Premier League
West Ham-Arsenal, probabili formazioni e dove vederla
West Ham-Arsenal sarà il match di chiusura del sabato calcistico d’oltremanica valido per il tredicesimo turno di Premier League. Scontro numero 149 tra i due club londinesi. Precedenti nettamente a favore dei Gunners con ben 71 successi (tra cui l’umiliante 0-6 dello scorso febbraio) all’attivo contro i 37 degli Irons.
Nonostante l’ottima sessione estiva di calciomercato il West Ham non è riuscito a partire con il piede giusto neanche in questa stagione. L’inevitabile separazione da Moyes e il conseguente arrivo di Lopetegui sembravano poter portare una ventata d’aria fresca, ma la squadra non appare guarita dagli ormai cronici problemi. L’attuale 14esimo posto in classifica e l’eliminazione al terzo turno di Coppa di Lega per mano del Liverpool non possono certamente rendere soddisfatto l’ambiente Hammers, in grado di consolarsi solamente con sporadici bagliori come quelli contro Manchester United (con conseguente licenziamento di Ten Hag) e Newcastle (0-2 nello scorso turno). A mancare è principalmente la continuità e paradossalmente una gara come questa potrebbe essere d’aiuto, anche per ristabilire il feeling con l’impianto di casa in cui fino a ora sono arrivati 7 dei 15 punti conquistati (con 10 reti incassate il West Ham è la quinta peggior difesa interna del campionato).
Dopo poco più di un mese di appannamento l’Arsenal sembra aver ritrovato l’ispirazione perduta, complice anche i rientri dei vari Rice, Odegaard e Calafiori. Due le vittorie post-sosta, peraltro più che convincenti tra il 3-0 rifilato al Nottingham settimana scorsa e l’1-5 in Champions League impartito a uno Sporting ancora frastornato dall’addio di Amorim. I Gunners hanno accorciato il distacco dal secondo posto occupato dal City (-1) e convivono insieme a Chelsea e Brighton in terza posizione. Fin qui, però, il rendimento in trasferta non è esaltante: 8 punti raccolti in 6 gare con solamente 6 gol all’attivo (quarto peggior attacco esterno) e 2 vittorie, di cui l’ultima risalente al 15 settembre contro il Tottenham.
Qui West Ham
Lopetegui recupera Edson Alvarez in mezzo al campo dopo le due giornate di squalifica scontate, ma perde Todibo, uscito malconcio dalla trasferta di Newcastle. Pronto, dunque, Mavropanos ad affiancare Kilman al centro della difesa a protezione di Fabianski. Ancora assenti Fullkrug e Kudus, arrivato all’ultimo dei cinque turni di squalifica in seguito al rosso diretto incassato contro il Tottenham lo scorso 19 ottobre, rispettivamente rimpiazzati da Antonio e Summerville. Ballottaggio sulla trequarti tra Paquetà e Soler, con il brasiliano attualmente in vantaggio.
Qui Arsenal
Nonostante l’impegno europeo e l’incombente turno infrasettimanale in cui la formazione di Arteta affronterà il Manchester United, il tecnico spagnolo dovrebbe affidarsi ai migliori uomini a disposizione. Il principale dubbio riguarda Gabriel, costretto ad abbandonare il campo nei minuti finali contro lo Sporting per un problema muscolare: in caso di forfait pronto uno tra Kiwior e Zinchenko con conseguente spostamento di Calafiori al fianco di Saliba. Gli unici assenti certi saranno Tomiyasu e White, che si rivedranno nel 2025 dopo aver sofferto problemi al ginocchio. In avanti l’unico certo della titolarità è, ovviamente, Saka, poi due maglie per tre tra Havertz, Martinelli e Trossard.
West Ham-Arsenal, le probabili formazioni
West Ham (4-2-3-1): Fabianski; Wan-Bissaka, Mavropanos, Kilman, Emerson; Soucek, Alvarez; Bowen, Paquetà, Summerville; Antonio. All. Lopetegui.
Arsenal (4-3-3): Raya; Timber, Saliba, Calafiori, Zinchenko; Odegaard, Rice, Thomas; Saka, Havertz, Trossard. All. Arteta.
West Ham-Arsenal, dove vederla
La partita tra West Ham e Arsenal si giocherà sabato 30 novembre alle 18:30. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso i canale Sky Sport Uno.
Premier League
Isak protagonista: 9 fra gol e assist nelle ultime 5
Alexander Isak brilla in Premier League con 9 contributi tra gol e assist nelle ultime 5 partite per il Newcastle.
La straordinaria forma di Isak
Alexander Isak sta vivendo un momento di grazia in Premier League, dimostrando il suo valore con prestazioni eccezionali. Nelle ultime cinque partite, il giovane attaccante svedese del Newcastle ha totalizzato ben nove contributi tra gol e assist. Questo straordinario rendimento ha attirato l’attenzione di molti, posizionandolo come una delle stelle emergenti del campionato. Le sue performance contro squadre di calibro come Liverpool e Aston Villa sono la prova del suo crescente impatto in campo.
Impatto sul Newcastle e il futuro del giocatore
L’influenza di Isak sul rendimento del Newcastle è evidente. Grazie ai suoi gol e assist, la squadra sta guadagnando punti cruciali nella competizione. La sua capacità di fare la differenza in partite chiave suggerisce un futuro promettente per il giovane attaccante. I tifosi del Newcastle sperano che Isak continui su questa strada, aiutando il club a raggiungere obiettivi ambiziosi. Con un talento così promettente, il suo nome potrebbe presto essere al centro di interessanti voci di mercato.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
⚪️⚫️🇸🇪 Alexander Isak has completed 9 G/A in the last 5 games in Premier League.
vs Liverpool ⚽️👟
vs Brentford ⚽️
vs Leicester City ⚽️👟
vs Ipswich Town ⚽️⚽️⚽️
vs Aston Villa ⚽️Super form for Magpies’ star. ⭐️ pic.twitter.com/Yeomb1vvAx
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024
Premier League
Palmer, 51 contributi in 51 partite di Premier con i Blues
Chelsea, impressionante record per Cole Palmer: che ha messo a referto 51 gol e altrettanti assist in altrettante partite di Premier League.
Palmer, un talento inarrestabile
Nel panorama calcistico della Premier League, il Chelsea può vantare un talento straordinario. Un giocatore che ha dimostrato di essere un vero e proprio fenomeno, con il suo incredibile record di 51 gol e assist in 51 partite.
Questo risultato non solo sottolinea l’eccezionale capacità di Cole Palmer di incidere nel gioco, ma anche la sua costante efficacia nella massima serie inglese. La sua abilità nel creare occasioni e segnare gol lo ha reso un elemento chiave per la squadra londinese, contribuendo in modo significativo ai successi del club.
L’importanza di un rendimento costante
Ottenere un dato così impressionante non è solo una questione di talento individuale, ma anche di costanza e dedizione al lavoro. Questo record evidenzia come Palmer sia riuscito a mantenere un alto livello di prestazioni in ogni partita, un aspetto cruciale in un campionato competitivo come la Premier League.
La sua capacità di adattamento e la sua visione di gioco sono qualità che lo distinguono e che continuano a portare benefici al Chelsea, rendendolo uno degli attaccanti più temuti della lega.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
51 G/A in 51 Premier League games as Chelsea player so far. 🥶 pic.twitter.com/fum3xp8VrF
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024
Premier League
Manchester City, crisi senza precedenti: 13 gare da incubo
Il Manchester City affronta una crisi senza precedenti: 13 partite con risultati deludenti mettono in discussione il futuro della squadra.
Un Periodo Nero per il Manchester City
Il Manchester City sta vivendo uno dei periodi più difficili della sua storia recente, ben 13 partite con risultati che lasciano poco spazio alle interpretazioni. La squadra ha subito diverse sconfitte, tra cui quelle contro Tottenham, Bournemouth e Sporting Lisbona.
Le uniche note positive sono una vittoria contro il Nottingham Forest e un pareggio con il Crystal Palace, ma non bastano a salvare un bilancio fortemente negativo. La crisi sembra coinvolgere non solo il campo, ma anche il morale della squadra e dello staff tecnico.
Il club, noto per la sua solidità e le sue ambizioni, si trova ora a dover affrontare una serie di interrogativi sul futuro. L’allenatore e la dirigenza sono sotto pressione per trovare soluzioni rapide e invertire la rotta.
Le Conseguenze nel Mercato e il Futuro del Club
Questa serie di risultati negativi rischia di avere ripercussioni anche sul mercato. Il Manchester City potrebbe essere costretto a intervenire con decisione nella prossima finestra di trasferimenti, per rafforzare la rosa e ritrovare competitività. Non mancano le speculazioni su possibili arrivi e partenze, con i tifosi che sperano in un cambio di passo.
Mentre i dirigenti lavorano dietro le quinte, la squadra è chiamata a ritrovare la fiducia e la grinta che l’hanno sempre caratterizzata. Il Manchester City ha le risorse e il talento per risalire la china, ma il tempo stringe e il margine d’errore è ormai ridotto al minimo.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨📉 Manchester City’s last 13 games…
❌ 2-1 loss to Tottenham
❌ 2-1 loss to Bournemouth
❌ 4-1 loss to Sporting
❌ 2-1 loss to Brighton
❌ 4-0 loss to Spurs
⚖️ 3-3 draw to Feyenoord
❌ 2-0 loss to Liverpool
✅ 3-0 win vs Nottingham Forest
⚖️ 2-2 draw vs Crystal Palace
❌… pic.twitter.com/CZOkMWiYy1— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024
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