Serie A
Atalanta-Hellas Verona, Gasperini: “Oggi siamo stati bravissimi. Devo ringraziare i tifosi”
Al termine di Atalanta-Hellas Verona, l’allenatore della Dea, Gian Piero Gasperini, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.
Di seguito un estratto delle sue parole dopo la larga vittoria dei nerazzurri in Atalanta–Hellas Verona.
Atalanta-Hellas Verona, le parole di Gasperini
La conferenza stampa è iniziata con un commento sulla prestazione: “Questa sera siamo stati più brillanti in attacco e tonici, una prova solida come mercoledì. Abbiamo sbloccato subito la partita, e se avessimo segnato contro il Celtic, sarebbe stata un’altra gara. La squadra sta bene, e quando siamo così precisi davanti e generosi negli assist, possiamo alzare il nostro livello potenziale”.
A una domanda su cosa abbia detto alla squadra dopo la partita contro il Celtic, ha risposto: “Mercoledì abbiamo dominato, ma ci sono mancati quei sedici metri finali. Anche stasera, se la partita resta chiusa, l’avversario può prendere coraggio, è stata una situazione simile. Siamo stati bravissimi a gestirla”.
In riferimento alle sue 400 partite con l’Atalanta e alla cerimonia a Parigi per il Pallone d’Oro, ha ringraziato i tifosi: “Voglio ringraziarli per lo striscione, non è banale e coinvolge tutti, è un messaggio di grande spessore. Intanto vado a Parigi (ride, ndr). Mi dispiace solo che non ci sia l’Atalanta, per me sarebbe un successo enorme”.
Sul recupero di Scalvini, ha risposto: “Sta bruciando le tappe, ha fatto il primo allenamento con noi ieri, ma servirà ancora un po’ di tempo. Se tutto procede bene, servirà circa un mese”.
Infine, sul prossimo incontro con il Monza ha affermato: “Siamo un po’ esaltati da questa vittoria, c’era un po’ di tensione. Domani prenderemo un giorno libero e da lunedì ci prepareremo al meglio per affrontare il Monza e le partite successive, tutte molto combattute. La squadra ha trovato un buon equilibrio, la cosa migliore è non guardare la classifica o fare previsioni”.
Serie A
Lazio, Zaccagni salta il match col Genoa
Un’assenza importante per la Lazio in vista della sfida contro il Genoa: Mattia Zaccagni, capitano dei biancocelesti, non sarà in campo a causa di forti sintomi influenzali che lo hanno costretto al forfait.
Il giocatore non sarà disponibile per mister Baroni, che dovrà rivedere i piani offensivi e trovare un sostituto all’ultimo momento.
Serie A
Inter-Juventus, le ultimissime sulle formazioni
Inter-Juventus, match valido per la 9^ giornata di Serie A 2024/25, si giocherà allo stadio Meazza di Milano domenica 27 ottobre, alle ore 18:00.
Il derby d’Italia non sarà mai una gara come le altre. Nerazzurri e bianconeri sono i protagonisti del big match della nona giornata di Serie A. Le squadre di Simone Inzaghi e Thiago Motta sono ad un bivio: entrambe devono vincere, per evitare la fuga di un Napoli che non deve fare i conti con le esaltanti ma anche stancanti serate europee.
Inter-Juventus, le probabili formazioni
Inter (3-5-2): Sommer, Pavard, De Vrij, Bastoni; Darmian, Mkhitaryan, Barella, Frattesi, Dimarco; L. Martinez, Thuram. Allenatore: S. Inzaghi.
Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Cambiaso, Kalulu, Gatti, Cabal; Fagioli, Thuram; Conceicao, Yildiz, Mbangula; Vlahovic. Allenatore: Motta.
📜 La lista dei convocati da mister Thiago Motta per la gara di domani ✍🏻 #InterJuve
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— JuventusFC (@juventusfc) October 26, 2024
Serie A
Milan, risentimento muscolare per Gabbia: le condizioni
Brutte notizie per il Milan: risentimento muscolare per Gabbia, a serio rischio la partita di martedì contro il Napoli.
Milan, come sta Gabbia?
Nuovi grattacapi per il Milan in vista della sfida di martedì 29 ottobre contro il Napoli. Matteo Gabbia, uno dei pilastri recenti della difesa rossonera, ha riportato un risentimento muscolare durante l’ultimo allenamento, il che potrebbe costringerlo a dare forfait per l’atteso match contro la capolista. La notizia, confermata dallo staff medico, rappresenta una vera e propria tegola per l’allenatore Paulo Fonseca, già alle prese con le assenze pesanti di Theo Hernandez e Reijnders, entrambi squalificati.
A complicare ulteriormente i piani è ora l’infortunio di Gabbia, che nelle ultime settimane aveva rappresentato uno dei punti fermi della retroguardia, guadagnando fiducia e continuità.
Il Milan dovrà quindi fare i conti con una difesa rimaneggiata, affidandosi a soluzioni di emergenza per affrontare un Napoli in piena corsa scudetto. Con Gabbia in dubbio e due titolari fuori dai giochi, Fonseca dovrà ripensare la formazione e puntare su riserve e giovani per mantenere l’equilibrio difensivo in una sfida cruciale per il campionato.
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