Calciomercato
Pep Guardiola sul gesto del numero 6 ad Anfield: “Volevo che i tifosi del Man City sentissero di appartenere a un club straordinario”
Il recente match tra Liverpool e Manchester City ha visto un episodio che ha catturato l’attenzione di molti tifosi e appassionati di calcio. Durante la partita disputata ad Anfield, l’allenatore del City, Pep Guardiola, ha mostrato il numero 6 con le dita, un gesto che non è passato inosservato. Ma cosa voleva comunicare Guardiola con questo simbolo?
Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, noto esperto di calciomercato, Guardiola ha dichiarato: “Volevo che i tifosi del Manchester City sentissero che siamo un club incredibile“. Un’affermazione che rispecchia la sua volontà di trasmettere ai supporter dei Citizens un senso di orgoglio e appartenenza, sottolineando la grandezza del club non solo sul campo ma anche a livello di identità.
Guardiola: un messaggio di orgoglio e identità
Il gesto di Guardiola non è solo un semplice atto di supporto, ma un messaggio profondo rivolto a tutti coloro che sostengono il Manchester City. In un’epoca in cui il calcio è sempre più globalizzato e il tifo diventa spesso una questione di numeri e statistiche, Guardiola ha voluto ricordare l’importanza del cuore e dell’emozione.
Mostrare il numero 6 potrebbe essere interpretato come un riferimento ai sei titoli vinti con il Manchester City o semplicemente come un simbolo di continuità e forza. Qualunque sia la vera motivazione, è chiaro che Pep Guardiola ha una visione chiara e ben definita del suo ruolo non solo come allenatore, ma anche come leader capace di ispirare e motivare non solo i suoi giocatori ma anche i tifosi.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sulla scena calcistica internazionale, segui l’account X di Fabrizio Romano.
Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔵6️⃣ Pep Guardiola on showing number 6 at Anfield: “I wanted Man City fans to feel that we’re an incredible club”. pic.twitter.com/PtJUQazDcd
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 4, 2024
Calciomercato
Allegri: “Con l’Inglese come va? Molto bene. I Friedkin non mi hanno chiamato”
L’ex allenatore di Milan e Juventus, Massimiliano Allegri, era presente alla Farnesina per l’inaugurazione della mostra “Sfumature di Azzurro”.
Massimiliano Allegri è ancora senza panchina dopo l’addio alla Juventus dello scorso anno. L’allenatore toscano ha provato ad evitare le domande dei giornalisti presenti alla Farnesina.
Le parole di Allegri
In seguito le parole dell’ex allenatore di Milan e Juventus:
Il tecnico prova a evitare alle domande sul futuro e se ai giornalisti non risponde se ha parlato con Claudio Ranieri, si lascia sfuggire un “gli americani non mi hanno chiamato” a dei tifosi della Roma presenti che gli chiedono se sarebbe venuto in giallorosso. “Con l’inglese come va? Molto bene”, risponde poi l’ex tecnico bianconero che ha dribblato invece le domande sul suo accostamento al West Ham. “Dov’è l’uscita? Dov’è l’uscita”, ha detto poi l’allenatore andando via ridendo.
Calciomercato
Roma, Paredes è rinato: spunta una clausola sul rinnovo
Leandro Paredes è tornato ad essere il perno del centrocampo della Roma con mister Claudio Ranieri. Il suo futuro non sembra così lontano dalla Capitale…
Leandro Paredes è tornato al centro della Roma. Il centrocampista argentino con l’arrivo di Ivan Juric era diventato un panchinaro fisso, con il tecnico ex Torino che non lo vedeva all’interno delle sue trame di gioco. Una stagione altalenante per l’attuale campione del Mondo che ad inizio stagione con Daniele De Rossi era il perno del centrocampo giallorosso ed ora con Claudio Ranieri è tornato ad esserlo.
Contro il Lecce, l’ex PSG è stato uno degli elementi chiave per la vittoria finale. Infatti, nonostante non sia comparso nel tabellino dei marcatori, la prestazione del centrocampista è stata totale: il numero 16 giallorosso è risultato primo per passaggi precisi (80) e per passaggi nella metà campo avversaria (47), secondo per nei recuperi (10) recuperando ben cinque palloni e non commettendo nessun fallo.
Da quando è arrivato Ranieri sulla panchina della Roma, Paredes sembra essersi ritrovato e le voci sul futuro si allontanano. Come riportato da Il Tempo, l’argentino ha una clausola sul contratto che prevede la possibilità di estendere la durata del contratto se supera il 50% delle presenze in stagione e contemporaneamente il club giallorosso si qualifichi almeno in Europa League, obiettivo molto lontano da raggiungere in questo momento.
Calciomercato
Estero, il Lione pronto a vendere il suo gioiello a gennaio
Calciomercato Estero, Rayan Cherki, trequartista francese classe 03′, in questa stagione con la maglia del Lione ha collezionato 13 presenze con 4 gol.
Cresciuto nel settore giovanile del club francese dalla stagione 2019-2020 in prima squadra si è dimostrato uno dei migliori talenti del calcio transalpino.
Grazie alle ottime prestazioni sul trequartista si stanno muovendo alcuni top club europei che hanno mostrato interesse per portarlo via da Lione. Nelle ultime ore si parla di un interessamento da parte di PSG e Borussia Dortmund per Cherki.
Calciomercato Estero, il Lione pronto a vendere il suo gioiello a gennaio
La dirigenza del club francese sta valutando quali giocatori cedere a gennaio per rientrare nei parametri richiesti dalla federcalcio francese per non retrocedere in Ligue 2.
La richiesta per il cartellino e sui 30 milioni di euro, con Borussia Dortmund e PSG pronte ad accontentare il Lione e la palla passa a Cherki se continuare la sua carriera in Francia o provare una nuova esperienza in Germania.
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