L’esterno dello Spezia ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla squadra e sul positivo inizio di stagione. Leggi con noi le parole di Elia.

Lo Spezia ha raccolto 16 punti in 8 gare, posizionandosi al secondo posto in classifica. Salvatore Elia, nella sua intervista, ha ringraziato il club per l’opportunità concessagli in un momento difficile, sottolineando il desiderio di proseguire su questa strada.

Le parole di Elia

Il rapporto con il club.

“Lo Spezia ha creduto in me in un momento particolare e difficile, sarò sempre riconoscente per questo.  Il Picco è un fortino stretto e compatto, all’inglese. Dà una spinta pazzesca che ci aiuta mentre per gli avversari è dura”.

L’avvio di stagione.

“Rimaniamo concentrati su noi stessi, questo deve essere motivo di ulteriore carica, possiamo dare fastidio a chiunque. L’ambizione c’è sempre, ma deve andare a braccetto con il realismo. Salernitana? Siamo carichi a prescindere da come sia andata in Coppa Italia, affrontiamo ogni match al massimo”.

Sui pochi gol su azione.

“Ci stiamo lavorando, sappiamo di dover migliorare questo aspetto, ma l’importante è segnare”.

Carrarese, i marmiferi attendono di capire se, contro il Mantova, potranno tornare a giocare allo Stadio dei Marmi. Al momento, tuttavia, prevale l’incertezza.

La Carrarese vive (e vivrà) una settimana di attesa e di preparazione, per quanto riguarda la sfida del weekend al Mantova, ma anche in merito allo stadio dove la partita si giocherà.

I marmiferi, infatti, dopo la parentesi di Pisa, potrebbero far ritorno a casa. C’è una piccola possibilità, infatti, che contro i virgiliani si giochi allo Stadio dei Marmi.

Come riferisce La Nazione, tuttavia, questa ipotesi è ancora tutta da verificare. Di sicuro, la location non sarà l’Arena Garibaldi, teatro delle gare interne della Carrarese in questa prima parte di stagione. Si attendono novità per i prossimi giorni.

Dopo il pessimo avvio di stagione dei granata (7 punti in 8 giornate), attraverso un comunicato stampa, il Cittadella ha comunicato ufficialmente di aver sollevato l’allenatore Edoardo Gorini dal proprio incarico.

Edoardo Gorini sollevato dall’incarico.
La news | https://t.co/N6csYARJiS #ascittadella #seriebkt pic.twitter.com/r1BqYo6Z15

— A.S. Cittadella (@ascittadella73) October 11, 2024

Cittadella, due allenatori in 16 anni

Una scelta che sorprende dato che a Cittadella un fatto del genere non accadeva da circa 30 anni.  Dal 1995-1996, anno in cui la famiglia Gabrielli detiene i granata, i veneti hanno visto alternarsi appena 5 tecnici.

Negli ultimi 16 anni sono stati solamente due gli allenatori ad alternarsi sulla panchina, Claudio Foscarini, dal 2005 al 2015, e Roberto Venturato fino al 2021.
Per risalire all’ultimo esonero bisogna andare a ritroso di circa 30 anni: precisamente alla stagione 1995/96, quando Dino Alessi subentrò a Gesualdo Albanese.