La Juventus ha chiuso il bilancio al 30 giugno 2024 con una pesante perdita di circa 200 milioni di euro, un risultato fortemente influenzato dall’assenza dalle competizioni europee nella stagione 2023/24.

CRISTIANO GIUNTOLI PREOCCUPATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’assenza dalle coppe ha comportato un significativo calo di entrate, derivanti sia dai premi UEFA che dagli incassi delle partite casalinghe.

Questi mancati introiti si sono aggiunti a una situazione già complessa sul piano finanziario, che ha visto il club affrontare spese elevate, specialmente legate agli stipendi e agli investimenti nei calciatori.

Nonostante questa perdita significativa, la Juventus ha avviato un percorso di virtuosità economica mirato a risanare le proprie finanze.

Il piano prevede una gestione più oculata delle risorse, con riduzione dei costi, in particolare sugli stipendi, e l’ottimizzazione degli investimenti nel mercato dei trasferimenti.

I primi risultati di questo processo potrebbero vedersi già nel bilancio della stagione 2024/25.

Tuttavia, nonostante gli sforzi della società per riequilibrare i conti, potrebbe essere necessario un altro aumento di capitale nella stagione 2025/26, sebbene non così ingente come quello da 200 milioni concluso recentemente.

Questo ulteriore intervento potrebbe essere utile per garantire stabilità economica nel medio termine, soprattutto se i risultati sportivi e le relative entrate non dovessero essere in linea con le aspettative.

Poco prima della sfida tra Udinese ed Inter il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di DAZN sul momento della sua squadra.

E’ tutto pronto allo Stadio Friuli per la sfida tra Udinese ed Inter, gara che vale il sesta giornata di Serie A. Poco prima del match ha parlato il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi a DAZN.

Sulla sconfitta contro il Milan: “Il Derby? Abbiamo perso meritatamente. In settimana abbiamo lavorato bene per cercare di non commettere gli errori di domenica scorsa. Anche se abbiamo preso un gol da un calcio piazzato abbiamo concesso troppo. L’Udinese è un ottima squadra, dobbiamo farci trovare pronti.”

Su Lautaro: “Io non parlerei solo di lui, ma di una squadra matura che non è contenta dell’ultima partita e che cercherà di fare meglio a partire da oggi.”

Su Frattesi: “Lui lavora bene. Oggi tocca a lui, come a Monza. Deve continuare a lavorare così come ha fatto sin dall’inizio.”

Domani alle 15 va in scena Como–Hellas Verona, match valido per la 6° giornata di Serie A. Zanetti deve tornare alla vittoria, Fabregas per altri 3 punti.

Qui Como

Cesc Fabregas

Qui Hellas Verona

Tomas Suslov during UEFA Euro 2024 qualifying game between national teams of Portugal and Slovakia at Estadio do Dragao, Porto. (Maciej Rogowski)

Como-Hellas Verona, probabili formazioni

Como-Hellas Verona: dove vederla