Nations League
Italia, una delegazione al monumento per l’Heysel

Prima della sfida di Nations Legue tra Belgio e Italia, una delegazione azzurra commemorerà le vittime di quell’indimenticabile tragedia. Ecco chi andrà.
Un evento storico che ha cambiato per sempre il mondo del calcio. Così si può riassumere quel tremendo pomeriggio del 29 maggio 1985, sfociato in violenza e morte.
Italia, Spalletti e Buffon a capo della delegazione
Il C.T. e la leggenda azzurra guideranno una delegazione formata anche da alcuni giocatori fino alla lapide situata presso lo stadio Re Baldovino che commemora le 39 vittime di quel giorno.
Erano tutti tifosi della Juventus arrivati a Bruxells per assistere alla finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool. Nel pre partita a causa di una carica da parte degli hooligans inglesi, la calca ha causato il crollo di un muretto e appunto la morte di un gruppo di tifosi bianconeri.
Una volta arrivati in Belgio dunque, il giorno prima della sfida contro le Furie Rosse, Spalletti, Buffon e alcuni giocatori faranno visita al monumento. Nobile iniziativa della FIGC per rendere omaggio e alimentare il ricordo.
Questo il comunicato della federazione:
A Bruxelles la Nazionale al completo renderà omaggio domani alle vittime della tragedia dell’Heysel. Alla vigilia del match di Nations League con il Belgio, in programma giovedì allo stadio oggi intitolato a Re Baldovino, intorno alle 18.45 il presidente della FIGC Gabriele Gravina, il capodelegazione della Nazionale Gianluigi Buffon e il Ct Luciano Spalletti – insieme allo staff e a tutti gli Azzurri – deporranno tre mazzi di fiori (uno rosso, uno bianco e uno verde) davanti alla lapide posta dove si trovava il Settore Z. È il luogo in cui il 29 maggio del 1985, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Liverpool e Juventus, persero la vita 39 persone.
Un momento di raccoglimento che vedrà la presenza dei vertici della federazione belga, delle autorità dello stato e delle istituzioni locali nonché dell’Ambasciatrice Italiana a Bruxelles Federica Favi.
Nove anni fa, in occasione dell’ultima amichevole con il Belgio disputata dalla Nazionale a Bruxelles il 13 novembre 2015, la FIGC e la Federazione belga, insieme alla Juventus e all’Associazione dei familiari delle vittime dell’Heysel, commemorarono il 30° anniversario della tragedia deponendo dei fiori e una maglia azzurra con il numero 39 sulle spalle.
Domani a Bruxelles, alla vigilia del match di Nations League con il Belgio, l’omaggio degli #Azzurri alle vittime della tragedia dell’Heysel#FIGChttps://t.co/nhsvAj2cec
— FIGC (@FIGC) November 12, 2024
Nations League
Serbia, da Vlahovic a Jovic: Stojkovic deve revitalizzare gli “Italiani”

Dragan Stojkovic ha diramato la lista dei convocati della Serbia per i prossimi impegni e tra i nomi ne figurano alcuni della Serie A che non stanno rendendo.
La nazionale balcanica affronterà l’Austria in una doppia sfida per conquistare la permanenza nella Lega A di Nations League. Tanti giocatori sono chiamati al riscatto personale.
Serbia, tra i convocati c’è tanta Serie A: tanti scontenti
Di seguito la lista completa:
Portieri: Predrag Rajkovic, Dorde Petrovic, Aleksandar Jovanovic;
Difensori: Nikola Milenkovic, Strahinja Pavlovic, Milos Veljkovic, Strahinja Erakovic, Jan Carlo Simic, Srdan Babic, Nemanja Gudelj, Aleksa Terzic, Ognjen Mimovic;
Centrocampisti: Sasa Lukic, Nemanja Maksimovic, Mirko Topic, Sasa Zdjelar, Lazar Samardzic, Andrija Maksimovic, Veljko Birmancevic, Stefan Mitrovic, Andrija Zivkovic;
Attaccanti: Dusan Vlahovic, Luka Jovic, Nikola Stulic, Mihajlo Cvetkovic.

DUSAN VLAHOVIC PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Oltre a vecchie conoscenze del nostro campionato come Sasa Lukic, Jan Carlo Simic e Nikola Milenkovic, tra i nomi scelti dal C.T. Stojkovic ci sono anche diversi elementi che militano ancora in Italia.
I giocatori in questione sono: Strahinja Pavlovic, Lazar Samardzic, Dusan Vlahovic e Luka Jovic. Si tratta di profili dal curriculum molto importante e con ruoli abbastanza centrali nei loro club di appartenenza.
Tutti però stanno attraversando un periodo abbastanza negativo, chi più chi meno, e in Nazionale cercheranno di ritrovare serenità.
Serbia-Juventus, il caso Vlahovic
Gli occhi di tanti saranno rivolti soprattutto verso il n°9 della Juventus, che dall’arrivo di Kolo Muani è stato relegato in panchina e a fine stagione saluterà Torino.
L’attaccante vuole ritrovare la condizione e il killer instinct per affrontare al meglio questo finale di stagione. Thiago Motta ormai lo impiega col contagocce e i minuti concessi non fanno altro che danneggiare la reputazione che il giocatore si è costruito in questi anni.
L’aria di casa potrebbe fargli bene e dargli la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale represso durante questi ultimi mesi.

Strahinja Pavlović ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Pavlovic-Jovic, lo specchio del Milan
Come tutta la rosa rossonera, anche i due serbi non stanno rendendo come ci si aspettava. Entrambi hanno sfigurato nelle ultime uscite e dal punto di vista psicologico serve una svolta. L’ex Salisburgo ha rimediato un cartellino rosso diretto durante il match perso poi dai rossoneri contro la Lazio mentre il 9 non ha ancora trovato il gol in questa stagione, complici anche la pubalgia e l’infortunio all’inguine.
Per tutti e due quindi c’è la possibilità di riscatto per ritrovare entusiasmo e uscire momentaneamente dal clima rovente e pressante di Milano.
Samardzic, buco nell’acqua dell’Atalanta?
Il talento ex Udinese si è ritagliato un ruolo di notevole importanza all’interno della rosa di Gasperini (lo dimostrano le 36 presenze totali fra tutte le competizioni) ma dal punto di vista realizzativo la situazione è meno rosea di quello che ci aspettava.

Lazar Samardzic player of Udinese, during the match of the Italian Serie A seriea between Napoli vs Udinese final result, Napli 2, Udinese 1, match played at the Diego Armando Maradona stadium.
2 soli gol in Serie A contro Bologna e Monza, altrettanti ne ha segnati in Coppa Italia mentre in Champions League ha timbrato il cartellino solo a Berna contro lo Young Boys nel largo successo per 1-6.
L’investimento di oltre 25 milioni operato dal club di Percassi in estate per sopperire alla partenza di Koopmeiners non sta dando i risultati sperati e anche per lui un passaggio in Nazionale potrebbe essere benefico visto che l’Atalanta non sta vivendo un buon periodo.
Insomma il C.T. della Serbia avrà molto da fare per revitalizzare questi giocatori disorientati e delusi dalle proprie prestazioni degli ultimi tempi.
Serbia squad for the Nations League playoff vs Austria.
Not sure how Mihailo Ivanovic & Aleksandar Stankovic aren’t included when you look at the state of our midfield & attack….
Just another questionable Piksi squad. pic.twitter.com/nTkGaAjzH8
— Serbian Football (@SerbianFooty) March 4, 2025
Nations League
Nations League, UFFICIALE: le Finals saranno a Torino

Nations League, è arrivata la decisione ufficiale in merito al fatto che la vincente di Italia-Germania ospiterà a giugno le partite di Finals.
La FIGC ha comunicato ufficialmente che, in caso di vittoria dell’Italia contro la Germania, le semifinali e la finale per il 1° posto di Nations League si giocherebbero all’Allianz Stadium. La finale per il 3° posto, invece, verrà disputata allo Stadio Olimpico Grande Torino. In caso di vittoria della Germania, invece, le Finals si giocheranno invece a Monaco e Stoccarda.
A seguire il comunicato della FIGC:
“Sarà la vincente del quarto di finale tra Italia e Germania ad ospitare il prossimo giugno le Finals di Nations League. Lo ha ufficializzato la UEFA al termine della riunione del Comitato Esecutivo che si è tenuta questa mattina a Losanna. In caso di successo degli Azzurri nel doppio confronto con la Germania in programma giovedì 20 marzo allo Stadio ‘Giuseppe Meazza’ di Milano e domenica 23 marzo al Westfalenstadion di Dortmund, le Finals si giocherebbero a Torino. Lo Juventus Stadium ospiterebbe le semifinali (4/5 giugno) e la finale per il primo posto (8 giugno, ore 20.45), mentre la ‘finalina’ per il terzo posto (8 giugno, ore 15) si disputerebbe allo Stadio Olimpico Grande Torino. Se a vincere dovesse essere la Germania, sarebbero invece Monaco e Stoccarda ad ospitare le Finals.”
Nations League, il commento di Gravina
“La decisione della UEFA di far organizzare le Finals di Nations League alla vincente del quarto di finale tra Italia e Germania – ha dichiarato da Losanna il presidente federale Gabriele Gravina – rappresenta un altro importante attestato di fiducia alla FIGC e al calcio italiano. Anche in virtù dell’assegnazione della Supercoppa a Udine, abbiamo deciso di coinvolgere un altro territorio in quella che potrebbe essere un’edizione storica, disputata per la prima volta da quando esiste questa manifestazione in un’unica città”.

IL PRESIDENTE DELLA FIGC GABRIELE GRAVINA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nations League
Nations League, quale stadio per Italia-Germania? Le opzioni

In vista dei quarti di Nations League contro la Germania, la Federazione Italiana è chiamata a scegliere quale stadio ospiterà il match d’andata.
L’Italia affronterà la Germania nei quarti di finale della Nations League, in un doppio confronto che si preannuncia avvincente. L’andata è fissata per giovedì 20 marzo sul suolo italiano, mentre il ritorno si giocherà domenica 23 marzo in Germania, a distanza di soli tre giorni.
In vista della sfida, l’attenzione, al momento, è puntata sull’impianto che ospiterà il primo incontro, con l’Italia pronta a scegliere tra tre opzioni.

IL PALLONE DELLA NATIONS LEAGUE 2025 ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nations League, gli stadi in lizza per Italia-Germania
Per la gara d’andata, in programma il 20 marzo, spicca tra le candidate l’Allianz Stadium di Torino. Lo stadio, apprezzato sia in ambito internazionale che dai vertici federali, sembra la scelta più quotata.
Tra le alternative si parla anche dello Stadio Renato Dall’Ara di Bologna, che gode della vicinanza con il centro tecnico di Coverciano, e del San Nicola di Bari, una candidatura che punta su una piazza storicamente appassionata di calcio.
Restano invece escluse dalla corsa Milano, che ha recentemente ospitato il big match contro la Francia, Roma e Napoli, quest’ultima limitata da problematiche legate all’organizzazione e all’infrastruttura.
Anche per la Germania si fanno già alcune ipotesi, con Monaco di Baviera, Dortmund e Berlino in pole position per il ritorno del 23 marzo.
-
Notizie4 giorni fa
Milan, crolla il castello: fallito l’intero progetto | Cardinale pronto a vendere
-
Serie A7 giorni fa
Bologna-Milan, spunta la foto di Calabria dopo la partita
-
Calciomercato6 giorni fa
Mediaset – Milan, Conceicao a rischia esonero: spunta il sostituto fino a giugno
-
Serie B5 giorni fa
Serie B, cambio d’agente per Bardi e Vieira
-
Serie A7 giorni fa
Milan, Leao criptico: “Ci accadono cose strane, ma se parlo succede un casino…”
-
Notizie2 giorni fa
Milan, il gioco del toto allenatore: con Tare potrebbe arrivare lui
-
editoriale6 giorni fa
Milan, retroscena Sarri. Scanzi: “Saltò tutto per colpa mia”
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan-Psg e Inter: che intreccio con Chevalier e Donnarumma