Champions League
Barcellona-Young Boys, le probabili formazioni e dove vederla
Barcellona-Young Boys è uno dei match validi per la seconda giornata di Champions League, ed è in programma martedì 1 ottobre alle 21:00 al Montjuic.
Barcellona-Young Boys mette di fronte due squadre in cerca di riscatto. Il club spagnolo vuole tornare alla vittoria spinto dal pubblico casalingo per cancellare la brutta prestazione con il Monaco, mentre il club svizzero dovrà fare la partita perfetta dopo il brutto ko arrivato nella prima giornata contro l’Aston Villa.
Indice
Qui Barcellona
Mister Flick in vista del match contro la Young Boys metterà in campo la miglior formazione possibile nonostante le diverse assenze tra cui il portiere Ter Stegen, il difensore Eric Garcia e il neo acquisto Dani Olmo. Vista la situazione attuale tra i pali ci sarà il portiere Iñaki Peña mentre la difesa sarà composta dal quartetto formato da Kounde, Cubarsí, Íñigo Martinez e Balde. In mezzo al campo spazio al terzetto formato da Casado, Pedri e Pablo Torre mentre in attacco agirà il tridente formato da Raphinha, Lewandowski e Yamal.
Qui Young Boys
Mister Rahmen in vista del match contro il Barcellona schiererà in campo un 4-2-3-1 con Von Ballmoos tra i pali e la difesa composta da Athekame, Camara, Benito e Conte. In mediana ci saranno Niasse e Ugrinic mentre sulla trequarti alle spalle di Ganvoula agirà il terzetto formato da Males, Elia e Monteiro.
Probabili formazioni di Barcellona-Young Boys
Barcellona (4-3-3): Iñaki Peña; Kounde, Cubarsí, Íñigo Martinez, Balde; Casado, Pedri, Torre; Raphinha, Lewandowski, Yamal. Allenatore: Flick.
Young Boys (4-2-3-1): Von Ballmoos; Athekame, Camara, Benito, Conte; Niasse, Ugrinic; Males, Elia, Monteiro; Ganvoula. Allenatore: Rahmen.
Dove vedere Barcellona-Young Boys
Il match Barcellona-Young Boys in programma martedì 1 ottobre alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Sky.
Champions League
Slovan Bratislava-Manchester City, le probabili formazioni e dove vederla
Slovan Bratislava-Manchester City è uno dei match validi per la 2^giornata di Champions League, ed è in programma martedì 1 ottobre alle 21:00 al Tehelné pole di Bratislava.
Il match Slovan Bratislava-Manchester City mette di fronte due squadre ancora a caccia della prima vittoria nella massima competizione europea. Il club slovacco tenterà il tutto per tutto spinta dal fattore casa per fare l’impresa mentre gli inglesi di mister Guardiola giocheranno al meglio per trovare il primo successo dopo il pareggio con l’Inter.
Indice
Qui Slovan Bratislava
in vista del match contro il Manchester City mister Weiss metterà in campo un 4-3-3 con Takac tra i pali e la difesa composta da Blackman, Kashia, Wimmer e Medvedev. In mezzo al campo ci sarà il terzetto composto da Tolic, Szoke e Gajdos mentre in attacco spazio al tridente formato da Barseghyan, Strelec e Weiss.
Qui Manchester City
In vista del match contro lo Slovan Bratislava mister Guardiola metterà in campo un 3-2-4-1 con Ederson tra i pali e il terzetto di difesa formato da Akanji, Ruben Dias e Gvardiol. In mediana ci sarà la coppia formata da Lewis e Kovacic mentre sulla trequarti alle spalle di Haaland ci sarà il quartetto formato da Savinho, Bernardo Silva, Gundogan e Doku.
probabili formazioni di Slovan Bratislava-Manchester City
Slovan Bratislava (4-3-3): Takac; Blackman, Kashia, Wimmer, Medvedev; Tolic, Szoke, Gajdos; Barseghyan, Strelec, Weiss. Allenatore: Weiss.
Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Ruben Dias, Gvardiol; Lewis, Kovacic; Savinho, Bernardo Silva, Gundogan, Doku; Haaland. Allenatore: Guardiola.
Dove vedere Slovan Bratislava-Manchester City
Il match tra Slovan Bratislava-Manchester City in programma martedì 1 ottobre alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Sky
Champions League
Inter, Inzaghi: “Intercettazioni? La società ci ha chiesto di non commentare”
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della delicata sfida di Champions League contro lo Slavia Praga.
L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della seconda giornata di Champions League, dove i nerazzurri affronteranno tra le mura amiche lo Slavia Praga. La formazione ceca ha perso la prima gara della competizione contro il Benfica.
Tra i diversi temi affrontati dal tecnico ex Lazio anche la notizia delle intercettazioni con la tifoseria organizzata nerazzurra.
Inter, le parole di Inzaghi
Quest’anno vi aspettano tutti al varco. Cosa è cambiato per il suo lavoro?
“Ne avevo parlato, nella conferenza il giorno del raduno. Vincere è difficile, ripetersi lo è ancora di più. Per quanto riguarda i ragazzi, stanno lavorando con grandissimo impegno. Ci manca ancora quella continuità, che abbiamo avuto l’anno scorso: va allenata. In questo inizio di stagione tutte le squadre hanno avuto difficoltà e stanno cercando di migliorarsi, ci stiamo lavorando anche noi.
Sabato i ragazzi hanno fatto una grandissima gara, oggi si sta parlando dei due gol subiti: stamattina sono stati motivo di analisi, dobbiamo cercare sempre di migliorare e non si può parlare solo dei difensori, ma di tutta quanta l’Inter. Sono fiducioso”.
Che tipo di partita ti aspetti domani, anche alla luce della nuova formula Champions?
“L’anno scorso potevi immaginare come andava il girone, ora è un po’ tutti contro tutti. È una formula avvincente, con tante difficoltà: le sappiamo, il calendario non è semplice ma dovremo essere bravi ad affrontare ogni partita di questa nuova formula”.
Sabato si è rivista l’Inter. A livello difensivo, Frattesi ha detto che i reparti sono rimasti troppo larghi da loro. Come si sistema?
“La concentrazione è un elemento importantissimo, sappiamo di avere dei nostri principi da portare avanti da diverso tempo: io penso che l’Inter si fosse già rivista con il CIty o con l’Atalanta. L’Inter deve dare continuità alle prestazioni in questo momento, senza concedere nulla. Se le due occasioni concesse domenica non fossero entrate si starebbe parlando di altro: in questo momento bisogna prestare più attenzione perché quando tirano, trovando avversari di valore, serve più attenzione”.
Come si gestisce il turnover? Domani Lautaro dal 1′?
“Sugli attaccanti devo ancora decidere fra Lautaro, Thuram, Arnautovic e Taremi. Avranno buone possibilità di giocare tutti e quattro, ci saranno da valutare i dati degli allenamenti. Io il turnover lo intendo che abbiamo bisogno di tutti: quest’anno è una stagione più difficile dell’anno precedente, non ragiono sulle staffette ma mi baso su quello che vedo.
A volte le scelte sono facili, altre meno. La formula Champions è diversa, negli ultimi tre anni i gironi li abbiamo passati con altra facilità: quest’anno non si possono fare calcoli perché è un tutti contro tutti. Dobbiamo fare attenzione alla Stella Rossa, è una squadra molto ben allenata che ha fatto benissimo in campionato: sarà una partita con insidie, dovremo gestirle nel migliore dei modi”.
Come commenta le notizie sulle intercettazioni?
“C’è un’indagine in corso, ci ha chiesto la società di non dire nulla”.
Frattesi può fare tre partite di fila?
“Sto valutando, domani se partirà dall’inizio o dopo. Cercheremo di valutare”.
È irripetibile la scorsa stagione o bisogna spostare l’asticella più in alto?
“Siamo terzi in classifica, ci sono sei capoliste diverse e stiamo cercando la continuità che può fare la differenza. Bisseck a me domenica è piaciuto tanto”.
Domani Zielinski e Mkhitaryan con Calhanoglu?
“Zielinski giocherà senz’altro, sto decidendo gli altri due posti. Sto decidendo gli altri due posti”
Avete analizzato i due gol subiti a Udine?
“Sì, e c’è un concorso di colpe in entrambi i gol. Sul primo Thuram sale e la squadra deve salire, deve pulire l’area: non ci deve essere il giocatore che mette il cross, bisogna posizionarsi meglio. Sul secondo gol, cosa difficilissima ma leggo che ha colpa un determinato giocatore: c’è una concomitanza di errori.
Ho letto di Bisseck, Darmian, Acerbi, De Vrij: è colpa di tutti e cinque se abbiamo preso gol, non potete dire che è colpa di un singolo. È stata colpa di tutta l’Inter, a partire dagli attaccanti. Tutti devono fare meglio, in tutte le cose che hanno fatto: è stato motivo di analisi”.
Champions League
Bayer Leverkusen, Xabi Alonso: “Sarà un onore affrontare una squadra come il Milan, dovremo essere molto concentrati”
L’allenatore del Bayer Leverkusen Xabi Alonso ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa, in vista del match di Champions contro il Milan, in programma domani alle 21:00.
Le parole di Xabi Alonso
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall’allenatore del Bayer Leverkusen Xabi Alonso, rilasciate in conferenza stampa in vista del match di Champions League contro il Milan: in programma domani alle 21:00 alla BayArena.
“Affronteremo una grande squadra, con qualità individuale. Servirà la nostra miglior prestazione in campo, ma siamo pronti. Non c’è stato tanto tempo per prepararla ma va bene così”.
Avete un piano gara?
“Ovviamente abbiamo un piano partita, poi in 95 minuti può succedere tutto. Conosciamo il nostro stile di gioco e non mi aspetto una partita come quella contro il Bayern Monaco, ma saremo pronti”.
Che sfida si aspetta?
“Dovremo essere sempre concentrati, per tutta la sfida. Non vogliamo lasciargli dominare la partita, sono bravi nei contropiedi.
Nell’ultima sfida hanno fatto 3 gol in 5 minuti… Quello è il Milan, con tutti i suoi grandi giocatori. Hanno velocità e qualità, per noi sarà una grande partita ma in Champions tutti gli avversari sono di grande livello”.
Che Morata si aspetta?
“Un grande giocatore, siamo in contatto. E’ molto maturo ora, è il capitano della sua Nazionale, ha accumulato esperienza, è competitivo ed intelligente. Spero che domani non abbia la sua miglior giornata”.
Di Pulisic cosa pensa?
“E’ in un momento di forma molto buono, è un giocatore importante per il Milan perché ha un impatto fortissimo sulla squadra. Sta fra le linee, è veloce, ma non posso concentrarmi solo su di lui, penso anche a gente come Leao o Morata“.
Il momento di Andrich?
“Ha giocato molto bene contro il Bayern. Abbiamo creato occasioni, domani vedremo come scenderemo in capo ma sono contento delle sue prestazioni. E’ sempre concentrato e prende buone decisioni, lo abbiamo visto sul campo”.
La finale di Champions del 2005 col Milan?
“Fondamentale per la mia carriera. Dopo 20 anni ne parliamo ancora di quella notte… E’ un bellissimo ricordo quello di Istanbul, poi due anni dopo abbiamo perso col Milan ma quella vittoria del 2005 è stata incredibile.
E’ stato 20 anni fa, dobbiamo pensare a domani. Il Milan è comunque la storia della Champions, l’ho sempre seguito, fin da Sacchi e Capello. Ci sono stati grandi giocatori e affrontarli è per noi un onore”.
Che Milan si aspetta?
“Giocare contro le squadre italiane è sempre difficile, servirà grande pazienza col possesso palla perché loro sono sempre pronti a difendere bassi ma allo stesso tempo difendono bene.
Lo stile di Paulo Fonseca è chiaro, hanno un’idea e un modulo definito. Vedremo domani che tipo di partita saremo in grado di fare, ma vogliamo essere protagonisti, noi siamo pronti”.
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