Betis, Antony tra i candidati al premio di Giocatore del Mese della Liga insieme a Mbappé, Pedri, Budimir e Sancet: una sfida entusiasmante in Spagna.

Il talento brasiliano Antony è stato incluso nella lista dei candidati per il prestigioso premio di Giocatore del Mese della Liga. La competizione è serrata, con avversari del calibro di Kylian Mbappé, Pedri, Ante Budimir e Oihan Sancet che si contendono il riconoscimento. Antony, attualmente in forza a una delle squadre di punta del campionato spagnolo, ha dimostrato una forma eccezionale nelle recenti partite, attirando l’attenzione di tifosi e critici sportivi.

Un Riconoscimento Importante

Essere nominato tra i candidati al Giocatore del Mese è un importante riconoscimento per Antony, che si è distinto per le sue prestazioni sul campo, contribuendo in maniera decisiva ai successi della sua squadra. La candidatura rappresenta un ulteriore passo avanti nella sua carriera, consolidando la sua reputazione come uno dei giovani più promettenti del calcio internazionale.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨 Antony has been included in La Liga’s Player of the Month candidates with Kylian Mbappé, Pedri, Ante Budimir and Oihan Sancet. pic.twitter.com/FzPr4jOgAt

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 19, 2025

Il Real Madrid si prepara a presentare ricorso contro la squalifica di due giornate inflitta a Jude Bellingham, cercando di difendere il giocatore.

Il caso Bellingham: il Real Madrid al contrattacco

Il Real Madrid ha deciso di ricorrere contro la decisione del Comitato di Competizione che ha squalificato Jude Bellingham per due partite. La squalifica è stata inflitta a seguito di dichiarazioni offensive attribuite al giocatore durante l’ultima partita. Secondo il rapporto arbitrale, Bellingham avrebbe utilizzato espressioni volgari nei confronti di un avversario.

La dirigenza del club spagnolo, tuttavia, sostiene che le prove visive e le opinioni di esperti inviate al comitato non sono state sufficienti a dimostrare che Bellingham abbia effettivamente detto “Fck Off” anziché “Fck You”. Il Real Madrid insiste sulla necessità di una revisione del caso, confidando nel fatto che ulteriori analisi possano scagionare il centrocampista inglese.

BELLINGHAM IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Le implicazioni per il Real Madrid

La squalifica di Bellingham rappresenta un duro colpo per il Real Madrid, che vede in lui uno dei suoi giocatori chiave. La sua assenza potrebbe influire negativamente sulle prossime partite, considerando il suo ruolo cruciale nel centrocampo della squadra. Inoltre, il caso ha sollevato una vasta eco mediatica, portando il club a difendere pubblicamente il proprio giocatore e a criticare il processo decisionale del comitato.

In attesa di ulteriori sviluppi, il Real Madrid continua a prepararsi per le prossime sfide di campionato, sperando in una decisione favorevole che possa reintegrare Bellingham il prima possibile.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨⚠️ Real Madrid are set to appeal the Competition Committee’s decision to ban Jude Bellingham for two games.

“Based on the images and expert opinion sent by Real Madrid, it has NOT been able to prove that he says “F*ck Off” instead of “F*ck You.” The ref’s report is presumed to… pic.twitter.com/bwCbDVgCqq

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 19, 2025

 La stella inglese del Real Madrid, Jude Bellingham, è stato espulso nell’ultimo match di campionato, per lui 2 turni di squalifica.

Nell’ultimo match di campionato, Osasuna-Real Madrid, Jude Bellingham è stato espulso dopo aver detto qualcosa nei confronti del direttore di gara che non ha esitato ad espellere la stella inglese.

BELLINGHAM IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Real Madrid, la decisione del giudice sportivo

Il cartellino rosso diretto ricevuto da Jude Bellingham contro l’Osasuna nell’ultima partita di campionato è stato sanzionato con una squalifica di due partite. Una decisione quasi salomonica, quella presa oggi dal Giudice Sportivo spagnolo, che ha interpretato quanto detto dal giocatore dei Blancos all’arbitro Munuera Montero come un oltraggio e non come un insulto o un’offesa. Questa sfumatura è ciò che ha evitato una sanzione molto più severa per Bellingham, che rischiava una squalifica di massimo dodici partite.