Serie A
Monza-Milan 0-1, Nesta: “Stiamo rovinando il calcio, a che serve il Var? Un altro sbaglio a nostro sfavore”
Monza-Milan 0-1, Alessandro Nesta non ci sta e si sfoga in conferenza stampa. Il tecnico brianzolo contesta il gol annullato a Dani Mota per un fallo precedente. Di seguito le sue parole al vetriolo.
Il Monza cade tra le mura amiche al cospetto del Milan. Molti i rimpianti per gli uomini di Alessandro Nesta, che nel primo tempo gettano alle ortiche almeno un paio di occasioni nitide per passare in vantaggio.
L’amaro in bocca, però, in casa biancorossa è palpabile a causa di una decisione arbitrale che ha fatto infuriare l’allenatore dei padroni di casa. Nello specifico, il gol annullato a Dani Mota per un precedente fallo di Bondo su Theo Hernandez.
Andiamo a leggere, qui di seguito, le sue parole in conferenza stampa.
Sul gol annullato
“Contro l’Atalanta ci è arrivato un messaggio di scuse per l’errore e oggi un altro sbaglio. Il calcio lo stiamo rovinando, basta mezzo contatto per il fallo. Dobbiamo salvare il calcio, renderlo credibile. Non si può fischiare ogni secondo. Ma a cosa serve il Var? Io credo che il regolamento è folle. Il difensore deve giocare con le mani dietro, basta un minimo contatto ed è rigore. Ma non va bene così, il calcio è diventato troppo complesso. Questa roba non esiste. Perchè in Inghilterra è bello il calcio? Perchè si danno qualche legnata ma va bene, si gioca. Qui se tocchi un’unghia è rigore”.
Sulla partita
“Nel primo tempo abbiamo avuto 4-5 palle gol clamorose. La gara è stata bellissima, mi spiace per i miei calciatori che sono dentro e ci tengono. Danno tutto e spero che vengono premiati con una vittoria. Oggi al Milan è andata bene, non voglio essere presuntuoso. Noi meritavamo di perdere. Segniamo poco anche per i dettagli? Eh, purtroppo capita a volte. Maldini è un cecchino, peccato l’errore di oggi. Conta l’atteggiamento: con il Venezia è mancato, con il Milan c’è stato. Rispetto il pensiero di Fonseca, ma per me il primo tempo doveva finire 3-1“.
Sulla corsa salvezza
“Per me mancano solamente i punti. Le prestazioni non bastano, ora servono i punti. Per salvarci ce ne servono e spero che presto ne faremo. Il secondo tempo? Nello spogliatoio abbiamo provuto a mettere apposto alcune cose perché Morata ci portava dietro Pablo Marì. Chiaramente nella ripresa abbiamo pagato lo sforzo anche della gare ravvicinate, purtroppo siamo stati poco lucidi nella costruzione. Nel primo tempo invece ci siamo arrivati con le idee e con quello che è stato provato. Il Milan ha potuto anche fare cambi. La cosa che mi è piaciuta è il fatto che la squadra voleva giocare con coraggio. A fine primo tempo volevo cambiare qualcosa sulle uscite, invece loro hanno detto di continuare così prendendoci anche qualche rischio”.
Serie A
Zazzaroni: “Gol annullato al Venezia? Il VAR deve dare certezza”
Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, si è soffermato sul gol annullato al Venezia all’ultimo minuto del match contro l’Inter.
L’Inter è riuscita a vincere una partita complicata contro il Venezia, ma non senza polemiche arbitrali, con il gol annullato alla squadra di Di Francesco praticamente allo scadere. Sulla questione c’è stato un acceso dibattito tra Ivan Zazzaroni e Fabrizio Biasin durante la trasmissione Pressing. Il direttore del Corriere dello Sport ha mostrato non pochi dubbi sulla questione mano da parte del calciatore del Venezia.
Zazzaroni, le parole sul gol annullato al Venezia
“Gol annullato al Venezia? E’ annullato per il tocco di mano, ma è un tocco che lo vedi e non lo vedi, c’è o non c’è, il VAR deve intervenire quando ha certezza. Sembra colpisca la testa, poi mezza mano, io non ho la certezza da quell’immagine”.
Serie A
Assemblea FIGC, Lorenzo Casini “Un’occasione mancata. Ricorso depositato.”
Ha parlato Lorenzo Casini, presidente della Lega Calcio, dopo l’approvazione delle riforme allo Statuto federale proposte da Gravina.
Finiti i lavori, sono state subito queste le parole del presidente: “E’ stata approvata la proposta federale così come era stata presentata e da un certo punto di vista è un’occasione mancata”.
Le dichiarazioni di Lorenzo Casini
L’obiettivo: “Era quello di ripristinare un equilibrio che negli anni si era perso a sfavore della Serie A. E’ passata una proposta che vede la Serie A avere un Consigliere Federale in più e un diritto di veto che prima non aveva. Avremmo preferito anche un diritto di proposta senza veto: non abbiamo votato a favore di questa proposta, c’è stata compattezza nel non votare a favore.
Stiamo ai fatti: è vero che ci sono stati alcuni astenuti ma noi abbiamo lasciato libere le squadre. L’importante era non votare a favore nel momento in cui la proposta fosse rimasta la stessa. Ora faremo un’Assemblea per capire i prossimi passi, ci auguriamo possa essere l’inizio di un nuovo percorso in cui la Serie A possa avere un maggiore peso”.
Il risultato lo riconoscete formalmente o farete ricorso?
“Il ricorso è stato depositato, poi faremo un’Assemblea per decidere i prossimi passi. Ne parleremo”.
Qual è l’aggettivo per descrivere la giornata di oggi?
“Ce ne sono diversi: per certi versi è un’occasione mancata, per altri sono stati fatti dei passi in avanti. Bastava poco per venirsi incontro e migliorare il calcio italiano. Bicchiere mezzo voto? E’ sempre bicchiere mezzo voto se si arriva a una votazione in cui non tutti sono a favore”.
Gravina, Marani e Abete hanno espresso posizioni dure nei vostri confronti. C’è rimasto male?
“Viaggiamo sulle istituzioni, la Serie A fa un certo tipo di lavoro per migliorare le istituzioni e il calcio italiano. Se guardiamo alle istituzioni, oggi la Serie A ha ottenuto un Consigliere in più e un diritto di veto per le cose che la riguardano. E’ abbastanza? No, si può fare di più”.
Ora cosa succederà?
“Faremo un’Assemblea, già calendarizzata per il 18 novembre. Non era oggi solo una questione di numeri, ma anche di autonomia che c’è stata riconosciuta solo parzialmente”.
I dodici astenuti fissi la preoccupano?
“No, assolutamente. Noi prima dell’Assemblea ci siamo riuniti e ci siamo detti che era molto importante nel momento in cui la Federazione non avesse accolto i nostri punti di non votare a favore e così è stato. Non c’è nulla di cui preoccuparsi, speculazioni su contrari o astenuti fate sorridere”.
Presidente della Federazione, disponibili a votare Gravina?
“Non ci sono ancora i candidati, non c’è ancora la data. Mi sembra tutto prematuro”.
Serie A
Parma-Genoa 0-1, le pagelle: tabellino, cronaca e voti
I voti ai protagonisti dell’incontro tra Parma e Genoa, valevole per l’undicesima giornata del campionato di Serie A: ecco il report del match e le pagelle.
Il tabellino
Parma-Genoa 0-1 (80′ Pinamonti)
Ammoniti: Leali (G), Keita (P), Haj Mohamed (P), Zanoli (G), Ekhator (G), Vasquez (G)
Cronaca
In avvio infortunio muscolare per Bernabé, sostituito da Haj Mohamed subito pericoloso. Mihaila sfiora il gol su punizione, ci provano Frendrup e Thorsby. Palo di Pinamonti, annullato il vantaggio di Ekhator per fuorigioco. Regolare quello di Pinamonti al 79′. Grazie al successo la truppa di Gilardino stacca la zona retrocessione e raggiunge a quota 9 quella di Pecchia.
Parma-Genoa, le pagelle
PARMA: (4-2-3-1): Suzuki 6.5; Coulibaly 5.5, Delprato 6.5, Balogh 6, Valeri 6; Keita 5.5 (Estevez 5.5), Bernabé 6 (Haj Mohamed 6) (Almqvist 5.5); Man 5.5, Sohm 6, Mihaila 5.5 (Benedyczak sv); Bonny 5.5 (Charpentier 5.5) All.: Pecchia 5.5
GENOA: (3-5-2): Leali 6; Vogliacco 5.5, Vasquez 6.5, Matturro 6; Zanoli 5.5 (Sabelli 6), Thorsby 6.5, Badelj 6(Masini sv), Frendrup 6.5, Martin 6.5 (Ahanor 6); Ekhator 6 (Balotelli sv), Pinamonti 7 All.: Gilardino 7
-
Notizie5 giorni fa
Milan, già deciso il post Fonseca: il nome mette d’accordo proprio tutti
-
Serie A7 giorni fa
Milan, Leao clamoroso retroscena con Ibrahimovic
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan “O io o lui”: sale la tensione intorno a Leao | La richiesta agli agenti
-
Serie A6 giorni fa
Milan: confronto tra Leão e Fonseca a fine partita. Tutti i dettagli
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Barcellona fa sul serio: crollano le resistenze del portoghese
-
Calciomercato7 giorni fa
Juventus, per la difesa rimane l’ipotesi Skriniar: la situazione
-
Serie A5 giorni fa
Atalanta-Monza, le formazioni ufficiali: Gasperini cambia
-
Notizie4 giorni fa
Milan, i dettagli dopo il confronto con la dirigenza: imposta una deadline a Fonseca