Serie B
Spezia-Mantova, probabili formazioni e dove vederla
La Serie B sale in cattedra nel classico boxing day italiano e Spezia-Mantova promette spettacolo tra due squadre molto forti dal punto di vista offensivo.
Il campionato cadetto sta regalando emozioni, soprattutto in vetta, e una delle squadre immischiate nella lotta per la promozione diretta è proprio quella bianconera.
Qui Spezia
Luca D’Angelo intende dare continuità agli ultimi grandi risultati e davanti al proprio pubblico non vuole fallire. Ragion per cui confermerà con tutta probabilità quasi tutti gli stessi undici che hanno sbancato il campo del Catanzaro.
Gori tra i pali completerà il reparto arretrato composto da capitan Hristov, Bertola e Wisniewski. In mezzo al campo Cassata, Nagy ed Esposito agiranno in mediana mentre sulle corsie esterne pronti Elia e Reca.
Coppia d’attacco che invece sarà formata dal solito Pio Esposito e Diego Falcinelli.
Qui Mantova
Possanzini cerca conferme dopo la bella vittoria col Frosinone e va verso la conferma di alcune certezze. Una su tutti è sicuramente Davide Bragantini, sempre più leader all’interno del reparto offensivo biancorosso.
Insieme a lui Aramu, Fiori e Mensah proveranno a scalfire la difesa ligure. In mediana ci dovrebbero essere Trimboli e Artioli mentre alle loro spalle il reparto difensivo vedrà con tutta probabilità Maggioni e Bani sulle corsie laterali insieme alla coppia Brignani-Redolfi davanti a Festa.
Spezia-Mantova, probabili formazioni
Spezia (3-5-2): Gori, Wisniewski, Hristov, Bertola, Elia, Nagy, Cassata, Esposito S., Reca, Esposito P., Falcinelli;
Mantova (4-2-3-1): Festa, Maggioni, Redolfi, Maggioni, Bani, Trimboli, Artioli, Bragantini, Aramu, Fiori, Mensah.
Spezia-Mantova: dove vederla
Il match del Picco sarà trasmesso in diretta su DAZN e Prime Video (canale LaB) con calcio d’inizio mercoledì 26 dicembre alle 15.
Serie B
Sampdoria, dopo il caso Akinsanmiro la Lega Serie B prende provvedimenti
Dopo il caso degli insulti razzisti al centrocampista nigeriano della Sampdoria Ebenezer Akinsanmiro, la Lega Serie B annuncia severi provvedimenti.
Dopo il caso degli insulti razzisti al centrocampista nigeriano della Sampdoria Ebezener Akinsanmiro, la Lega di Serie B ha annunciato severi provvedimenti ed un protocollo di intesa con AIA e Can per una serie di iniziative volte a combattere ogni forma razzismo, violenza e prevaricazione.
Sampdoria, dopo gli insulti razzisti ad Akinsanmiro la Lega Serie B prende severi provvedimenti
Dopo l’episodio della partita di ieri tra Sampdoria e Brescia, con gli insulti razzisti rivolti contro il centrocampista nigeriano in forza ai blucerchiati Ebezener Akinsanmiro, che ha portato ad una reazione da parte del giocatore plateale, con tanto di sostituzione, ma anche un nuovo dibattito nel mondo del calcio su gli episodi di razzismo sui campi di gioco.
La Lega di Serie B annuncia severi provvedimenti volti contrastare fenomeni di tipo razzista, in concerto con AIA e Can come si legge da questo comunicato ufficiale: “Con AIA e Can si andrà a definire un protocollo che disciplini in maniera uniforme l’eventuale fattispecie di cori razzisti durante le partite. La Lega e i suoi club, inoltre, si faranno interpreti nelle prossime settimane di una serie di iniziative volte al contrasto di ogni forma di razzismo, violenza e prevaricazione”.
Inoltre, è intervenuto lo stesso presidente della Lega di Serie B, Paolo Bedin, che ha commentato l’episodio: “È necessario investire sulla cultura del rispetto. Si tratta di comportamenti ormai inaccettabili, oltre che anacronistici, fuori dal contesto sociale nel quale viviamo. Il rispetto della persona, fuori e dentro il campo, è un valore primario e inviolabile che lo sport deve valorizzare, mai calpestare”.
Vedremo se anche i giudice sportivo pensare di prendere severi provvedimenti disciplinari su quanto è avvenuto, ma già la fermezza dimostrata dalla Lega di Serie B dimostra la volontà di combattere qualsiasi episodio di razzismo nei campi di gioco.
Serie B
Serie B, i risultati delle 15: tre punti solo per Cremonese e Palermo
In questa domenica di Serie B, dopo l’anticipo tra Salernitana e Sassuolo, le sfide delle 15 regalano tre punti solo a Palermo e Cremonese.
In questa ventunesima giornata di Serie B, stavolta quasi del tutto domenicale, dopo l’anticipo delle 12:30 che ha visto il Sassuolo consolidare il proprio primato con una vittoria in casa della Salernitana, le partite delle 15 ci hanno regalato ben 4 pareggi, con solo Palermo e Cremonese a prevalere e conquistare i tre punti, rispettivamente contro Modena e Frosinone.
In attesa del posticipo di domani tra Pisa e Carrarese, rallenta lo Spezia, che non va oltre il pareggio contro la Juve Stabia. In zona play-off rallentano anche Bari e Catanzaro, costrette a rinunciare a due punti contro Reggiana e Sudtirol. Pareggio amaro anche per il Cosenza, che in casa non riesce ad andare oltre il 2-2 contro il Mantova e rimane al penultimo posto in classifica.
Serie B, i risultati delle 15
Frosinone-Cremonese 0-3 (F. Ceccherini 24′; F. Bonazzoli 45+4′; M. Collocolo 59′)
Palermo-Modena 2-0 (M. Brunori 36′; J. Le Douaron 56′)
Spezia-Juve Stabia 1-1 (E. Soleri (S) 45+1′; F. Folino (J) 48′)
Reggiana-Bari 0-0
Sudtirol-Catanzari0 1-1 (F. Bonini (C) 3′; N. Pyythïa (S) 8′)
Cosenza-Mantova 2-2 (G. Artistico (C) 10′; A. Florenzi (C) 23′; T. Maggioni (M) 36′, L. Mancuso (M) 63′)
La classifica provvisoria
Sassuolo 49; Pisa* 43; Spezia 39; Cremonese 33; Juve Stabia 30; Catanzaro, Bari 28; Carrarese*, Palermo 27; Cesena*, Modena, Reggiana 25; Mantova 24; Cittadella*, Brescia* 23; Sampdoria*, Frosinone 20; Sudtirol 19; Cosenza, Salernitana 18.
Serie B
Palermo, Sirigu torna titolare dopo 14 anni
Salvatore Sirigu torna come portiere titolare nel Palermo a 38 anni, causa gli infortuni di Gomis e Desplaches. L’ultima volta era successo nel 2011.
Salvatore Sirigu torna difendere la porta del Palermo oggi contro il Modena a 38 anni suonati e dopo ben 14 anni, causa gli infortuni del portiere titolare Gomis e del secondo Desplaches. L’ultima volta era stato a termine della stagione 2010-11, in Serie A contro il Chievo.
Palermo, Sirigu torna titolare con il Modena a 38 anni
Oggi al Barbera per la sfida tra Palermo e Modena, una vecchia conoscenza torna a difendere i pali della porta rosanero: Salvatore Sirigu, che dopo ben 14 anni dall’ultima titolare con i rosanero, partirà dal primo minuto contro il Modena oggi.
L’ultima volta era stata il 22 maggio 2011, ultima giornata di campionato di Serie A contro il Chievo. Poi, il trasferimento in Francia al PSG, girovagare in Italia e in Europa, nell’ultima stagione ha militato nella prima parte con il Nizza e poi da gennaio a giugno con il Fatih Karagumruk in Turchia.
In Nazionale Sirigu ha collezionato 28 presenze con 18 gol subiti, conquistando l’Europeo del 2020 in Inghilterra.
Il motivo della chiamata dell’esperto estremo difensore sono stati gli infortuni che hanno colpito prima il portiere titolare Gomis e poi anche il suo vice Desplaches. Allora, il tecnico Dionisi è stato costretto schierare Sirigu, che era tornato a Palermo questa estate firmando un contratto annuale con la società rosanero.
In maglia rosanero, Sirigu ha totalizzato 69 presenze in campionato, le due stagioni che con i rosanero militato in Serie A. Considerato a lungo un portiere molto affidabile e sicuro tra i pali, tanto che gli addetti ai lavori lo hanno considerato addirittura simile a Dino Zoff.
Ecco perché il tecnico Alessio Dionisi oggi conta su Sirigu contro il Modena, una squadra in forma imbattuta da ben 8 partite. Vedremo se oggi il nuovo Dino Zoff come venne chiamato ai suoi tempi riuscirà mantenere inviolata la sua porta, in un momento critico per i rosanero, causa le ben note vicende societarie.
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