Il centrocampista dell’Inter Piotr Zielinski afferma che non fa caso al parere dei media dopo la sua foto con Ronaldo, al termine di Portogallo-Polonia.

La Polonia è uscita sconfitta dal Portogallo per 5-1 nella quinta giornata di Nations League. Per i lusitani sono andati a segno Rafael Leao, Bruno Fernandes, Pedro Neto e doppietta di Cristiano Ronaldo. Gol della bandiera di Marczuk per i polacchi, che domani in caso di sconfitta contro la Scozia rischiano di retrocedere nella Lega B della competizione.

Polonia, Zielinski polemico dopo la foto con Cristiano Ronaldo

Il centrocampista della Polonia e dell’Inter Piotr Zielinski è finito sotto osservazione dopo aver chiesto una foto a Cristiano Ronaldo al termine della partita contro il Portogallo terminata 5-1. Le sue parole in conferenza stampa: “Io e Zalewski ci siamo avvicinati a Ronaldo e gli abbiamo chiesto una foto, non c’è stato alcun problema né per noi e né per lui. Questo è tutto“.

La polemica contro i media: “Non mi interessa quello che succede nei media. Reputo Cristiano Ronaldo il miglior giocatore della storia. Avevo voglia di fare una foto con lui e l’ho fatta. Perché non è appropriato? Siccome abbiamo perso avrei dovuto nascondere qualcosa?“.

Il calciatore della nazionale italiana Andrea Cambiaso ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della Rai dopo il match contro la Francia.

L’esterno della Juventus e della nazionale italiana Andrea Cambiaso ha rilasciate delle dichiarazioni ai microfono della Rai, relative al match di ieri sera contro la Francia e su altre tematiche.

Italia, le parole di Cambiaso

Di seguito le dichiarazioni di Andrea Cambiaso rilasciate ai microfoni della Rai:

OCCASIONE SPRECATA
“C’è dispiacere perché avevamo una grande occasione e non l’abbiamo sfruttata”.

CRESCITA
“Quanto c’è della Juve di Motta nella mia crescita? C’è anche tanto della Juve di Max. Sto crescendo di anno in anno e sto cercando di prendere quanto c’è di buono da tutte le persone che mi circondano. Lo sto facendo bene e devo continuare così”.

RUOLO PREFERITO
“Non c’è un ruolo dove mi trovo meglio. Mi trovo meglio in mezzo al campo a relazionarmi con i compagni e cercare di aiutarli nelle posizioni giuste”.

LA FIRMA
“Nella ripresa, a parte la punizione, non hanno fatto nulla. Abbiamo creato tanto, Moise ha impegnato Maignan. Ma la prestazione per me c’è stata alla grande”.

BILANCIO
“Lasciando perdere l‘Europeo, il bilancio è positivo. Dopo quella parentesi ci siamo ripresi, queste partite sono state fatte bene, siamo giovani, continuiamo così”.

L’ex difensore della Nazionale ha commentato la sconfitta dell’Italia contro la Francia in Nations League. Leggi con noi le parole di Collovati.

Collovati, ospite alla Domenica Sportiva, ha analizzato la sconfitta per 3-1 contro la Francia, che è costata il primo posto nel girone di Nations League. L’ex difensore si è soffermato sui diversi gol presi da calcio da fermo e sui pochi palloni per Retegui.

Le parole di Collovati

Sulla partita.

“Oggi la Francia è stata superiore in tutto, ha evidenziato le nostre lacune soprattutto sui calci piazzati”.

Sui gol presi.

“Devo dire che da difensore avrei accettato tutto: un gol da Lukaku, uno da Thuram, ma non due gol di Rabiot. Abbiamo fatto poca densità a centrocampo: troppi centrocampisti non hanno portato palla né creato opportunità e Retegui è stato praticamente nulla. Il centravanti dell’Atalanta non ha tirato mai in porta”.