Serie A
Roma, il destino di Paredes è sempre più chiaro
A Trigoria crescono le voci attorno al centrocampista argentino Leandro Paredes: in questi giorni si sta delineando meglio il suo futuro alla Roma.
A quanto pare, il centrocampista Leandro Paredes potrebbe lasciare la Roma prima del previsto. Il contratto dell’argentino con il club capitolino scade a giugno 2025, ma la mancanza di tempo di gioco sotto la guida dell’allenatore Ivan Juric potrebbe spingere l’ex giocatore del PSG ad anticipare la sua partenza.
Come riportato dal Corriere dello Sport, a Paredes non va giù, comprensibilmente, il fatto di essere passato da titolare indiscusso con Daniele De Rossi a panchinaro con il tecnico croato.
Da alcuni giorni si parla della possibilità, per Paredes, di tornare al Boca Juniors a gennaio, lasciando a Roma un buon amico come Paulo Dybala ma trovandone un altro in Argentina: il nuovo allenatore Gago. Con quest’ultimo si sarebbe già discusso di un possibile trasferimento .
La partenza di Paredes, in ogni caso, non frutterebbe alcun guadagno ai giallorossi, vista l’imminente scadenza di contratto.
Serie A
Venezia, Oristanio: “Lasciare l’Inter scelta forte. I pochi punti? E’ solo questione di tempo”
L’esterno offensivo cresciuto nelle giovanili nerazzurre ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla scelta fatta in estate. Leggi con noi le parole di Oristanio.
Gaetano Oristanio sta trovando un minutaggio importante nel Venezia di Di Francesco, e il gol segnato contro il Verona testimonia la sua crescita progressiva come giovane talento azzurro. Lo stesso giocatore, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, è tornato sulla scelta fatta in estate e sulle sue esperienze all’estero.
Le parole di Oristanio
Il suo momento.
“La condizione sta migliorando. Non credo sia molto importante dove si gioca, oggi l’importante è sapersi adattare. Ciò che non cambia sono le idee, il calcio propositivo che il mister ci trasmette. Tre metri più avanti o dietro non fa differenza“.
Sui pochi punti raccolti.
“Non è stato un avvio facilissimo. Tante partite difficili, tante fuori casa. Ma dobbiamo continuare a lavorare su questa strada, mister e società ci supportano. I risultati arriveranno, siamo un gruppo unito e forte“.
L’addio all’Inter.
“So che un quinquennale è una scelta forte. All’Inter ho fatto un bellissimo percorso, ero arrivato a 13 anni, lì sono cresciuto. Ma non mi guardo indietro”.
L’essere mancini.
“Io voglio pensarla così. Abbiamo un tocco di eleganza in più, e poi i più grandi sono stati mancini“.
L’utilizzo del corpo e delle braccia.
“Questa è una cosa che ho imparato e l’anno scorso con mister Ranieri l’ho affinata lavorando spalle alla porta. Nasco trequartista, esterno, preferisco il dribbling, la sterzata, l’attacco della profondità, l’istintività. La protezione della palla l’ho costruita nel tempo“.
La sfida contro Ruggeri.
“Carissimo amico e compagno. Come del resto Filip Stankovic, che ho ritrovato a Venezia. Io e lui siamo indivisibili”.
L’esperienza al Volendam.
“Un’esperienza fondamentale. Consiglio a tutti di andare all’estero, impari una nuova cultura e un nuovo calcio. Puoi sbagliare e crescere”.
Serie A
Juventus si allunga la lista degli indisponibili: si ferma un altro centrocampista
La Juventus deve fare i conti con diverse assenze a centrocampo in vista della partita contro la Lazio. Oltre agli indisponibili Weston McKennie e Teun Koopmeiners, ora si aggiunge anche Nicolò Fagioli, che ha subito una botta durante un allenamento con la Nazionale.
Sebbene non si tratti di un infortunio grave, il dolore potrebbe impedirgli di giocare contro la Lazio, e la sua disponibilità per la successiva sfida di Champions League contro lo Stoccarda resta da valutare.
Con queste assenze, le scelte a centrocampo di Thiago Motta sono ridotte al minimo, e il tecnico dovrà probabilmente affidarsi a Locatelli, Thuram, e Douglas Luiz.
Non è da escludere, inoltre, la possibilità di vedere in campo il giovane Adzic come eventuale sorpresa.
Serie A
Inter, infortunio per Zielinski: il comunicato del club
Arrivano brutte notizie per l’Inter di Simone Inzaghi in vista della delicata trasferta di Roma contro i giallorossi. Salta il match con la formazione di Juric?
La sosta per le nazionali non risparmia nessuno, neanche i campioni d’Italia in carica. Infatti, in casa Inter si deve fare i conti con le condizioni di Piotr Zielinski, uscito anzitempo nella sfida contro la Croazia.
Al minuto 74′ della sfida di Nations League il centrocampista polacco ha avvertito una fitta alla coscia destra e non è stato in grado di proseguire la gara. Questa mattina l’ex Napoli si è sottoposto ai agli esami strumentali del caso che hanno evidenziato un’elongazione ai flessori della coscia destra.
I tempi di recupero per il polacco sono di circa due settimane. Perciò salterà sicuramente la trasferta in casa della Roma ma anche i match con Young Boys e Juventus. Previsto il suo rientro tra la gara contro il Venezia e l’impegno europeo contro l’Arsenal.
Non un buona notizia per Simone Inzaghi che potrà contare solamente su Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, con Frattesi e Asllani uniche alternative.
Inter, il comunicato
“Piotr Zielinski si è sottoposto questa mattina a esami clinici e strumentali presso l’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano a seguito di un fastidio accusato nella gara con la nazionale polacca.
Gli esami hanno evidenziato un’elongazione ai flessori della coscia destra. Il giocatore sarà valutato giorno dopo giorno”.
Le condizioni di Piotr Zieliński
— Inter ⭐⭐ (@Inter) October 17, 2024
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