Serie A
Udinese – Inter 2-3, sudore e doppio Lautaro per il ritorno alla vittoria | Le pagelle nerazzurre
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Udinese-Inter 2-3, dopo il ko nel derby, in casa nerazzurra si torna alla vittoria grazie al ritorno al gol di Lautaro Martinez. Ancora fragile la difesa. Le pagelle nerazzurre.
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Sommer 6: lui e’ sempre il meno colpevole sui gol subito. Anche al BluEnergy Stadium non deve compiere mai parate impegnative.
Bisseck 5,5: per applicazione tattica e’ impeccabile, ma su entrambi i gol subiti c’è il suo zampino.
Acerbi 5,5: colpevole sul gol di Lucca, poco impensierito nel resto del match. Sufficienza non completa.
Bastoni 6: coraggioso nel presentarsi in fase offensivo, ordinato in difesa. E’ sempre uno dei più completi (dal 75′ De Vrij sv).
Darmian 6,5: torna ad avere il brio delle sue partite standard. Torna la gamba messa in più quando serve.
Frattesi 6,5: il gol bruciante all’inizio gli vale il voto, ma c’è ancora da lavorare per quanto riguarda la sua dimensione all’interno della squadra (dall’86’ Zielinski sv).
Calhanoglu 6: torna ad essere in versione metronomo, anche se non sembra ancora lui al 100%. Comunque decisamente meglio rispetto al derby.
Mkhitaryan 6: ha la benzina in riserva, non e’ più il trattore dello scorso anno. Il suo, tuttavia, lo fa.
Dimarco 6,5: anche in una fase della stagione in cui l’Inter appare ancora indietro di condizione fisica, lui corre che e’ un piacere. Una grande conferma per Simone Inzaghi (dal 65′ Carlos Augusto 6: ultima parte di match di contenimento).
Thuram 6,5: la Thu-La sembra dare segnali di ripresa, e il francese appare di nuovo on fire (dal 75′ Taremi 6: gli annullano giustamente un gol. Tiene palla in alto nel finale).
Lautaro 7: riemerge dal buco nero dove sembrava non voler uscire più fuori. Torna il Toro, e porta una doppietta decisiva (dall’86’ Correa sv).
Simone Inzaghi 6: serviva tornare ai tre punti e così e’ stato. Il modo, tuttavia, continua a lasciare molto a desiderare. In difesa, per esempio, le lacune sono evidenti. Le occasioni da gol arrivano a grappoli, ma i buchi dietro iniziano a pesare.

L’Inter si sta preparando al prossimo impegno con la Lazio, decisivo per lo scudetto: ad Inzaghi buone notizie d’allenamento, tornano alcuni giocatori.
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L’Inter si prepara al prossimo impegno con la Lazio, decisivo per la corsa scudetto: d’allenamento ad Appiano Gentile buone notizie per il tecnico Inzaghi, tornano disponibili Pavard, Frattesi e Mkhitaryan. Lautaro Martinez invece ancora a parte.

LA FORMAZIONE DELL’INTER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, allenamento ad Appiano Gentile in vista del match contro la Lazio: per Inzaghi tornano disponibili Pavard, Frattesi e Mkhitaryan
L’Inter si sta preparando al match di domenica contro la Lazio, decisivo per la corsa scudetto per i nerazzurri, contro un avversario in lotta per un posto in Champions League. Partita quindi molto delicata per i nerazzurri, che però d’allenamento odierno, ci sono buone notizie per il tecnico Inzaghi: Pavard. Frattesi e Mkhitaryan hanno lavorato parzialmente con il gruppo, ma torneranno in questi giorni lavorare pienamente per essere disponibili per la gara contro i biancocelesti.
Però, se Inzaghi può essere soddisfatto del recupero di 3 giocatori fondamentali per la squadra nerazzurra, non avrà ancora disponibile Lautaro Martinez, che ha lavorato a parte. Per lui l’obiettivo è giocare contro il Como, per poi essere al 100% per la finale di Champions League contro il PSG.
Con la possibilità di fare un double in queste ultime partite, Inzaghi ha bisogno dei suoi giocatori fondamentale per il suo assetto tattico, perciò il recupero di Frattesi, Pavard e Mkhitaryan è molto importante, non solo contro la Lazio ma anche per i due altri restanti impegni, compresa la finale della Champions League, dove Frattesi è stato determinante per aver fatto raggiungere la finale ai nerazzurri.
Vedremo in questi giorni quali saranno le scelte di Inzaghi su convocati e formazione, ma sicuramente aver praticamente tutta la rosa a disposizione eccetto Lautaro Martinez è un buon segno, per tentare di bissare il tricolore della scorsa stagione.
Serie A
Milan, Curva Sud in protesta: “A Roma soli con la vostra vergogna”
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15/05/2025
Continua la pessima stagione del Milan, i rossoneri ieri hanno perso la finale di Coppa Italia e i tifosi milanisti non ci stanno più.
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Ieri sera è stata un’altra serata deludente di una stagione disastrosa per il Milan. Dopo la finale persa infatti i tifosi della Curva Sud rossonera hanno deciso di non fare sconti a nessuno.

ESULTANZA LUKA JOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan, il comunicato della Curva Sud
I membri della Curva Sud dei rossoneri hanno emanato un comunicato sui propri canali social dopo la prestazione deludente in finale di Coppa Italia che ha consegnato il trofeo al Bologna dopo 51 anni. Questo il comunicato: “Dopo l’ultima prestazione indegna di ieri sera, l’ennesima di una stagione figlia di un’evidente incapacità dei dirigenti di via Aldo Rossi e di una squadra senza un briciolo di orgoglio, domenica a Roma vi lasceremo soli con la vostra vergogna! Questa decisione viene presa a prescindere da eventuali folli divieti di trasferta di cui si parla da giorni”.
Serie A
Monza, torna a parlare Galliani: “Con Berlusconi l’abbiamo portato dalla C alla A, purtroppo quest’anno è andata così,”
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41 minuti fail
15/05/2025
Monza-Galliani: Dopo mesi di silenzio e le critiche dei tifosi, torna a parlare del suo Monza in occasione della finale di Coppa Italia. Ecco le sue parole.
Prosegue l’AD del Monza, ricordando a tutti i tifosi quanto di buono è stato raggiunto sotto la presidenza guidata dal compianto Silvio Berlusconi, sottolineando i traguardi storici ottenuti dal club in questi anni e invitando l’ambiente a non dimenticare i progressi fatti, nonostante la dolorosa retrocessione.
“Purtroppo i risultati sportivi nel bene o nel male hanno cause e concause. Tanti infortuni, altre cose, succede. In Italia, come in Europa, ci sono 11-12 squadre che non retrocedono mai, la retrocessione in realtà riguarda 3 squadre su 9 e ogni anno hai il 33% di possibilità di andare in Serie B”. Galliani, infine, è rimasto estremamente abbottonato su tutto ciò che riguarda il futuro del Monza, dall’eventuale passaggio di proprietà fino al settore tecnico: “La cessione può succedere, possono entrare soci, ma se non succederà c’è Fininvest che ha sempre supportato il Monza e lo ha portato in A per la prima volta dopo 110 anni. Tre anni di Serie A, ora faremo la B che mancava da 20 anni, l’ho vissuta da ragazzo quando abbiamo fatto 4 campionati di fila in B. Per quanto riguarda la continuità tecnica, anche lì dovremo valutare”.

MONZA CALCIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
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