Champions League
Lipsia-Liverpool, le probabili formazioni e dove vederla
Lipsia-Liverpool è uno dei match validi per la 3^ giornata di Champions League, ed è in programma mercoledì 23 ottobre alle 21:00 alla Red Bull Arena.
Lipsia-Liverpool è uno dei match validi per la 3^ giornata di Champions League e mette di fronte due squadre che si trovano in una situazione completamente differente ci classifica vista il nuovo format della competizione europea.
Il Lipsia dopo due sconfitte nelle prime due partite è chiamato a vincere per smuovere la classifica, provando a sfruttare anche il fattore casa. Il Liverpool cercherà di fare il possibile per vincere la terza partita di fila in ambito europeo.
Qui Lipsia
In vista del match contro il Liverpool mister Marco Rose metterà in campo un 3-4-2-1 con Gulacsi tra i pali e il terzetto difensivo formato da Orban, Klostermann e Lukeba. In mezzo al campo spazio al quartetto formato da Geertruida, Haidara, Vermeeren e Nusa mentre sulla trequarti alle spalle di Openda ci sarà la coppia formata da Xavi Simons e Sesko.
Qui Liverpool
In vista del match contro il Lipsia mister Slot schiererà un 4-3-3 con Kelleher tra i pali, vista l’assenza di Alisson per infortunio, e il quartetto difensivo formato da Van Dijk, Robertson, Alexander-Arnold e Konate. In mezzo al campo spazio al terzetto formato da Jones, Szoboszlai e Gravenberch mentre in attacco ci sarà il tridente composto da Salah, D. Jota e Gakpo.
Lipsia-Liverpool, le probabili formazioni
Lipsia (3-4-2-1): Gulacsi; Orban, Klostermann, Lukeba; Geertruida, Haidara, Vermeeren, Nusa; Simons, Sesko; Openda. Allenatore: Rose.
Liverpool (4-3-3): Kelleher; van Dijk, Robertson, Alexander-Arnold, Konate; Jones, Szoboszlai, Gravenberch; Salah, Jota, Gakpo. Allenatore: Slot.
Lipsia-Liverpool, dove vederla
Il match Lipsia-Liverpool in programma mercoledì 23 ottobre alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Sky Sport
Champions League
Milan-Club Brugge, le formazioni ufficiali
Milan-Club Brugge, match valido per la terza giornata della Champions League, è già una gara da dentro o fuori per i rossoneri e per Fonseca.
Il Milan respira, grazie all’uno a zero (sofferto) in casa contro l’Udinese. Il “corto muso” probabilmente meno convincente di tutti, considerando che tutte le prime della classe hanno vinto con lo stesso risultato. Per Napoli e Juventus questo risultato sta diventando un habitué, dato che sono due squadre che puntano moltissimo sulla solidità difensiva. Discorso simile per l’Inter, che però quest’anno aveva mostrato una retroguardia vulnerabile.
Non si può dire lo stesso dei rossoneri, che sono una squadra costruita in maniera diversa e con un allenatore che era stato assunto proprio per portare uno stile di gioco più “dominante”. Del Milan di Fonseca sin qui non si è visto nulla, anche se non per colpe del tecnico portoghese. Il Milan è una squadra che letteralmente tira a campare, avviluppata in un compromesso sempre più difficile da trovare fra guida tecnica e parte del gruppo.
Lo spogliatoio non è contro l’allenatore, altrimenti prestazioni come quella di sabato pomeriggio o contro l’Inter nel derby non si sarebbero viste, ma è evidente come una parte di esso stia cercando di manifestare in tutti i modi il proprio scollegamento dalla guida tecnica. Le scelte punitive dell’ex-Lille in questo senso sono sintomatiche, ma coraggiose. Sono tuttavia una soluzione tampone e non certo un rimedio a lungo termine.
Fonseca è un allenatore di carattere e con una grandissima personalità, checché se ne dica. E’ un uomo “forte” nel senso caratteriale del termine e che non ha bisogno di sbattere i pugni sul tavolo per dimostrarlo. E’ però molto ”
“debole” come figura, in quanto non ha le spalle coperte dalla dirigenza. La proprietà non ha la forza per tutelarlo e in fin dei conti nemmeno vuole farlo, considerando i tanti contatti avuti con altri allenatori.
Fonseca è quindi solo contro tutti. Può contare solo sulle sue idee e su quella cerchia ristretta di pretoriani che ha dimostrato di credere in lui. Non si può però pensare di poter tirare avanti fino a fine anno delegittimando figure cardini del progetto rossonero, come Leao o Tomori. Può essere una situazione momentanea, propedeutica a dare un segnale all’ambiente, come il famigerato “sgabello” che Allegri inflisse a Bonucci contro il Porto.
Già da stasera, però, il tecnico lusitano avrà bisogno di avere con sé i suoi “senatori”. Perché l’ennesimo passo falso in ambito europeo potrebbe mettere a repentaglio l’esperienza del Milan nella nuova Champions League. Uno scenario che potrebbe rendere irreversibile la posizione dell’allenatore, al di là delle varie toppe che si possono mettere in campionato. Milan-Club Brugge, quindi, è uno snodo fondamentale per la stagione dei rossoneri. Un crocevia cruciale, non soltanto per il cammino europeo del Diavolo ma per l’intera esperienza milanese del suo allenatore.
Milan-Club Brugge, le formazioni ufficiali
Milan (4-2-3-1): Maignan; Theo Hernandez, Tomori, Gabbia, Emerson Royal; Reijnders, Fofana; Leao, Loftus Cheek, Pulisic; Morata. Allenatore: Fonseca.
Club Brugge (4-1-4-1): Mignolet; Seys, Mechele, Ordóñez, DeCuyper; Onyedika; Talbi, Jashari, Vanaken, Tzolis; Jutglà. Allenatore: Hayen.
Champions League
Manchester City-Sparta Praga: probabili formazioni e dove vederla
Manchester City-Sparta Praga è uno dei match validi per la terza giornata di Champions League, ed è in programma domani alle 21 all’Etihad Stadium.
Il Manchester City di Pep Guardiola è alla ricerca della quarta vittoria consecutiva tra campionato e competizioni europee. In Champions League, i Citizens hanno finora raccolto 4 punti, grazie a un pareggio contro l’Inter e a una vittoria schiacciante contro lo Slovan Bratislava. L’obiettivo per la squadra inglese è salire a quota 7 punti nella classifica, mantenendo il passo delle squadre di vertice. Essendo uno dei principali candidati al titolo, il Manchester City mira a continuare il suo percorso vincente per avvicinarsi sempre di più alla fase a eliminazione diretta.
Anche lo Sparta Praga ha accumulato 4 punti nella classifica di Champions League, dopo una vittoria sul Salisburgo e un pareggio contro lo Stoccarda. In campionato, lo Sparta sta disputando un’ottima stagione, pur essendo a sei punti di distanza dalla squadra capolista. Tuttavia, la partita di domani contro il Manchester City rappresenta una sfida particolarmente impegnativa, data la forza e la qualità dell’avversario. La squadra ceca è consapevole della difficoltà, ma intende affrontare il match con determinazione, sperando di ottenere un risultato positivo.
Qui Manchester City
I cityzens di Pep Guardiola scenderanno in campo con un 4-2-3-1. In porta ci sarà Ederson e avanti a lui la difesa a 4 composta da Lewis, Akanji, Dias e Gvardiol. In mediana spazio a Gundogan e Nunes. In attacco invece Bernardo Silva e Grealish agiranno sulle fasce laterali, mentre Foden giocherà dietro Haaland.
Qui Sparta Praga
Lo Sparta Praga, guidato da Lars Friis, scenderà invece in campo con un 3-4-3. I pali saranno custoditi da Vindahl e la difesa vedrà partire dall’inizio Vitik, Panak e Zeleny. A centrocampo agiranno Preciado, Kairinen, Laci e Wiesner. In attacco, infine, spazio ai titolarissimi: Birmancevic, Rrahmani e Haraslin.
Probabili formazioni Manchester City-Sparta Praga
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Lewis, Akanji, Dias, Gvardiol; Gundogan, Nunes; Bernardo, Foden, Grealish; Haaland. All. Guardiola
Sparta Praga (3-4-3): Vindahl; Vitik, Panak, Zeleny; Preciado, Kairinen, Laci, Wiesner; Birmancevic, Rrahmani, Haraslin. All. Friis
Dove vedere Manchester City-Sparta Praga
Il match Manchester City-Sparta Praga, in programma mercoledì 23 ottobre alle ore 21:00, sarà visibile su Sky Sport, canale 253. In streaming la gara di Champions League sarà visibile su SkyGo e NOW.
Champions League
Benfica-Feyenoord, le probabili formazioni e dove vederla
Benfica-Feyenoord è uno dei match validi per la 3^ giornata di Champions League, ed è in programma mercoledì 23 ottobre alle 21:00 allo stadio Da Luz.
Il match Benfica-Feyenoord mette di fronte due squadre in una situazione abbastanza differente di classifica visto il nuovo format della Champions. I portoghesi tenteranno il tutto per tutto per centrare la terza vittoria in tre partite nella massima competizione europea, mentre il club olandese cercherà di fare il possibile per trovare una vittoria che gli permetterebbe di agganciare proprio i lusitani in classifica.
Qui Benfica
In vista del match conto il Feyenoord mister Lage metterà in campo un 4-3-3 con Trubin tra i pali e il quartetto difensivo formato da Bah, T. Araujo, Otamendi e Carreras. In mezzo al campo spazio al terzetto composto da Aursnes, Florentino e Kokcu mentre in attacco ci sarà il tridente formato da Di Maria, Pavlidis e Akturkoglu.
Qui Feyenoord
In vista del match contro il Benfica mister Priske schiererà un 4-3-3 con Wellenreuther tra i pali e il quartetto difensivo formato da Lotomba, Beelen, Hancko e Bueno. In mezzo al campo spazio al terzetto formato da Timber, Hwang e Milambo mentre in attacco ci sarà il tridente composto da Osman, Ueda e Paixao.
Benfica-Feyenoord, le probabili formazioni
Benfica (4-3-3): Trubin, Bah, T. Araujo, Otamendi, Carreras; Aursnes, Florentino, Kokcu; Di Maria, Pavlidis, Akturkoglu. Allenatore: Lage.
Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther, Lotomba, Beelen, Hancko, Bueno; Timber, Hwang, Milambo; Osman, Ueda, Paixao. Allenatore: Priske.
Dove vedere Benfica-Feyenoord
Il match Benfica-Feyenoord in programma mercoledì 23 ottobre alle 21:00 sarà visibile in esclusiva su Sky Sport.
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