Serie A
Milan, Giroud ricorda l’intesa con Pulisic: “Christian e’ uno dei giocatori con cui mi sono trovato meglio..”
Milan, dagli States arrivano le parole al miele di Olivier Giroud per Christian Pulisic. Il francese ha salutato i rossoneri questa estate per approdare in MLS.
Tre stagioni in rossonero e un cuore che e’ sempre di casa al Milan. Olivier Giroud e’ rimasto attaccato all’Italia, nonostante il suo addio in estate.
Il bomber francese, protagonista dello scudetto 2021/2022, ha vestito a suon di gol e leadership la “maledetta” maglia numero nove, prima di trasferirsi al Los Angeles FC.
Nell’ultima stagione, Giroud ha avuto modo di giocare, tra gli altri, anche con Christian Pulisic. I due hanno vestito, insieme, anche la maglia del Chelsea in passato.
Proprio verso l’americano, il transalpino ha avuto parole al miele, espresse attraverso un’intervista a Usa Today.
“Christian è uno dei giocatori con cui ho avuto maggiore intesa al Chelsea e al Milan. Sono molto contento per quello che sta facendo in questo inizio di stagione al Milan” – ha detto Giroud – “È molto importante per la squadra. Mi manca, ma ho grandi giocatori intorno a me anche qui a Los Angeles, quindi non posso lamentarmi”.
Serie A
Roma, UFFICIALE: Claudio Ranieri è il nuovo allenatore
Tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, la Roma ha ufficializzato Claudio Ranieri come nuovo allenatore.
La notizia era nell’aria ormai da diversi giorni, ma ora è arrivata anche l’ufficialità . A Roma ha ufficialmente inizio il Ranieri-ter. Il tecnico romano ha firmato un contratto sino al 30 Giugno 2025, senza nessuna opzione di rinnovo, e per lui potrebbe essere previsto un ruolo da direttore tecnico al termine della stagione.
Roma, il comunicato su Ranieri
Di seguito la nota del club giallorosso.
“L’AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo Responsabile Tecnico della Prima Squadra. Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior: sarà consulente della Proprietà per tutte le questioni sportive del club. La ricerca del nuovo allenatore continuerà nei prossimi mesi e Claudio avrà voce in capitolo anche in questa decisione.
Romano di nascita, romanista da sempre, dopo aver vestito la maglia giallorossa da calciatore nella stagione 1973-74 e aver ricoperto la carica di allenatore in due diversi momenti (dal 2009 al 2011 e nel 2019), rappresenta un simbolo dei valori del Club ed è uno degli uomini di sport romani più apprezzati nel mondo.
Ranieri porta in dote il suo enorme bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate tra Serie A, Premier League, Liga e Ligue 1, guidando i migliori top club d’Europa e vincendo titoli storici, come quello ottenuto alla guida del Leicester nel 2016.
Il Club rivolge al tecnico i migliori auguri di buon lavoro per questo nuovo capitolo della sua entusiasmante carriera, certi che rappresenterà un valore aggiunto per la Squadra e per tutta l’AS Roma.
Forza Roma e bentornato a casa Mister!”
Serie A
Torino, Cairo contestato: spunta un altro striscione
La situazione di tensione a Torino non sembra placarsi mai e nella notte è apparso un altro striscione contro il presidente Cairo. Ecco cosa c’è scritto.
Le voci sulla possibile acquisizione da parte di Red Bull fanno sognare i tifosi ma al momento sono destinate a rimanere tali. Nel frattempo continua la manifestazione di disappunto nei confronti della proprietà .
Torino, in piazza San Carlo appare un: “Cairo: basta!!!”
Un chiaro segnale che, complici i risultati deludenti in questo inizio di stagione, esprime completamente l’umore dei tifosi granata. Le accuse sono principalmente rivolte al mercato e agli investimenti ritenuti non abbastanza importanti da competere per nobili obiettivi.
Al contrario, quasi nessuno addossa le colpe all’allenatore Vanoli che risulta quasi “scusato” vista la qualità della rosa costruita in estate. Insomma, il numero 1 granata viene utilizzato come capro espiatorio per giustificare tutti i problemi del Torino.
I tifosi sentono di avere pienamente ragione e proseguono decisi la loro campagna. Tuttavia, nessun gruppo della curva ha ancora preso la decisione di disertare i match casalinghi (cosa che invece diversi sostenitori chiamano a gran voce).
Quel che è certo è la volontà della tifoseria di non fermarsi, anzi per la partita contro il Monza è stata organizzata una marcia contro il presidente ma potrebbe essere annullata a causa della mancanza di agenti delle forze dell’ordine per coprire tutta la manifestazione.
Serie A
Milan, Fofana: “Al Milan posso migliorare. Su Ibrahimovic…”
Il centrocampista del Milan ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo ambientamento in Serie A. Leggi con noi le parole di Fofana.
Nella lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Fofana si è soffermato su diversi temi riguardanti la nostra Serie A. In particolare, sul suo ambientamento in Serie A e sul rapporto con Zlatan Ibrahimovic.
Le parole di Fofana
Il progetto del Milan.
“Conoscevo il progetto che ho accettato difendere, occupando gli spazi lasciati dai compagni, essendo una squadra che si muove molto. Io sono quello che si muove di meno, colmando i vuoti, da giocatore nell’ombra. Mi sto abituando, mi piace perché mi permette di migliorare”.
Su Ibrahimovic.
“Fin da subito mi ha spiegato il progetto e l’importanza del Milan per lui e la Serie A. Ci tiene molto al nuovo corso. È molto presente e positivo. Prima delle partite ci dà sempre un paio di consigli. Ci trasmette fiducia”.
Chi l’ha colpita di più?
“In realtà mi aspettavo questa qualità . Alcuni li conoscevo dall’Europeo, come Reijnders o Leao“.
Le sue qualità fanno la differenza in Italia?
“Quelle fisiche, nel contrasto e recupero palla. E poi l’orientamento e la lettura del gioco, osservando quello dei compagni, magari solo per rallentare il ritmo, cercando se serve il fallo per farli rifiatare”.
A chi si ispira?
“Yaya Touré, oppure Ndombele al Lione. In genere giocatori che decidono il gioco e sanno quando fare il passaggio o tenere palla”.
La classifica del Milan.
“Vorremmo stare più in alto. Abbiamo raccolto qualche risultato meno positivo. Ma significa che possiamo migliorare molto, rimanendo meno esposti. Quando inzieremo a dare continuità a gioco e risultati faranno i conti con noi. Credo nel lavoro del mister e nella qualità dei miei compagni di squadra. Sono certo che la strada è giusta”.
Il Milan punta allo scudetto?
“Certo, siamo il Milan. Dobbiamo giocare ogni anno per lo scudetto. Lasciateci un pò di tempo per lavorare e poi vedremo più avanti dove saremo”.
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, una mission (quasi) impossible: Tonali torna a gennaio?
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, chiesto Folorunsho in prestito: Conte vuole un rossonero | Che intreccio!
-
Notizie3 giorni fa
Milan, dopo Camarda arriva una nuova promozione a centrocampo
-
Calciomercato1 giorno fa
Fiorentina, Pradè mette “alla porta” Terracciano: i dettagli
-
Notizie3 giorni fa
Supercoppa italiana, ora è ufficiale: cambia lo stadio
-
Notizie3 giorni fa
Milan, Fonseca furibondo con Theo Hernandez: clamorosa esclusione contro la Juventus?
-
Champions League6 giorni fa
Ranking UEFA, l’Italia avrà la 5° squadra in Champions?
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, con Jovic rottura totale: il serbo lascia il posto a Gimenez | Acquisto a gennaio per restare in scia