Serie A
Genoa, Gilardino: “Sento la fiducia della società, di Balotelli non parlo. Su Frendrup e Pereiro…”
Il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, ha parlato in conferenza stampa in vista del delicato match di domani contro il Bologna.
La partita di domani (Sabato 19 Ottobre alle ore 15:00, allo Stadio Marassi di Genova) contro il Bologna non è solo delicata per la classifica del Genoa (terzultimo in classifica con 5 punti, gli stessi del Lecce ma con una peggior differenza reti), ma anche per lo stesso Gilardino: clamorosamente a rischio esonero.
Genoa, le parole di Gilardino
Di seguito le parole di Alberto Gilardino.
Come arriva la squadra e cosa ti ha dato la sosta come lavoro?
“Con i giocatori che ho avuto a disposizione in queste due settimane, fra Nazionali e fuori, sono state due settimane di ottimo lavoro e atteggiamento da parte dei ragazzi. Ottimo sacrificio, sia mentale che fisico. Le richieste da parte mia e dello staff erano queste, le ho sottolineate ai ragazzi. Gli infortunati sono Gollini, Bani, De Winter, Vitinha, Ekuban, Messias e Malinovskyi: loro non ci saranno. Badelj e Frendrup sono da valutare”.
Pereiro è pronto per giocare dal primo minuto?
“
Gaston è arrivato questa settimana, non è pronto per giocare dall’inizio e ci vorrà tempo per metterlo nelle condizioni migliori, per farlo entrare nel contesto della squadra. Lo porterò in panchina e se riuscirò lo impiegherò”.
Melegoni?
“Filippo è un jolly secondo me. In un ipotetico 3-4-1-2 può fare il quarto, la mezz’ala in un centrocampo a tre, può fare il quarto alto in un 4-4-2. E’ un giocatore che si adatta a quello che vuole un allenatore. Sta bene, ha la testa libera e abbiamo bisogno giocatori di questo tipo. Ci può dare freschezza, e sarà anche lui da valutare”.
Sono state settimane di tante parole: quanto sono state importanti quelle di Zangrillo?
“Ho letto una frase che in queste settimane che mi ha colpito: i grandi marinai hanno sempre saputo utilizzare le tempeste perché le tempeste fanno gonfiare le vele. Nelle tempeste, chi sa utilizzarle nel modo migliore, saprà determinare. Io da quando sono arrivato sulla panchina del Genoa, sono sempre stato orgoglioso di allenarlo e lo sono tutt’ora. Nelle grandi vittorie e soprattutto in questi momento sono più sono orgoglioso di allenare il Genoa. Sono orgoglioso di vedere un popolo che ci sta vicino. Sono stato veramente colpito da quanto successo qualche giorno fa perché abbiamo ricevuto affetto importante che va tramutato domani in campo. Per quanto riguarda le parole del presidente, è naturale che fanno molto piacere questi attestati di stima in questo momento. Lui è il presidente e mi fa ancora più felice. So benissimo, ed è naturale, che questi momenti si vivono all’interno della stagione”.
Questa squadra ha la forza per tirarsi fuori da questo momento?
“Io ci credo. Credo nei miei ragazzi e chi avrò a disposizione domani. Come ci credevo due anni fa quando abbiamo vinto il campionato o come la scorsa quando abbuiamo fatto un ottimo campionato. Credo in questa squadra e pur nelle difficoltà, che sono oggettive, sono convinto che domani faremo una partita da Grifone, una partita da Genoa,. Non so quello che succederà ma sento questo”.
Le parole su Balotelli?
“Penso a domani che è una partita importante per me e per la squadra”.
Come è tornato Vasquez?
“E’ tornato ieri sera, parlerò con lui oggi e farò le valutazioni in tal senso. Ha numeri importanti a livello difensivo”.
Domani può vedere qualcosa di diverso dal primo minuto?
“Questa squadra ha saputo modellarsi giocando anche a quattro. Sono situazioni in cui abbiamo lavorato e possiamo fare a partita in corso o dal primo minuto”.
Chi conti di poter recuperare entro la prossima gara?
“Di quelli detti poco fa, dovrò valutare le condizioni di Badelj. Lui per la partita di domani è più no che sì. Frendrup mi auguro di recuperarlo già domani. In settimana penso che tra Messias ed Ekuban possiamo avere delle novità positive. Per gli altri è lungo il periodo ci sarà da valutare Bani”.
Quanto è stato importante e quanto lo sarà Frendrup per la squadra?
“Lo conosciamo tutti. E’ normale che se tornasse a disposizione sarebbe quasi una scelta obbligata. Mi potrei prendere rischio ma per alcuni giocatori si può fare. Poi ci sono anche giocatori che hanno lavorato bene come Masini, un ragazzo che non molla mai”.
Che avversario si aspetta domani?
“Rispetto al campionato della scorsa stagione ha cambiato guida tecnica. Probabilmente ha molto più palleggio ma è concreta. Ha giocatori fisici e strutturati con terzini con gamba. Sta facendo molto bene, sta giocando ed è stata costruita per giocare in Champions. Sappiamo la forza del Bologna ma allo stesso tempo abbiamo lavorato e vogliamo fare una partita da Genoa”.
Come ha visto Masini e Marcandalli?
“Marcandalli credo che abbia raggiunto un momento importante per la sua crescita quindi è possibile che possa trovare una maglia da titolare, per quanto riguarda Masini è un ragazzo che non molla mai e va sempre ai 2000 all’ora”.
Obiettivo non perdere la testa dopo aver subito gol.
“E’ fondamentale. Ne ho parlato ieri con la squadra, non dobbiamo farci portare dove gli altri vogliono. Dobbiamo attenerci al piano gara. Dobbiamo stare dentro la partita, qualsiasi situazione possa succedere dentro la gara. Dobbiamo attenerci e stare dentro la gara perché in ogni momento può accadere una situazione favorevole”.
Contro l’Atalanta si sono visti diversi errori individuali?
“Non solo con l’Atalanta. Nelle altre gare dopo lo 0-1 abbiamo subito le partite. Non deve succedere. Poi è normale cercare di avere un baricentro molto alto e mettere in condizioni Pinamonti e chi giocherà vicino a lui di avere più palloni in area. Andrea deve continuare a lavorare e a sacrificarsi per la squadra continuando a fare quello che Sto arrivando! fare”.
Le parole di Zangrillo devono aver caricato squadra?
“Io sono sempre stato carico e ho sempre cercato di trasmettere questo sentimento ai ragazzi. Dobbiamo avere questa voglia e rabbia positiva nell’andare a fare una partita di quelle giuste”.
Un Genoa formato Atletico Madrid?
“Noi cercheremo di fare la nostra partita per come l’abbiamo preparata. I ragazzi hanno lavorato molto bene, sono centrati e questo è un aspetto positivo”.
Gilardino, un messaggio per Strootman che ha annunciato il ritiro?
“Volevo mandare un grande saluto a Kevin e alla sua famiglia. Ci tengo estremamente perché è un giocatore e un uomo di altri tempi. Di alto livello”.
Melegoni, Ekathor e Norton-Cuffy hanno fatto vedere buone cose?
“Freschezza, spensieratezza mentale e ciò che questi tre giocatori ci possono dare sia se giocheranno dall’inizio o se subentreranno. Sono tre giocatori con caratteristiche diverse fra loro”.
Termina qui la conferenza stampa di Alberto Gilardino.
Serie A
Empoli – Napoli, probabili formazioni e dove vederla
Empoli-Napoli e’ una partita valida per l’ottava giornata di serie A. Qui di seguito andiamo a vedere le ultime dal Castellani, le probabili formazioni e dove vederla.
Al rientro dopo la sosta, il Napoli scende a Empoli per mantenere la leadership della classifica.
I partenopei, nel lunch match di giornata, proveranno a espugnare il campo dei toscani, ancora imbattuti in stagione e desiderosi di fare lo sgambetto alla corazzata azzurra.
Qui Empoli
Molte le chance di rivedere Zurkowski tra i convocati. Il polacco e’ pronto al rientro dopo un lungo stop.
D’Aversa schiera la formazione migliore per arginare i giallorossi. In avanti Colombo prima punta, supportato da Fazzini ed Esposito.
Pezzella a sinistra e Gyasi a destra in vantaggio per il posto di esterni in mediana.
De Sciglio con Ismajli e Goglichizde in difesa a proteggere Vazquez.
Qui Napoli
Lobotka e’ indisponibile per l’infortunio rimediato con la Slovacchia. Anche Olivera non dovrebbe essere del match.
Nel 4-2-3-1 iniziale, Conte e’ propenso alla coppia Gilmour-Anguissa in mezzo, con Kvaratskhelia, Politano e McTominay alle spalle di Lukaku.
Probabili formazioni
Empoli (3-4-2-1): Vazquez; Goglichizde, Ismajli, De Sciglio; Gyasi, Grassi, Henderson, Pezzella; Fazzini, Esposito; Colombo. Allenatore: Roberto D’Aversa
Napoli (4-2-3-1): Caprile; Di Lorenzo, Rrahnani, Buongiorno, Spinazzola; Gilmour, Anguissa; Kvaratskhelia, McTominay, Politano; Lukaku. Allenatore: Antonio Conte
Dove vederla
Empoli-Napoli, in programma per domenica 20 ottobre alle ore 12.30, sarà visibile in esclusiva sull’app DAZN.
Per fruire del servizio sarà necessario dotarsi di dispositivo idoneo, come ad esempio tablet, PC e smartphone.
Serie A
Roma, CEO cercasi: diversi nomi sul tavolo
La Roma è ancora alla ricerca del nuovo amministratore delegato dopo le dimissioni di Lina Souloukou. Molto probabilmente il prossimo CEO sarà italiano.
La Roma è ancora alla ricerca di un nuovo amministratore delegato. Una scelta delicata dopo l’addio di Lina Souloukou, la cui gestione è stata pesantemente contestata dalla tifoseria giallorossa, soprattutto dopo l’esonero a sorpresa di De Rossi.
La società vuole evitare nuovi passi falsi, motivo per cui sembra orientata a puntare su un profilo italiano di comprovata esperienza. I Friedkin stanno esaminando con attenzione varie opzioni, tra candidati provenienti dalla Serie A e B, per trovare la persona giusta in grado di riportare stabilità e leadership nel club giallorosso.
Roma, chi sarà il sostituto di Lina Souloukou?
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il nome in pole position sarebbe quello di Alessandro Antonello, attuale CEO dell’Inter, che si occupa dell’area corporate del club nerazzurro.
Nonostante il suo ruolo sia un po’ cambiato con l’arrivo del fondo Oaktree, Antonello rimane una figura di spicco a livello dirigenziale e gode di grande stima nell’ambiente calcistico.
Oltre a lui, la Roma starebbe valutando altre opzioni. Tra i nomi sondati ci sono Giovanni Carnevali, attuale amministratore delegato del Sassuolo, che ha già avuto alcuni contatti preliminari con i giallorossi, e Claudio Fenucci, AD del Bologna.
Quest’ultimo, tuttavia, è considerato una scelta più complicata al momento, visto il suo saldo legame con il club emiliano.
Serie A
Bologna, i convocati di Italiano in vista del Genoa
Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano ha diramato la lista dei convocati in vista del match contro il Genoa, in programma domani alle 15.
L’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha diramato la lista dei convocati in vista del match contro il Genoa in cui avrà tanti assenti per infortunio.
Bologna, i convocati di Italiano
Di seguito la lista completa dei convocati di mister Italiano in vista del match contro il Genoa in cui avrà tantissimi assenti tra cui: Erlic, Aebischer ,Ndoye e Iling-Junior.
Di seguito la lista completa dei convocati:
Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.
Difensori: Beukema, Casale, Corazza, De Silvestri, Holm, Lucumi, Lykogiannis, Miranda, Posch.
Centrocampisti: Fabbian, Freuler, Moro, Pobega, Urbanski.
Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Karlsson, Odgaard, Orsolini
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