Il recupero della 34° giornata della Serie B vede tra le sfide in programma Juve Stabia-Sampdoria: i blucerchiati devono vincere per evitare la retrocessione.

Il recupero della 34° giornata della Serie B vede tra le sfide in programma Juve Stabia-Sampdoria: i campani sono reduci dalla sconfitta contro la Reggiana per 2 a 1, mentre i blucerchiati sono reduci dalla vittoria sulla Salernitana per 1 a 0.

Qui Juve Stabia

La Juve Stabia è reduce dalla sconfitta contro la Reggiana per 2 a 1, sconfitta che non compromette comunque l’ottimo campionato disputato dalla squadra di Guido Pagliuca, che disputerà i play-off per sognare la promozione in Serie A, serve solo qualche altro punto per mantenere l’attuale quinto posto in classifica.

Per questo ultimo impegno nella stagione regolare, il tecnico dei campani schiererà un 3-4-2-1 Ruggero, Peda e Bellich; centrocampo formato da Pierobon, Leone, Mosti e Rocchetti; unica punta sarà Adorante su cui aggireranno Piscopo e Candellone.

Qui Sampdoria

La Sampdoria è reduce dalla vittoria sulla Salernitana per 1 a 0, una vittoria che però serve fino ad un certo punto ai blucerchiati che sono sempre con il rischio serio della prima retrocessione in Serie C della loro gloriosa storia. Serve una vittoria che garantirebbe la salvezza, in caso di pareggio e sconfitta ci sarebbe la retrocessione, salvo se Cittadella e Salernitana pareggiassero e la squadra di Evani perdesse per la classifica avulsa i blucerchiati disputerebbero i play-out.

Per questo drammatico impegno, il tecnico Evani schiererà 3-4-2-1 con difesa composta Riccio, Ferrari e Altare; centrocampo formato da Depaoli, Vieira, Meulensteen e Beruatto; unica punta Niang su cui aggireranno Sibilli e Oudin.

Juve Stabia-Sampdoria probabili formazioni

Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Pierobon, Leone, Mosti, Rocchetti; Piscopo, Candellone; Adorante. All: Pagliuca.

Sampdoria (3-4-2-1): Cragno; Riccio, Ferrari, Altare; Depaoli, Vieira, Meulensteen, Beruatto; Sibilli, Oudin; Niang. All: Evani.

Juve Stabia-Sampdoria dove vederla

La partita Juve Stabia-Sampdoria, valida per la 34° giornata della Serie B che si giocherà domani alle ore 20 e 30, sarà visibile DAZN, previo abbonamento, e su Amazon Prime Video, sottoscrivendo il servizio “La B Channel”.

Il recupero della 34° giornata della Serie B vede tra le sfide quella tra Palermo-Carrarese: i rosanero servono punti per un miglior piazzamento per i play-off.

Il recupero della 34° giornata della Serie B vede tra le sfide Palermo-Carrarese: i rosanero sono reduci dalla vittoria sul Frosinone per 2 a 0, i toscani sono reduci dalla sconfitta contro il Mantova per 2 a 1.

Qui Palermo

Il Palermo è reduce dalla vittoria sul Frosinone per 2 a 0 che ha dato la matematica certezza ai rosanero di disputare i play-off per l’ultima promozione in Serie A. Certamente erano ben altri gli obiettivi stagionali della squadra di Alessio Dionisi, che una faraonica campagna rafforzamenti sembrava poter ambire alla promozione diretta. In questo ultimo impegno della stagione regolare, un altra vittoria potrebbe dare un  piazzamento migliore nella griglia dei play-off.

Il tecnico dei rosanero schiererà un 3-4-2-1 con difesa composta da Diakité, Baniya e Nikolaou; centrocampo formato da Pierozzi, Ranocchia, Gomes e Lund; unica punta Le Douaron su cui aggireranno Segre e Brunori.

Qui Carrarese

La Carrarese è reduce dalla sconfitta per 2 a 1 contro il Mantova, che però ha lo stesso permesso ai toscani di festeggiare la matematica salvezza all’esordio in Serie B. Davvero congratulazioni alla società della città dei marmi e al suo tecnico Antonio Calabro che ha compiuto un altro miracolo dopo la storica promozione in cadetteria la scorsa stagione.

Per questo ultimo impegno stagionale, il tecnico dei toscani schiererà un 3-5-2 con difesa composta da  Illanes, Guarino e Imperiale; centrocampo formato da Bouah, Milanese, Schiavi, Capezzi e Cicconi; attacco formato da Shpendi e Finotto.

Palermo-Carrarese probabili formazioni

Palermo (3-4-2-1): Audero; Diakité, Baniya, Nikolaou; Pierozzi, Ranocchia, Gomes, Lund; Segre, Brunori; Le Douaron. All. Dionisi

Carrarese (3-5-2): Ravaglia; Illanes, Guarino, Imperiale; Bouah, Milanese, Schiavi, Capezzi, Cicconi; Shpendi, Finotto. All. Calabro

Palermo-Carrarese dove vederla

La partita Palermo-Carrarese è valida per il recupero della 34° giornata della Serie B che si giocherà domani alle ore 20 e 30, sarà visibile su  DAZN e Amazon Prime Video.

Il Palermo è scosso da una protesta molto profonda tra la sua tifoseria più fedele (gli ultras della Curva Nord) e la società. Un comunicato stampa ha chiarito.

La protesta contro la squadra del Palermo non si placa. Anzi, aumenta sempre più i toni che, oltre ad essere molto spinti (a livello verbale), denotano una potenziale deflagrazione che non porterebbe a nulla di buono.

Il rapporto tra ultras e società è, ormai, ai minimi storici e la tifoseria della Curva Nord (anche detta Curva Nord 12) non ha evitato lo scontro verbale. Ultimissima notizia è un comunicato rilasciato proprio dagli ultras rossoneri, che hanno parlato del malessere della squadra (a loro detta) e di una società troppo poco coinvolta nel progetto del club. Inoltre, ci sono state durissime parole per il mister rosanero Alessio Dionisi.

I tifosi più fedeli condannano una serie di prestazioni non all’altezza – per gli standard del club siciliano – e non sono affatto soddisfatti del risultato ottenuto dalla squadra.

A cosa si è assistito a Palermo e alcune spiegazioni

Il comunicato stampa è scaturito da una serie di polemiche, emerse dopo che gli ultras palermitani hanno mostrato dei cartelloni con i volti di Dionisi e di Gardini con sopra due grandi X rosse e con la scritta The End.

Un gesto estremo, determinato da una serie di insoddisfazioni che, a questo punto, non sarebbero più sopportabili. Nel comunicato gli ultras hanno spiegato meglio ciò che provano e cosa ha portato a quelle immagini e a quelle parole: “I motivi che ci spingono a snaturare il nostre ESSERE come ieri appunto, sono sempre più seri di quello che crede la gente. Per questo motivo anche i tempi non combaciano quasi mai per chi guarda solo ai risultati come metro di misura. E poco importa che ci apprestiamo a giocare i play off perché se ancora non lo avete capito dopo anni e anni che lo ribadiamo il problema è vostro. A noi ULTRAS non cambia un c***o la categoria in cui si gioca, questo è solo uno slogan”.