Spezia, gli aquilotti hanno battuto anche la Carrarese, nel derby, e hanno mantenuto l’imbattibilità stagionale. Alle porte la sfida contro il Sassuolo.

L’avvio stagionale dello Spezia e’ di quelli d’alta classifica, di bel gioco e di risultati.

Gli aquilotti, al momento, sono stanziati al secondo posto in classifica, frutto di tre vittorie e di altrettanti pareggi.

Una partenza che non si vedeva da tempo dalle parti di Follo. Dopo la salvezza conquistata lo scorso anno, le basi solide da cui si e’ ripartiti, stanno tenendo su Luca D’Angelo, artefice di questo inizio.

La squadra sta mostrando il carattere del tecnico abruzzese, come dimostrato anche dalla vittoria in rimonta sul Cesena, e ciò e’, forse, anche il segreto dello zero alla voce sconfitte.

Sabato pomeriggio, alle 15, per lo Spezia ci sarà uno dei tanti esami di maturità. I liguri saranno di scena al Mapei Stadium, ospiti del Sassuolo, altra squadra in salute.

Dopo i pari in casa di Pisa e Cremonese, lo Spezia cerca un altro passaggio indenne in casa di una delle favorite a tornare in serie A.

Carrarese, i marmiferi hanno chiuso con l’ennesima sconfitta il derby contro lo Spezia. I ragazzi di Calabro, però, hanno già messo nel mirino la sfida contro la Reggiana.

Il derby tra Spezia e Carrarese ha detto molte cose sul campo. Una fra tutte, e’ che i marmiferi devono ancora prendere confidenza, a pieno, con questa serie B.

Nelle prime sei gare di campionato, infatti, i ragazzi di Antonio Calabro hanno messo insieme appena tre punti, frutto di una sola vittoria e ben cinque sconfitte.

Uno score largamente negativo, ma che lascia ampio spazio di ingranare e risalire. Per questo, il 4-2 del Picco e’ già alle spalle.

Sabato pomeriggio, i gialloblù sfideranno, tra le mura “amiche” la Reggiana di William Viali.

L’occasione sarà importante per tornare a fare punti, sfruttando e smuovere quel tre in classifica, che fa dei marmiferi la peggior squadra assieme al Frosinone.

Frosinone, i ciociari hanno iniziato in modo decisamente negativo la stagione e il tecnico Vincenzo Vivarini e’a rischio. Se il trend non sarà invertito, in due sono pronti a prenderne il posto.

Non tira una buona aria in casa Frosinone, con la squadra ultima (insieme alla Carrarese) e a soli tre punti in classifica dopo sei partite.

Lo 0-3 contro il Bari ha aggravato il periodo nero, che non sta risparmiando nemmeno la panchina di Vincenzo Vivarini.

Il tecnico, in caso di nuovi scivoloni, potrebbe essere allontanato e la dirigenza starebbe pensando a una svolta per dare una scossa all’ambiente.

Secondo quanto riferisce Calciofrosinone.it, il ds Guido Angelozzi avrebbe segnato sulla propria agenda due nomi, che sarebbero considerati in caso di esonero di Vivarini.

Entrambi, ironia della sorte, erano stati contattati in estate, quando a spuntarla fu l’ex allenatore di Latina e Catanzaro.

Il primo e’ quello di Paolo Bianco, ex tecnico del Modena, con un passato da vice di Massimiliano Allegri ai tempi della Juventus.

Proprio quest’ultimo sarebbe il preferito di Angelozzi, che vedrebbe in lui l’uomo giusto per rialzare le sorti della compagine ciociara.

Attenzione, però, anche ad Alberto Aquilani. L’ex tecnico del Pisa e’ stato cercato da molti club tra luglio e agosto, ma alla fine ha deciso di rimanere fermo.