Serie A
Cagliari, Nicola: “Non ci sono partite più importanti di altre. Il Venezia è al nostro livello come lo sono tutte. Su tre anni fa…”
Davide Nicola ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Venezia-Cagliari. L’allenatore si è soffermato sulla delicatezza del match in chiave salvezza.
I sardi fanno visita ai lagunari in una sfida apertissima che potrebbe vedere una delle due squadre aprire un percorso positivo verso la fine del girone d’andata.
Cagliari, le parole di Nicola
Si è tanto parlato della gara di Venezia di tre anni fa. Se n’è parlato in settimana?
“No, a me non interessa, anche perchè parliamo di una gestione diversa. Per noi arriva un’altra partita, dobbiamo cercare di fare del nostro meglio e poi fare le nostre valutazioni”.
La squadra ha dimostrato maturità chiedendo questo ritiro?
“C’era l’esigenza di allenarsi subito dopo una partita probante e di riposare di conseguenza. I ragazzi hanno un ottimo atteggiamento e mi piace. Mancano tre partite alla fine del girone d’andata e dovremo cercare di fare più punti possibile”.
Ci si è ritrovati in zona pericolosa. Come vive la trasferta di Venezia con la quale si condivide questa situazione?
“Non è l’avversario che a me importa affrontare. Dobbiamo fare il nostro percorso senza guardare al passato, guardare sempre avanti verso il nostro obiettivo. Dobbiamo trovare qualità ed equilibrio”.
Adattarsi all’avversario è un valore aggiunto o una debolezza?
“Bisogna capire cosa si intende per adattarsi. Per quanto mi riguarda non ci si dovrebbe mai adattarsi all’avversario. Abbiamo la nostra identità, lo stesso Venezia lo fa, così come tutte le squadre. Difesa a tre o a quattro, cambia la costruzione del gioco e del passaggio. E’ una questione di sorprendere l’avversario”.
Firmerebbe per giocare male e vincere?
“Quando si gioca male a lungo andare si perde. Significa non concretizzare. Per arrivare ad un obiettivo bisogna scegliere una strada e perseguirla. Lo sviluppo del gioco lo facciamo già bene, ma dobbiamo aumentare la qualità e lo potremo fare con il tempo”.
Il Venezia punta molto sull’aggressività. E’ stato previsto di capire il metro che utilizzerà l’arbitro?
“E’ una considerazione interessante, dato che lavoriamo su questo anche in allenamento. I passaggi da una fase di gioco all’altra la consideriamo, cerchiamo di allenare lo stato emotivo, perchè spesso un giocatore potrebbe incendiarsi dopo aver subito un fallo che l’arbitro potrebbe valutare diversamente.
Ho alcuni elementi d’esperienza che sanno come comportarsi al riguardo. Il Venezia è una squadra che sa costruire, essere aggressiva e ripartire. Dobbiamo cercare di essere efficaci sino alla fine. Gli episodi devono farci essere riflessivi, senza, tuttavia, rinunciare ad essere aggressivi noi stessi”.
Cosa si porta dietro da Torino?
“Sono stato soddisfatto del primo tempo. E’ stata una gara diversa rispetto a quella di campionato, dove abbiamo atteso maggiormente. Siamo partiti con il piglio di voler cercare l’episodio per portarci in vantaggio, ma l’avversario è stato più bravo. Se avessimo fatto goal dopo 40 secondi avremo spostato l’equilibrio mentale.
Nella ripresa abbiamo mollato dopo il secondo goal subito. Ho chiesto io alla squadra di esagerare, e dopo il 2-0 ho chiesto di rischiare di più, e su questo la squadra deve ancora lavorare. I ragazzi devono pensare che la partita deve essere sempre aperta e da giocare”.
A Torino abbiamo visto un centrocampo con tre mediani solidi. E’ una soluzione definitiva?
“Non è definitivo. Ci saranno altre occasioni di vedere tale soluzione. L’importante è che i ragazzi imparino a gestire il livello emotivo della gara, ognuno deve sempre farsi trovare pronto. Andiamo a Venezia consci che è una squadra forte, come le altre, e la situazione di classifica, con lievi differenze di punti parla chiaro”.
Serie A
Bernardeschi: “La Serie A è di alto livello. Sulla mia favorita…”
L’esterno del Toronto ha analizzato la Lotta Scudetto della Serie A, dando il suo pronostico sulla vittoria finale. Leggi con noi le parole di Bernardeschi.
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Federico Bernardeschi ha detto la sua sulla lotta Scudetto in Serie A. Secondo l’ex Juventus e Fiorentina, i nerazzurri restano i favoriti per la vittoria finale.
Le parole di Bernardeschi
La lotta Scudetto.
“Ci sono due-tre squadre che possono lottare per lo scudetto. Il livello si è alzato, io vedo l’Inter sopra tutti e un’Atalanta che sta facendo qualcosa di eccezionale. Il Napoli se supera il periodo critico di febbraio-marzo può dare fastidio: da quel momento ha un vantaggio perché le altre saranno impegnate nelle coppe e Conte sa spingere sull’acceleratore.
L’inter è la favorita?
“Sì, perché ha un progetto partito anni fa, sono costruiti per vincere come lo eravamo noi alla Juve. L’Atalanta è nel suo periodo migliore di società e campo, con un grandissimo allenatore che per il contri diretti in campionato e infine la Champions, dove manca poco per andare agli ottavi”.
L’ultima stagione in Canada.
“È stata la migliore da quando mi sono trasferito. Ho fatto benissimo a livello personale. Ho partecipato all’All star game e ho chiuso con 9 gol e 8 assist giocando quinto. Siamo arrivati a due punti dai playoff e abbiamo perso la finale di Coppa canadese ai rigori. È un’esperienza più che positiva da tutti i punti di vista. Il livello del calcio si sta alzando, c’è tanto fermento per il Mondiale per club di giugno e per il Mondiale 2026″.
Serie A
Juventus, Giuntoli:”Ogni trofeo è un obiettivo, faremo di tutto per vincere. Su Zirkzee…”
Il ds della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto da Riyad ai microfoni di Radio Serie A, per parlare della Supercoppa italiana e del mercato in entrata.
Juventus, le parole di Giuntoli
Mercato in entrata? “In entrata stiamo attenti alle eventuali occasioni interessanti, ma ci muoveremo per cercare qualcuno in difesa. Zirkzee? Non è il caso di fare nomi, staremo attenti alle occasioni”
Momento della squadra? “Arriviamo con qualche giocatore in più, siamo contenti. Stanno rientrando tutti, cerchiamo di affrontare nel migliore dei modi una competizione così importante. Per la Juve ogni trofeo è un obiettivo, faremo di tutto per vincere. La Juventus è sempre amata e seguita, siamo orgogliosi di questo, ci dà forza per proseguire in maniera importante“
Momento del Milan? “Quando cambi allenatore c’è sempre grande motivazione, sarà un grandissimo scontro, che vinca il migliore”
Matteo Di Tria
Serie A
Serie A, le designazioni arbitrali della 19° giornata
L’AIA ha reso note le designazioni arbitrali della 19° giornata di Serie A, la prima del 2025. Derby di Roma a Guida, Fiorentina – Napoli a Manganiello.
L’Associazione Italiana Arbitri ha diramato le designazioni arbitrali per la diciannovesima giornata di campionato, la prima del 2025. Un turno particolare perchè saranno assenti Juventus, Milan, Inter ed Atalanta per gli impegni di Supercoppa Italiana.
Oltre a loro anche i rispettivi avversari non prenderanno parte alla giornata, che verrà recuperata tra circa due settimane (14-15 gennaio). Riposeranno perciò Como e Bologna, visto che la Dea e la Vecchia Signora si affronteranno a vicenda.
Serie A, le designazioni arbitrali
Venezia – Empoli sabato 04/01 h 15.00
Sacchi
Rossi L. – Ricci
IV: Perenzoni
VAR: Serra
AVAR: Mazzoleni
Fiorentina – Napoli sabato 04/01 h 18.00
Manganello
Giallatini – Colarossi
IV: Rapuano
VAR: Di Paolo
AVAR: Maggioni
Hellas Verona – Udinese sabato 04/01 h 20.45
Dionisi
Imperiale – Cipressa
IV: Tremolada
VAR: Massa
AVAR: Camplone
Monza – Cagliari domenica 05/01 h 12.30
Di Bello
Preti – Mokhtar
IV: Piccinini
VAR: Ghersini
AVAR: Massa
Lecce – Genoa domenica 05/01 h 15.00
Marinelli
Berti – Fontemurato
IV: Cosso
VAR: Mariani
AVAR: Di Vuolo
Torino – Parma domenica 05/01 h 18.00
Feliciani
Scatragli – Bercigli
IV: Bonacina
VAR: Camplone
AVAR: Di Paolo
Roma – Lazio domenica 05/01 h 20.45
Guida
Alassio – Rossi C.
IV: Pairetto
VAR: Mazzoleni
AVAR: Pezzuto
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, intreccio Silva-Tomori: Cardinale prova a beffare la Juventus
-
Calciomercato21 ore fa
Torino, spunta un nome nuovo per l’attacco
-
Serie A1 giorno fa
Milan, come si riparte?: tutte le scelte di Conceição
-
Notizie1 giorno fa
Milan Futuro, via libera da Cardinale: pronti 4 colpi per rinforzare la rosa
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, massima resa minima spesa: perché Mosquera può essere il colpo di gennaio
-
Serie A2 giorni fa
Milan, Conceicao ha deciso: Tomori non va da nessuna parte
-
Serie A5 giorni fa
Milan, Fonseca: “Altro problema per Pulisic, Leao e Musah in ritardo. Su Theo…”
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan: chi è Sergio Conceiçao? La carriera e i suoi successi