Nations League
Germania-Bosnia, probabili formazioni e dove vederla
Germania-Bosnia, match valido per la quinta giornata dei gironi della Nations League: appuntamento a sabato 16 novembre alle ore 20.45.
Germania a un passo dall’obiettivo in Nations League: ai ragazzi di Nagelsmann basterà pareggiare in casa contro la Bosnia per avere la certezza della qualificazione ai quarti di finale, senza passare dai playoff. Se la Germania è ad un passo dalla qualificazione ai quarti di finale della competizione, la Bosnia ed Erzegovina rischia seriamente di essere retrocessa in caso di sconfitta o pareggio.
Qui Germania
La Germania si dispone sul rettangolo verde con il 4-2-3-1, questi gli uomini su cui potrebbe fare affidamento Nagelsmann: tra i pali ci sarà Baumann, quindi pacchetto arretrato che dovrebbe essere composto da Kimmich, Rudiger, Schlotterbeck e Mittelstadt.
Qui Bosnia
Barbarez risponde col 4-4-2, questa la possibile formazione della Bosnia ed Erzegovina: Gazibegovic, Katic, Bicakcic e l’atalantino Kolasinac agiranno a protezione di Vasilj. A centrocampo, da destra a sinistra, spazio a Bajraktarevic, Tahirovic, Gigovic e Burnic, con Hajradinovic e l’eterno Dzeko, già sette volte a bersaglio nel massimo campionato turco, in attacco.
Germania-Bosnia, le probabili formazioni
GERMANIA: (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Rudiger, Tah, Mittelstadt; Stiller, Andrich; Gnabry, Musiala, Wirtz; Kleindienst. Ct. Nagelsmann.
BOSNIA: (4-4-2): Vasilj; Gazibegovic, Barisic, Bicakcic, Muharemovic; Bajraktarevic, Tahirovic, Gigovic, Burnic; Hajradinovic, Dzeko. Ct. Barbarez.
Dove vedere il match
Il match, valevole per la quinta giornata della Nations League 2024/25, si disputerà il 16 novembre con calcio d’avvio alle 20:45. Eccezion fatta per le partite che vedono protagonista l’Italia, tutte le restanti gare non saranno trasmesse sul piccolo schermo in quanto nessuna emittente italiana ha acquistato i diritti televisivi della competizione. Sarà, però, possibile seguire in streaming la partita su UEFA.tv.
Nations League
In Grecia è di nuovo “calciomania”
Dopo gli ottimi risultati conseguiti sin qui dalla Nazionale Ellenica, è scoppiata nuovamente la febbre del calcio in Grecia.
Nell’ambiente greco, nell’ultimo periodo, si sono visti buoni risultati grazie al tecnico serbo Jovanovic, che ha legato con con la tifoseria greca. In particolar modo l’innesto di giocatori come Tzolis, Pavlidis, Ionnadis e il laziale Mandas fan ben sperare per il futuro.
Grecia, la passione per il calcio torna a bruciare
La partita di ieri sera tra Grecia ed Inghilterra, valida per il gruppo 2 della Lega B di Nations League e per il primato nel girone, si è distinta per la cornice di pubblico che si è seduta allo Stadio Olimpico di Atene. Ben 50000 spettatori: segno che è riesplosa la passione per il calcio in Grecia.
La gara d’andata, vinta 2 a 1 nel mitico stadio di Wembley, è stata frutto della superiorità avuta dalla squadra di Jovanovic per larga parte dell’incontro: segno del buon connubio giocatori-tecnico. La squadra greca ha il miglior attacco del girone con nove gol e la miglior difesa, con un solo gol subito.
A giovarne è stato l’intero movimento calcistico greco, che dopo la sorprendente vittoria nell’europeo in Portogallo nel 2004 ha vissuto decenni di crisi nera. Questo a causa della crisi economica che ha colpito la nazione greca, portando al fallimento di numerose società e al ridimensionamento di grandi club come Olympiakos, AEK Atene e Panathinaikos.
Però ora il calcio greco sta vivendo un secondo momento felice, sia a livello nazionale che di club. Come dimostra la vittoria dell’Olympiakos la scorsa stagione in Conference League, in finale contro la Fiorentina. In questa stagione l’Olympiakos sta disputando la fase a campionato dell’Europa League.
Sicuramente la Grecia sarà un avversario da evitare nelle prossime qualificazioni al mondiale del 2026 in fascia bassa, viste le potenzialità finora dimostrate e le ottime prove fin qui disputate. Questo al netto della sconfitta di ieri sera (0-3) in casa contro l’Inghilterra, che non cancella quanto di buon fatto fin qui dalla Federazione.
Andrea Costanzo
Nations League
Italia, una difesa di altri tempi: rocciosa e qualitativa
Spalletti può godersi il suo castello difensivo: l’Italia sta sfornando tanti talenti nel pacchetto arretrato, che possono garantire solidità alla Nazionale.
Circa 5 mesi fa l’Italia usciva a testa bassa dopo una disfatta nell’Europeo ai limiti del ridicolo, dove ha avuto un ruolo da protagonista la confusione tattica del nostro CT.
Quello messo in campo era una miscuglio tra un 3-5-2 e un 4-3-3 che ha provocato prestazioni nettamente al di sotto delle aspettative da parte dei tanti giocatori messi fuori ruolo.
Dall’inizio di questa Nations League, Spalletti sembra aver finalmente trovato la quadra, giocando stabilmente con una difesa a 3 in grado di valorizzare le caratteristiche di tanti dei giocatori in rosa.
Italia, il mistero dei centrali mancini
Una delle certezze dalla quale l’Italia è ripartita dopo l’Europeo è senza dubbio il pacchetto difensivo. Questo reparto però, è stranamente caratterizzato dalla presenza di tanti ottimi centrali di piede mancino: una caratteristica piuttosto inusuale da vedere nella stessa squadra.
Uno di questi è Alessandro Bastoni, ormai diventato una colonna portante di questa Nazionale. Il classe ’99 è in grado di offrire una grande qualità tecnica al reparto e fornisce una fluidità di gioco che parte fin dalla zona arretrata del campo.
Ovviamente, il centrale dell’Inter è dotato anche di grande posizionamento e capacità difensive, tant’è che spesso è stato schierato come perno centrale della difesa a 3 e non nel suo naturale ruolo di braccetto.
Un altro elemento fondamentale per la squadra di Spalletti è Riccardo Calafiori, per distacco il migliore degli azzurri nella terribile avventura in Germania. Il centrale dell’Arsenal ha delle caratteristiche del tutto innovative e moderne, che consente alla squadra di Spalletti di sviluppare un determinato tipo di gioco.
Alessandro Buongiorno invece, è quello che un pò più di tutti rappresenta il classico difensore centrale: duro negli interventi, perennemente attaccato all’avversario e che fa dell’uno contro uno il suo pane quotidiano. La crescita che sta avendo questo ragazzo è davvero impressionante, tant’è che nella sfida di campionato tra Napoli e Inter è stato in grado di annullare la coppia Lautaro-Thuram.
Il pacchetto difensivo al completo
Il pacchetto difensivo degli azzurri è completato da tanti altri ottimi giocatori: su tutti spicca ovviamente il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo, forse più di tutti simbolo della disfatta dell’Italia all’Europeo. Ora però, grazie anche all’aiuto della gestione Conte, sembra essere ritornato il giocatore solido e dinamico che tutti conosciamo.
Oltre agli altri soliti nomi di giocatori già affermati come Federico Gatti o Gianluca Mancini, la Nazionale italiana può godersi anche il ritorno in campo di Giorgio Scalvini, giocatore classe 2003 che ha già fatto vedere tante buone cose prima del grave infortunio al legamento crociato.
Tra i vari nomi sbuca anche quello del classe 2005 Comuzzo, centrale della Fiorentina che ha avuto un impatto clamoroso nella sua prima stagione in Serie A.
In silenzio e a suon di prestazioni si è ritagliato un posto da titolare in una squadra che al momento è nelle prime posizioni della classifica, e chissà che un giorno non possa guadagnarselo anche nella rosa di Spalletti. Nel frattempo si gode la sua prima convocazione.
Nations League
Nations League, presto i sorteggi: ecco come funzionano
Il 22 novembre si svolgeranno i sorteggi dei quarti di finale, delle semifinale e dei play-off di Nations League: ecco come funzionano.
La fase a gironi della Nations League 2024/25 sta per concludersi.
Durante la pausa di novembre, le squadre completeranno i gironi prima del sorteggio di quarti di finale, semifinali e playoff, previsto per venerdì 22 novembre a Nyon (Svizzera) alle ore 12:00. L’Italia, già qualificata, attende il match con la Francia per definire la sua posizione finale.
I sorteggi di Nations League
Saranno 4 i sorteggi principali:
- Playoff Lega C/D: le due migliori quarte della Lega C affronteranno le seconde della Lega D. Le teste di serie giocheranno il ritorno in casa.
- Playoff Lega B/C: le terze classificate della Lega B sfideranno le seconde della Lega C. Restrizione: Ucraina e Bielorussia non potranno essere abbinate.
- Playoff Lega A/B: le terze classificate della Lega A affronteranno le seconde della Lega B. Anche qui, le teste di serie ospiteranno la gara di ritorno.
- Fase a eliminazione diretta Lega A: nei quarti di finale, i vincitori dei gironi (urna 1) affronteranno i secondi classificati (urna 2). Con una restrizione: squadre dello stesso girone non potranno sfidarsi.
Per quanto riguarda le semifinali, un ulteriore sorteggio definirà gli accoppiamenti, con la prima squadra sorteggiata di ogni sfida che giocherà in casa.
Il calendario delle partite
Di seguito le date nelle quali si disputeranno le prossime partite di Nations League:
Playoff Leghe B/C e A/B: 20 e 23 marzo 2025
Quarti Lega A: 20 e 23 marzo 2025
Semifinali Lega A: 4 e 5 giugno 2025
Finale e 3° posto: 8 giugno 2025
Playoff Lega C/D: 26 e 31 marzo 2026
Nazionali qualificate alla fase finale Lega A: Italia, Francia, Germania, Spagna.
-
Calciomercato2 giorni fa
Fiorentina, Pradè mette “alla porta” Terracciano: i dettagli
-
Notizie4 giorni fa
Milan, dopo Camarda arriva una nuova promozione a centrocampo
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, chiesto Folorunsho in prestito: Conte vuole un rossonero | Che intreccio!
-
Notizie4 giorni fa
Supercoppa italiana, ora è ufficiale: cambia lo stadio
-
Notizie4 giorni fa
Milan, Fonseca furibondo con Theo Hernandez: clamorosa esclusione contro la Juventus?
-
Champions League7 giorni fa
Ranking UEFA, l’Italia avrà la 5° squadra in Champions?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, con Jovic rottura totale: il serbo lascia il posto a Gimenez | Acquisto a gennaio per restare in scia
-
Serie A2 giorni fa
Juventus: la soluzione dopo lo stop di Cabal