Serie A
Bologna, Dallinga ancora a secco: il precedente dell’anno scorso
L’attaccante del Bologna Thijs Dallinga non si è ancora sbloccato in campionato, ma c’è un precedente legato all’anno scorso che fa ben sperare i tifosi.
Il Bologna di Vincenzo Italiano sta esprimendo dell’ottimo calcio in questo avvio di stagione, ma fatica ancora a trovare la via del gol. Motivo per cui il club felsineo spera che l’attaccante Thijs Dallinga, arrivato in estate per raccogliere l’eredità di Zirkzee, riesca a segnare con continuità il prima possibile.
Bologna-Dallinga, la situazione
Il Bologna di Vincenzo Italiano, in questo avvio di campionato, sta esprimendo un ottimo calcio, sia in campionato che in Champions League, ma fatica ancora molto a trovare la via del gol.
Infatti, il club felsineo ha siglato solamente 7 gol in campionato e non ha ancora trovato la rete nelle prime due partite di Champions. Il reparto offensivo, quindi, non sta dando il contributo sperato.
L’unico giocatore che è riuscito a dare una scossa all’attacco è il classe 2004 Santiago Castro, trovando 3 goal nelle prime 7 gare di campionato.
Mentre è ancora a secco l’attaccante olandese Dallinga, da cui ci si aspettava qualcosa in più visti i soldi spesi in questa sessione di mercato per fargli raccogliere l’eredità di Zirkzee.
I rossoblù sperano che il calciatore si sblocchi al più presto possibile e che replichi quanto fatto la scorsa stagione, quando militava nel Tolosa. Dove, una volta sbloccatosi, è riuscito a segnare con continuità.
Il classe 200 la scorsa stagione ha siglato 19 goal in 44 presenze stagionali. I rossoblù sperano che l’attaccante olandese si sblocchi il prima possibile, prendendosi sulle spalle l’attacco del club emiliano.
Serie A
Inter, dubbi sul rientro di Barella | Quando potrebbe tornare in campo
L’Inter vince ma non convince in campionato e mentre ci si prepara alla sosta per le Nazionali il dubbio sul ritorno in campo di Niccolò Barella persiste
Indice
Inter, partono i Nazionali
Simone Inzaghi condurrà l’allenamento fino a mercoledì con i calciatori che non partiranno in Nazionale. Si lavorerà soprattutto per colmare le lacune difensive e limitare i gol subiti. Quest’anno, infatti, la resa del reparto arretrato è meno impeccabile della scorsa stagione.
Testa a dopo la sosta
Questa pausa è fondamentale per l’Inter in funzione della preparazione della gara contro la Roma, subito dopo la sosta per le Nazionali. Poi c’è un nodo da sciogliere per il club nerazzurro: è quello legato all’infortunio di Niccolò Barella. Il centrocampista sta lavorando duramente per recuperare dall’infortunio rimediato in occasione del derby. Per lui, al momento, non vi è una data certa di rientro.
Le condizioni del centrocampista dell’Inter
Ancora dubbi e un velo di mistero attorno alle condizioni fisiche del centrocampista nerazzurro e della Nazionale. Secondo Il Giornale, il suo ritorno in campo non sarà quasi sicuramente contro la Roma. L’obiettivo principale sarebbe, invece, quello di poterlo avere a disposizione, e al 100%, per la sfida di Champions League contro lo Young Boys.
Un altro (quasi) ritorno
Barella non è il solo a essere atteso con trepidazione da Inzaghi e il suo staff. C’è, infatti, anche Tajon Buchanan a stringere i denti per tornare presto a disposizione del mister. Dopo la rottura della tibia, infortunio occorso ormai 3 mesi fa, inizia a farsi strada uno spiraglio di rivederlo in tempi brevi. Staremo a vedere e, nel frattempo, attendiamo il lavoro dell’attuale gruppo dei calciatori rimasti a Milano.
Serie A
Juventus, Orlando: “Vlahovic? Non si può sempre contestarlo”
Massimo Orlando, ex giocatore giocatore e allenatore di calcio, è stato intervistato da TMW Radio ed ha analizzato il rendimento di Inter, Milan, Juventus e Napoli, in questo avvio di stagione.
Durante il programma Maracanà su TMW Radio, Massimo Orlando, ex calciatore con un passato in squadre come Reggina, Juventus, Fiorentina, Milan, Atalanta e Pistoiese, ha offerto un’analisi accurata sul rendimento delle principali formazioni di Serie A, soffermandosi in particolare sulla Juventus, squadra con cui ha condiviso una parte della sua carriera.
Orlando, le parole sulla Serie A
Di seguito, le sue parole:
Inter, la difesa balla. Come mai?
“Credo che l’anno scorso l’Inter avesse come obiettivo il campionato e lì giocava con intensità e aveva un’attenzione che ora non ha ma che ha in Champions. Sono d’accordo con Inzaghi che ci sia anche un po’ di casualità nei gol che sta prendendo. Io credo che alla fine può solo migliorare la difesa e crescerà anche quella”.
Juventus, arriva il primo gol subito e pareggia col Cagliari:
“Di nuovo sotto accusa Vlahovic? Non lo si può contestare sempre. Prima poteva esserlo, ora ti fa due gol a partita, l’errore è grave ma ci sta. Per la Juve quattro pareggi sono tanti, fa fatica a costruire e manca un po’ di qualità. Motta mi piace, ma fatica a trovare soluzioni per creare gioco. E si è fatta sentire la mancanza di Bremer, lo si è visto. Già cambiare le posizioni incide. La sicurezza che dava Bremer la conosciamo, è un’assenza che si farà sentire”.
Napoli, quale il giocatore più importante per Conte in queste prime 7 giornate?
“Lobotka, è un giocatore ritrovato, che dà equilibrio tra i reparti. Aveva bisogno, come tutto il Napoli, di ritrovare entusiasmo, un allenatore che desse la mentalità che è mancata dopo lo Scudetto. Non vedo avversari per questo Napoli quest’anno”.
Milan, Fonseca ha ancora in mano la squadra o si deve cambiare?
“Mi è sembrato un circo quello visto a Firenze. Ok, merito alla Fiorentina che ha fatto una gran partita, ma sul primo rigore Theo Hernandez va molle, il secondo gol lo prendi sul lancio del portiere, non può essere. E’ una squadra senza equilibrio, mordente, fossi un tifoso del Milan sarei arrabbiato. Non credo che Fonseca abbia in mano la squadra, vedi i rigori e le situazioni di Leao e Theo. 3 ko in campionato, 2 in Champions, non va. Sarri? Comunque meglio di Fonseca”.
Juve, primi dubbi sul mercato estivo:
“In mezzo al campo comunque non riesce a trovare una squadra tipo, però sta esagerando perché al Bologna giocavano sempre quegli undici, oltre a 5-6 giocatori importanti in panchina. Gli acquisti fatti fino ad ora non sono da valutare come grandi acquisti”.
Serie A
Esclusiva Calcio Style, il Milan blocca Sarri: decisione entro mercoledì
Clamorosa indiscrezione giunge alla nostra redazione. Il Milan starebbe seriamente riflettendo sul futuro di Paulo Fonseca. In queste ore possibile ribaltone.
Esclusiva Calcio Style, Sarri al Milan? Decisione a brevissimo
La sconfitta contro la Fiorentina ha gettato ancora più caos in tutto l’ambiente rossonero. Riflessioni in corso sulla panchina e un nome su tutti ha la precedenza. La nostra redazione ha raccolto una clamorosa indiscrezione.
Maurizio Sarri è il candidato numero uno per sostituire Fonseca, tanto che la società l’avrebbe di fatto già bloccato per avere la garanzia di un sostituto in tempi molto brevi.
Nonostante le richieste, il toscano gradirebbe tantissimo il Milan e entro mercoledì ci sarà la decisione in merito. Ore caldissime.
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