si cambia?