Champions League
Inter, riposano tutti ma non lui: Mkhitaryan dal 1′ con la Stella Rossa
Inter, non osserverà nessuno turno di riposo Henrikh Mkhitaryan, regolarmente in campo anche questa sera, contro la Stella Rossa.
La parola turnover e’ il vocabolo magico per Simone Inzaghi, che cambierà gran parte dell’Inter vittoriosa in casa dell’Udinese.
Contro la Stella Rossa di Belgrado, nella seconda giornata di Champions League, saranno ben sette i cambi di formazione previsti.
Chi e’ destinato a non riposare, invece, e’ Henrikh Mkhitaryan, al quale sarà affidata, ancora una volta, una maglia da titolare.
Fino a questo momento, nonostante un’età che dice 35, l’armeno si e’ sempre dimostrato uno dei più presenti, sebbene non dia più l’impressione, come lo scorso anno, di essere un trattore.
L'”armeno che va come un treno”, infatti, si e’ spesso nascosto, lasciando anche a desiderare in alcune occasioni.
Il centrocampo nerazzurro, quest’anno decisamente più compassato (questo anche il motivo di certi gol subiti e di una difesa lasciata scoperta) sta risentendo di un Mkhitaryan non più on fire.
Starà all’ex Roma, già da questa sera, dimostrare a Inzaghi di potersi ancora fidare di lui.
Champions League
Shakhtar Donetsk-Atalanta, probabili formazioni e dove vederla
Domani sera alle 18:45 sarà il turno della Dea in Champions League: la gara in programma è Shakhtar Donetsk-Atalanta. Ecco le probabili formazioni.
Ucraini versus bergamaschi: questo prevede il menù Champions League di domani, con la partita Shakhtar Donetsk-Atalanta.
Indice
Qui Shakhtar Donetsk
Lo Shakhtar Donetsk è fiducioso: al suo esordio ha riportato un pareggio a reti inviolate in casa del Bologna. La contesa del Renato Dall’Ara sarebbe potuta cambiare in avvio, quando Sudakov si è fatto ipnotizzare dal dischetto al 4’ da Skorupski sprecando un rigore.
Nel campionato ucraino, la squadra ha recentemente pareggiato 1-1 in casa del Veres Rivne. Ora lo Shakhtar si trova al quarto posto della classifica a quota 13 punti, con il Dinamo Kiev in testa a 19 punti.
In questa partita dovrà fare a meno del portiere Tymur Puzankov, che si è rotto il legamento crociato a inizio anno ed è ancora ko, e della punta centrale Danylo Sikan, che si è infortunato al naso lo scorso 19 settembre.
Qui Atalanta
L’Atalanta, dal canto suo, scalpita al pensiero di potersi guadagnare la prima vittoria di Champions di questa stagione, dopo il pareggio d’esordio contro l’Arsenal. Brucia ancora il rigore sbagliato da Retegui al Gewiss Stadium.
In Serie A gli orobici – come gli ucraini – hanno raccolto un pareggio 1-1 contro il Bologna, raggiungendo quota 7 punti e il 13esimo posto in classifica.
Proprio stamattina è arrivata la notizia di un’indisponibilità dell’ultimo minuto: quella di Ruggeri, fermato da una gonalgia al ginocchio sinistro. Sarà costretto a saltare la trasferta di Gelsenkirchen. Potrebbe subentrargli Bakker, che esordirebbe da titolare: in Champions ha 82 minuti nelle gambe e in Serie A ha giocato solo 21 minuti durante la partita Frosinone-Atalanta, proprio in sostituzione di Ruggeri.
Assenti da diversi mesi sono ancora Lewis Ferguson, il cui rientro è previsto per gennaio 2025, e Nicolò Cambiaghi, entrambi convalescenti da operazioni al crociato, ed El Assouzi, ancora fermo per infortunio al ginocchio dallo scorso 12 agosto.
Shakhtar Donetsk-Atalanta, le probabili formazioni
Di seguito le probabili formazioni della partita Shakhtar Donetsk-Atalanta:
SHAKHTAR (4-3-3): Riznyk; Konoplya, Bondar, Matviienko, Azarovi; Bondareko, Kryskiv, Sudakov; Pedrinho, Sikan, Kevin.
Allenatore: Marino Pušić.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, de Roon, Ederson, Bakker; Samardzic, Lookman; Retegui.
Allenatore: Gian Piero Gasperini.
Shakhtar Donetsk-Atalanta, dove vederla in tv
Gli abbonati a Dazn dovranno rassegnarsi: la partita Shakhtar Donetsk-Atalanta sarà visibile solo su Sky Sport, oppure in streaming su tutti i dispositivi con l’applicazione Sky Go.
Il fischio d’inizio è previsto domani sera, mercoledì 2 ottobre, alle 18:45 ore italiane.
Champions League
Inter-Stella Rossa, le ultimissime: Inzaghi fa tanti cambi
Alle 21 a San Siro andrà in scena Inter-Stella Rossa valido come secondo match del nuovo formato della Champions League. Inzaghi dà il via alle sue turnazioni.
Inter-Stella Rossa è un’ottima occasione per i ragazzi di Inzaghi per conquistare i primi 3 punti nella nuova Champions League. Un buon pareggio ricavato a Manchester dà un segnale alla concorrenza, ma non basta per stare al passo delle altre big d’Europa. Per questa partita il tecnico ha in mente di fare ampie turnazioni, al fine di far respirare alcuni suoi giocatori in un periodo ricco di impegni fondamentali.
In porta è presente il solito Sommer, non è ancora tempo per vedere all’opera Martinez, e tornano dal primo minuto Pavard e De Vrij nel pacchetto difensivo. Sugli esterni dovrebbero giocare Dumfries a destra e Dimarco a sinistra. Il pilastro del centrocampo rimane Çalanoglu, con al suo fianco Zielinski e l’insostituibile Mkhitaryan. L’attacco dovrebbe essere totalmente restaurato con la prima apparizione da titolare in stagione per Arnautovic affiancato al nuovo acquisto Taremi, che ha disputato fin qui buone partite ma ancora non si è sbloccato.
La Stella Rossa conduce il campionato serbo con 3 punti di vantaggio sulla seconda e una partita in meno. Arriva a San Siro dopo la sconfitta casalinga contro il Benfica nella prima giornata di Champions. Tra i pali dovrebbe giocare il secondo portiere Ilic. Cambia in difesa rispetto alla sfida con il Benfica, mettendo dentro Drkusic e Rodic assieme a Djiga e Seol. Dovrebbero inoltre partire dalla panchina le due vecchie conoscenze del calcio italiano Rade Krunic e Nemanja Radonic. Occasione dal primo minuto per Milson, ha segno nella prima partita.
Inter-Stella Rossa, le probabili formazioni
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Bastoni; Dumfries, Zielinski, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Taremi; Arnautovic. All. Inzaghi.
STELLA ROSSA (4-2-3-1): Ilic; Seol, Drkusic, Djiga, Rodic; Elsnik, Hwang; Olayinka, Ivanic, Milson; Bruno Duarte. All. Milojevic.
Champions League
Juventus, rifinitura pre Lipsia: tre gli assenti
La Juventus di Thiago Motta sta svolgendo l’allenamento di rifinitura in vista della sfida contro il Lipsia, valida per la seconda giornata della Champions League.
Dopo il convincente debutto europeo con la vittoria per 3-1 sul PSV Eindhoven, i bianconeri si preparano per affrontare la squadra tedesca in Germania.
L’allenamento si svolge in un clima positivo, anche grazie al recente successo per 3-0 sul Genoa in Serie A.
Tuttavia, ci sono tre assenze significative: Arek Milik, che sta ancora recuperando da un infortunio al ginocchio; Vasilije Adzic, che ha subito un nuovo problema muscolare; e Timothy Weah, alle prese con una distorsione alla caviglia.
Per quanto riguarda la formazione, Thiago Motta potrebbe fare qualche rotazione rispetto alla partita contro il Genoa.
Di Gregorio è pronto a tornare in porta, mentre Gatti potrebbe ritrovare una maglia da titolare insieme a Cambiaso e Locatelli.
In attacco, il tecnico dovrebbe confermare Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz e Vlahovic.
L’unico dubbio riguarda il centrocampo, dove Motta deve scegliere chi affiancherà Locatelli, con diverse opzioni di alto livello a disposizione.
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