Serie A
Inter, Dumfries: “Con la Juve è stata un partita incredibile. La stagione è lunga e cresceremo”
Il calciatore dell’Inter Denzel Dumfries ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset relative al match contro la Juventus e non solo.
L’ex calciatore del PSV e attualmente in forze all’Inter Denzel Dumfries ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Sport Mediaset relative al match contro la Juventus che si è concluso sul punteggio di 4-4 e su varie tematiche legate al club nerazzurro.
Inter, le parole di Dumfries
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal calciatore dell’Inter Denzel Dumfries ai microfoni di Sport Mediaset:
Un 4 a 4 davvero incredibile, il suo giudizio in generale sul risultato di San Siro?
“E’ stata una partita incredibile, con 8 gol, ma da parte nostra non possiamo essere contenti: volevamo vincere, dobbiamo migliorare”.
Soprattutto in difesa l’Inter è sembrata troppo vulnerabile. Cosa c’è da migliorare secondo lei?
“Non saprei dirlo, forse siamo stati troppo aperti. Abbiamo cercato di difendere in modo compatto come squadra, prima era difficile segnare contro di noi ma ora sta diventando troppo facile. Non c’è da parlare, solo da lavorare. Dopo la gara di ieri possiamo dire che il Napoli sia l’unica squadra contenta, ma ci sono ancora tante gare, la stagione è lunga, cresceremo”.
Serie A
Serie A, il confronto dopo 9 giornate con la stagione 23/24
Serie A, rivoluzioni e sorprese: ecco la classifica delle squadre rispetto alla scorsa stagione. Napoli e Udinese brillano con miglioramenti significativi, mentre Milan e Roma arrancano.
A poche settimane dall’inizio del campionato di Serie A, la classifica mostra differenze importanti rispetto alla stagione scorsa, rivelando sorprese e delusioni per molte squadre. Risultano particolarmente degne di nota le prestazioni di Napoli e Udinese, che stanno vivendo un’annata decisamente positiva. I partenopei, con 5 punti in più rispetto allo scorso campionato, confermano una solidità e un gioco che ne fanno uno dei protagonisti di questa stagione. Ancora più straordinario il salto di qualità dell’Udinese, che ha addirittura guadagnato 10 punti rispetto allo stesso momento dell’anno precedente, diventando una delle squadre rivelazione.
Anche Inter e Juventus stanno conducendo una stagione di buon livello e continuano a lottare ai vertici della classifica. Le aspettative sui due club erano già alte, e sebbene non abbiano migliorato sensibilmente la loro situazione rispetto alla scorsa stagione, si mantengono competitive, ambendo ai posti che contano.
In mezzo a queste variazioni, c’è chi si trova sostanzialmente nello stesso punto della stagione precedente. L’Atalanta, con i suoi 16 punti identici a quelli di un anno fa, si posiziona tra le squadre che non hanno né peggiorato né migliorato. Una stabilità che può essere vista positivamente, ma che non aggiunge il guizzo che i tifosi speravano di vedere.
Dall’altro lato, la situazione appare più complicata per Milan e Roma, che stanno accumulando qualche punto in meno rispetto allo scorso campionato. Entrambe le squadre non riescono a replicare la solidità e l’efficacia della stagione passata, con conseguenze che potrebbero rendere il cammino più arduo.
Il campionato è ancora lungo, ma queste prime settimane di Serie A hanno già offerto spunti di riflessione e prospettive differenti rispetto all’anno passato.
Serie A, la situazione un anno dopo
Vediamo ora nel dettaglio la classifica della 9° giornata di Serie A rispetto a un anno fa.
Napoli 22 punti (+5)
Inter 18 (-4)
Juventus 17 (-3)
Fiorentina 16 (-1)
Atalanta 16 (=)
Lazio 16 (+3)
Udinese 16 (+10)
*Milan 14 (-7)
Torino 14 (+5)
Empoli 11 (+4)
Roma 10 (-4)
*Bologna 9 (-2)
Como 9 (in Serie B)
Cagliari 9 (+6)
Hellas Verona 9 (+1)
Monza 8 (-4)
Parma 8 (in Serie B)
Genoa 6 (-2)
Venezia 5 (in Serie B)
Lecce 5 (-8)
*=Una partita in meno. Confronto con le prime 8 giornate della Serie A 2023/24.
Serie A
Inter, Di Canio: “Lautaro? Ben al di sotto delle sue potenzialità”
Lautaro Martinez non convince. Il capitano dell’Inter, reduce da un’altra prova scialba contro la Juventus, ha attirato anche le critiche di Paolo Di Canio
Inter, quanto manca il vero Lautaro?
La scorsa stagione Lautaro Martinez si è dimostrato determinante per la vittoria dello scudetto dell’Inter. Il Toro, soprattutto nella prima parte del campionato 2023/24 ha preso per mano i suoi, da vero capitano, facendo la differenza in diverse occasioni. Un apporto importante che quest’anno sta mancando. Ieri sera, l’ennesima prestazione poco positiva.
Di Canio su Lautaro
Dopo il Derby d’Italia, l’ex attaccante Paolo Di Canio si è espresso sul suo giovane collega ai microfoni di Sky Sport. Ha dichiarato: “Quella dell’Inter va considerata una mezza sconfitta, per come si era messa la partita. Se questa squadra vuole mantenere il titolo bisogna farsi una domanda su Lautaro”.
Il capitano dell’Inter al 40%
Di Canio ha, poi, continuato, spiegando che da un giocatore del calibro di Lautaro bisogna pretendere di più. Soprattutto, considerando i tantissimi impegni stagionali dei nerazzurri. Le sue parole: “Non basta più. Di solito era così stanco a gennaio, ma oggi è ben al di sotto delle sue potenzialità. In passato aveva sempre fatto la differenza tenendo palla e sterzando per avviare, oggi non tiene una palla. È avulso con sé stesso dal gioco. Non perché la squadra non lo tiene in gioco. Ma quando potrà tornare ad essere al 70%? Oggi al momento è al 40% a livello fisico e di leadership. E visto che si giocherà con continuità e non ci sarà una sosta come farà a tornare? Continuando a giocare è difficile che tu possa trovare una forma”.
Serie A
Inter, il mercato e il bilancio: le cifre ufficiali
Oggi si è tenuta l’Assemblea degli Azionisti dell’Inter presso la sede di Viale della Liberazione, durante la quale è stato approvato il bilancio per la stagione 2023-24.
Il club nerazzurro ha annunciato un significativo miglioramento delle proprie finanze, con le perdite ridotte a 36 milioni di euro, segno di un calo rispetto agli anni precedenti.
Il comunicato ufficiale dell’Inter ha evidenziato i dettagli di questo risultato, frutto di una gestione più equilibrata e di una crescita nei ricavi.
La nota del club:
MILANO, 28 ottobre 2024 – L’Assemblea degli Azionisti di F.C. Internazionale Milano S.p.A. ha approvato il bilancio per l’anno fiscale 2023/24, al termine dell’incontro svoltosi in modalità telematica in data odierna alla presenza del Presidente Giuseppe Marotta e del CEO Corporate Alessandro Antonello. Il Collegio Sindacale di F.C. Internazionale Milano S.p.A., giunto a scadenza, è stato nominato in nuova formulazione per il triennio 2024-2027.
PROSEGUE L’AUMENTO DEI RICAVI E LA FORTE RIDUZIONE DELLE PERDITE
Il bilancio chiuso al 30 giugno 2024 si caratterizza per una ulteriore forte riduzione delle perdite rispetto all’anno fiscale 2022/23, che passano da 85 a 36 milioni di euro, con un decremento pari a circa 50 milioni di euro. Il fatturato complessivo per la stagione si attesta a 473 milioni di euro, record storico per il Club, evidenziando un aumento dei ricavi di circa 48 milioni di euro. L’incremento è legato ai risultati dell’area sportiva che hanno portato ad un aumento del fatturato commerciale.
I costi di produzione restano pressoché stabili rispetto all’anno precedente, per un totale di 464,5 milioni di euro. Diretta conseguenza di questi andamenti è un aumento netto del valore della produzione per 9 milioni di euro, rispetto a una perdita di 40 milioni di euro nello scorso esercizio.
RIPATRIMONIALIZZAZIONE DA PARTE DELL’AZIONISTA DI MAGGIORANZA
Dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management, L.P. (“Oaktree”) sono proprietari di FC Internazionale Milano come nuovo azionista di maggioranza. Oaktree ha provveduto nel corso del primo trimestre dell’esercizio 2024/25 a una importante operazione di ricapitalizzazione per complessivi 47 milioni di euro. Le riserve di patrimonio netto a disposizione della società aumentano quindi di 44 milioni attraverso dirette iniezioni di cassa e di 3 milioni attraverso la conversione dell’ultima quota residua di finanziamenti soci. Gli investimenti da parte dell’Azionista di Maggioranza dimostrano l’impegno verso il raggiungimento della stabilità finanziaria e operativa del Club, a sostegno del più alto livello di performance dentro e fuori dal campo.
Inter, le cifre degli acquisti
In particolare, le seguenti sono le cifre ufficializzate dal club nerazzurro:
- Davide Frattesi dal Sassuolo: 31,9 milioni di euro;
- Benjamin Pavard dal Bayern Monaco: 31,3 milioni di euro;
- Carlos Augusto dal Monza: 13,2 milioni di euro;
- Marko Arnautovic dal Bologna: 10,9 milioni di euro;
- Tajon Buchanan dal Bruges: 7,3 milioni di euro;
- Yann Bisseck dall’Aarhus: 7,2 milioni di euro;
- Yann Sommer dal Bayern Monaco: 6,9 milioni di euro;
- Piotr Zielinski (svincolato): 2,1 milioni;
- Juan Cuadrado (svincolato): 650mila euro;
- Alexis Sanchez (svincolato): 400mila euro;
- Davy Klaassen (Ajax): 270mila euro.
Tra le altre operazioni, “nel corso dell’esercizio sono stati rinnovati i contratti economici dei calciatori Matteo Darmian, Henrikh Mkhitaryan e Francesco Acerbi fino alla data del 30 giugno 2026, Federico Dimarco fino alla data del 30 giugno 2027 e Nicolò Barella fino al 30 giugno 2029″
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