Nazionale
Italia, rinascita azzurra: il peso della vittoria sul Belgio

L’Italia ha conquistato un posto ai quarti di Nations League, ma la vittoria di ieri contro il Belgio ha un’importanza che va ben oltre il risultato.
L‘Italia di Luciano Spalletti ha conquistato una vittoria cruciale ieri sera, superando il Belgio in trasferta nella quinta gara del girone di Nations League.
Con questi tre punti, gli Azzurri si sono garantiti non solo un posto nei quarti di finale della competizione, ma anche lo status di testa di serie al sorteggio per le qualificazioni europee al Mondiale 2026. Un doppio traguardo che certifica la rinascita della Nazionale, finalmente ritrovata sotto la guida del commissario tecnico.

L’URLO DI LUCIANO SPALLETTI E GIGI BUFFON ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La rivincita di Spalletti e della Nazionale
Le vittorie contro Belgio e Francia in questo girone rappresentano una rivincita significativa per Spalletti e i suoi ragazzi, soprattutto dopo il disastroso Europeo di qualche mese fa.
Più che i risultati, a deludere allora erano state le prestazioni senza anima di una squadra che aveva perso quello spirito unico che da sempre caratterizza la nostra Italia.
Con il passaggio definitivo alla difesa a tre e un importante ricambio generazionale, Spalletti ha dato una nuova identità alla Nazionale, introducendo giovani talenti che hanno immediatamente trovato spazio e fiducia.
Questo cambiamento non solo ha riportato solidità alla squadra, ma ha anche permesso di sviluppare un gioco di qualità, finalmente capace di incantare.
Il lavoro tattico ha valorizzato ogni elemento del gruppo, rendendo i giocatori più a loro agio e in grado di esprimersi al meglio. Il risultato è una squadra rigenerata, che guarda al futuro con rinnovata ambizione.

L’ESULTANZA URLO DI GIANLUIGI DONNARUMMA ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Italia, le possibili avversarie in Nations League
Ora lo sguardo è rivolto ai quarti di finale della Nations League, dove molto dipenderà dall’ultima sfida del girone contro la Francia.
Un pareggio contro i transalpini garantirebbe il primo posto nel girone e la possibilità di affrontare una delle seconde classificate degli altri tre gruppi. Al momento, oltre all’Italia e alla Francia, le uniche squadre certe della qualificazione sono Spagna e Germania.
Ovviamente un altro successo contro i cugini francesi non solo rappresenterebbe una nuova dimostrazione di forza, ma fornirebbe anche un’enorme iniezione di fiducia in vista dei prossimi impegni.
È ancora presto per dire che l’Italia è completamente rinata. La dolorosa ombra di una possibile terza mancata qualificazione consecutiva al Mondiale è ancora viva, ma le basi costruite da Spalletti fanno ben sperare.
Se queste sono le premesse, allora il futuro potrebbe riservare grandi soddisfazioni. Gli Azzurri sono pronti a riprendersi il loro posto tra le grandi, con la determinazione di chi vuole scrivere una nuova storia.
Nazionale
Barcellona, Raphinha svela un retroscena: “Quasi convocato dalla Nazionale Italiana!”

Raphinha rivela: “Ero vicino ad accettare la convocazione della nazionale italiana!” Il calciatore ha svelato un retroscena sorprendente sulla sua carriera.
Raphinha e l’opportunità mancata con la Nazionale Italiana
Raphinha, talentuoso esterno del Barcellona, ha recentemente dichiarato che è stato a un passo dall’accettare la convocazione per la Nazionale Italiana. In un’intervista con Isabela Pagliari, il giocatore ha raccontato di essere stato quasi certo di partecipare all’Europeo del 2020 con l’Italia. Tuttavia, un imprevisto burocratico legato al passaporto ha impedito il trasferimento in azzurro, lasciando spazio a un futuro diverso per il brasiliano.
L’interesse della Nazionale Italiana per Raphinha sottolinea ancora una volta la sua qualità e il suo impatto sul campo. La rivelazione del giocatore ha suscitato curiosità e qualche rimpianto tra i tifosi italiani, che avrebbero potuto vedere un talento del genere indossare la maglia azzurra. Raphinha, che ha scelto di rappresentare il Brasile, continua a essere un protagonista nel panorama calcistico internazionale.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇮🇹 Raphinha: “I was close to accepting Italian national team call!”.
“I was supposed to go to the Euro they won in 2020. I was basically set to go. So luckily, since the passport didn’t come through”, told @isabelapagliari.
“At that point, the people from the Italian national… pic.twitter.com/srCa9JNy06
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 5, 2025
Nazionale
Portogallo, obiettivo Mourinho per il ruolo di ct

Il Portogallo in vista del Mondiale 2026, sarebbe interessato a convincere Jose Mourinho ad accettare il ruolo di commissario tecnico della nazionale.
Dopo aver vinto tutto come allenatore di club, per Josè Mourinho potrebbe aprirsi un futuro da commissario tecnico. Il Portogallo, nazione dello Special One, sarebbe pronta ad offrirgli il compito di guidare la nazionale lusitana ai Mondiale del 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti. Secondo quanto riportato da BeIn Sports, nonostante i buoni risultati ottenuti dall’attuale ct Roberto Martinez, il risultato della Final Four di UEFA Nations League di Torin, in programma a giugno potrebbe essere decisivo per il suo futuro.
In caso di di esito negativo, la federazione portoghese sarebbe pronta ad affidare all’ex allenatore di Inter e Roma il compito di guidare Cristiano Ronaldo nel suo ultimo Mondiale. Mourinho, attualmente tecnico del Fenerbahce, non ha mai nascosto il suo sogno di allenare il Portogallo prima o poi: nel 2019 disse: “Diventare ct del Portogallo è qualcosa che mi piacerebbe fare prima di finire la mia carriera: vedremo se l’opportunità arriverà”.

Cristiano Ronaldo during warm up before UEFA Euro 2024 qualifying game between national teams of Portugal and Iceland, Estadio Jose Alvalade, Lisbon, Portugal. (Maciej Rogowski)
Portogallo, il Fenerbahce fa muro per Mourinho: c’è la clausola
Il Portogallo, che spera di ottenere il sì di Mourinho, deve fare i conti con la volontà del Fenerbahçe. Il club turco ha già confermato la permanenza dello Special One in panchina anche per la prossima stagione, e starebbero già programmando i prossimi colpi di mercato con il tecnico. La Federazione portoghese starebbe quindi considerando di pagare la clausola di rescissione presente all’interno del contratto di Mourinho con il Fenerbahçe.
Nazionale
Fiorentina, Kean: “Aspiro a vincere la Coppa con l’Italia. La paternità mi ha trasformato”

Moise Kean, attaccante azzurro della Fiorentina, si racconta in una recente intervista, parlando di calcio, musica e paternità.
Moise Kean: tra calcio, musica e paternità
Moise Kean sta vivendo la sua miglior stagione in Serie A. L’attaccante della Fiorentina, sotto la guida di Raffaele Palladino, sta trascinando la squadra con i suoi 16 gol in Serie A. Il recente impatto con la maglia della Nazionale italiana ha inoltre alimentato la rimonta contro la Germania, grazie alla sua doppietta.
Kean ha rivelato i suoi pensieri in un’intervista a Vivo Azzurro TV, parlando di Nazionale, ricordi d’infanzia, album rap e molto altro. “La Nazionale mi ha fatto vivere momenti davvero emozionanti, soprattutto nel 2006”, ha esordito l’attaccante classe 2000, ex Juventus. “Avevo sei anni, sono sceso in piazza a festeggiare, ho visto la gente quanto ci teneva e lì mi sono detto: vorrei far vivere queste emozioni, è una cosa bellissima”.

MOISE KEAN E GIACOMO RASPADORI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La musica e la paternità: nuovi stimoli
Oltre al calcio, Moise Kean si dedica attivamente anche alla musica e di recente è diventato padre. “Mi ha cambiato tantissimo. Mi ha dato più motivazione in quello che faccio, tante cose che facevo prima non posso più farle. Ho qualcuno che mi guarda 24 ore su 24”, ha dichiarato riguardo all’essere diventato genitore.
Quanto alla musica, più precisamente al rap, a dicembre 2024 ha fatto uscire il suo album “Chosen”. “Voglio lasciare un messaggio: se sei bravo a fare una cosa, o anche due, perché non farla. Trovo tempo per scrivere un po’ dappertutto, nei viaggi in trasferta o a casa dopo l’allenamento. Mi calma tantissimo e mi rende felice: esprimere tutto in un testo è bello e rilassante. La mia famiglia è sempre stata basata su sport e musica”.
Per altre notizie sul [calciomercato, clicca qui]
Fonte: [Gianluca Di Marzio]
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, Gosens già tutto viola? All’Union Berlino i conti non tornano…
-
Notizie5 giorni fa
Milan, il Sarri che avanza: come potrebbe essere schierata la squadra
-
Champions League4 giorni fa
Barcellona, la rabbia di Flick: “Risultato ingiusto, l’arbitro ha favorito l’Inter”
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, classifiche a confronto: il Napoli +26, Inter -15 rispetto allo scorso anno
-
Calciomercato2 giorni fa
Milan, l’addio di Thiaw libera spazio a Calafiori? | I dettagli
-
Calcio Femminile5 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 27° turno
-
Calcio Femminile4 giorni fa
Nasce la Serie A Women: il restyling del calcio femminile in Italia
-
rassegna stampa4 giorni fa
Rassegna stampa: i quotidiani del 6 maggio