Premier League
Liverpool-Leicester, probabili formazioni e dove vederla
Il Boxing Day della 18esima giornata della Premier League si chiude con Liverpool-Leicester. I Reds ospitano le Foxes ad Anfield.
Liverpool-Leicester mette di fronte due squadre che stanno vivendo due momenti di forma opposti. I Reds sono primi in classifica e sulla cresta dell’onda, dopo i sei gol rifilati a domicilio al Tottenham. A Leicester è invece già finito l’effetto Van Nistelrooy, con le Foxes reduci da due sconfitte con sette reti al passivo.
Qui Liverpool
Squadra che vince non si cambia. Lo sa bene Arne Slot, che infatti da inizio stagione ha derogato poco e niente dal suo undici tipo. Del resto non ha motivo di farlo, essendo primo in classifica (nonostante una gara in meno) in Premier League a +4 dal Chelsea secondo; in semifinale di League Cup; primo a punteggio pieno nella League Phase della Champions League. Anche nel Boxing Day non sono quindi previsti stravolgimenti.
In porta è tornato Alisson, che sarà titolare. Out invece Bradley e Konaté, che non saranno recuperati in tempo per questa partita: attesa la conferma di Alexander-Arnold e Joe Gomez. A disposizione invece Tsimikas, ma è ancora favorito Robertson per completare il quartetto difensivo assieme a capitan Van Dijk. Il terzetto di centrocampo è stato esondante al London Stadium e dovrebbe essere confermato in toto.
Curtis Jones rientra dall’infortunio e si candida per un posto fra mediana e trequarti, ma il trittico composto da Gravenberch, Mac Allister e Szoboszlai in questo momento sta dando garanzie. Luiz Diaz (doppietta per lui contro gli Spurs) sta benissimo, mentre Gakpo si gioca una maglia con Nunez: è comunque favorito l’olandese. Salah ha segnato 18 gol e fornito 15 assist in 24 partite stagionali. Che fai, te ne privi?
Qui Leicester
Il disastro nel derby contro i Wolves ha un nome e un cognome: Danny Ward. Nell’ultima partita e mezzo, e cioè dal secondo tempo di Newcastle quando Hermansen è uscito per infortunio, il Leicester ha subito gol in tutti e sette i primi tiri in porta della partita dei suoi avversari. Il tecnico olandese ha provato in conferenza stampa a difendere sé stesso e il portiere gallese, ma i tifosi chiedono a gran voce che venga messo fuori.
Difficile che possa farlo Iversen, sebbene invocato dai supporters della Blue Army. Van Nistelrooy incrocia le dita per il rientro del titolare danese, ma anche Stolarczyk sta meglio. Erano attesi cambiamenti in difesa dopo il disastro del St. James Park, eppure l’ex-allenatore del PSV ha confermato in blocco il quartetto difensivo delle prime tre partite. Altro giro altro tracollo: difficile che possa ancora far finta di non vedere.
Nel secondo tempo contro il Wolverhampton, Ruud ha tolto il disastroso Justin per inserire Choudhury e passare alla difesa a tre: come faceva Maresca l’anno scorso. Era però una situazione particolare, con le Foxes sotto di tre gol in casa, ed è difficile che l’esperimento possa essere replicato ad Anfield. Il laterale inglese sin qui è stato un flagello ma le alternative latitano, dato che Ricardo Pereira è ancora infortunato.
Ad ogni partita del Leicester ci si aspetta sempre di vedere Faes nuovamente titolare. Vedremo se stavolta il belga verrà riproposto dal primo minuto o se verrà confermata la coppia Coady-Vestergaard, mentre a sinistra Thomas potrebbe far rifiatare Kristiansen. A centrocampo atteso il ritorno di Winks dal primo minuto (non aveva i 90 minuti contro i Wolves) al fianco di Soumaré, mentre è bagarre davanti.
McAteer non era a disposizione nell’ultima di campionato, ma al momento in cui scrivi non sono ancora trapelate informazioni su eventuali problemi fisici. Potrebbe quindi tornare titolare, anche perché Ayew ha sciorinato l’ennesima prestazione impalpabile. Si è visto eccome invece Mavididi, che è stato il peggiore in campo per distacco. Da capire se El Khannous verrà confermato dietro la punta o largo a sinistra.
All’esordio di Van Nistelrooy sulla panchina delle volpi aveva giocato da esterno, con Buonanotte dietro Vardy (possibile turno di riposo, pronto Daka) e McAteer a destra. L’argentino è però sparito dai radar e quella contro gli Hammers rimane la sua ultima partita da titolare. La sensazione è che possa essere rimandato a Brighton a Gennaio, ma in questo momento il Leicester ha bisogno di lui per scacciare gli spettri.
Liverpool-Leicester, probabili formazioni
Liverpool (4-2-3-1): Alisson; Robertson, Van Dijk, Joe Gomez, Alexander-Arnold; Mac Allister, Gravenberch; Gakpo, Szoboszlai, Salah; Luiz Diaz.
Leicester (4-2-3-1): Hermansen; Thomas, Vestergaard, Faes, Justin; Winks, Soumaré; El Khannous, Buonanotte, McAteer; Daka.
Liverpool-Leicester, dove vederla
Il match Liverpool-Leicester, in diretta dalle 21:00 di Giovedì 26 Dicembre da Anfield, sarà visibile in diretta sul canale Sky Sport Calcio e in streaming su Now TV/Sky GO.
Premier League
Manchester City, Maresca: “Pep finito? Mi fa ridere”
Maresca difende Guardiola: “Mi fa ridere chi dice che Pep è finito”. L’allenatore ha parlato dopo le recenti critiche ricevute dal tecnico del Manchester City.
Le parole di Maresca su Guardiola
Enzo Maresca, allenatore del Leicester City, ha recentemente commentato le critiche rivolte a Pep Guardiola, definendole senza fondamento.
Durante un’intervista, Maresca ha espresso il suo sostegno al tecnico del Manchester City, sottolineando come le affermazioni secondo cui Guardiola sarebbe “finito” siano del tutto infondate.
“Mi fa ridere quando i critici affermano che Pep è finito”, ha dichiarato Maresca, evidenziando il grande rispetto che nutre per il collega spagnolo.
Gli infortuni non fermano il Manchester City
Maresca ha anche spiegato di aver parlato con Guardiola, il quale si è mostrato completamente calmo e consapevole della situazione.
“Pep sa esattamente cosa è successo”, ha aggiunto Maresca, sottolineando come il numero anomalo di infortuni che ha colpito la squadra non sia un fattore da sottovalutare.
Secondo l’allenatore del Leicester, chiunque sia coinvolto nel mondo del calcio può facilmente comprendere l’impatto degli infortuni sul rendimento di una squadra.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔵🫂 Maresca: “It makes me laugh when critics claim Pep is finished”.
“I spoke to Pep… he is completely calm and knows exactly what has happened. If you are involved in football you can see the amount of injuries they have, this is not normal”. pic.twitter.com/I62IS9FOiv
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024
Premier League
Rúben Amorim: “Uno dei peggiori momenti nella storia del club”
La dichiarazione di Rúben Amorim scuote l’ambiente: “Questo è uno dei momenti più difficili nella storia del club” ha ammesso l’allenatore.
Nel corso di una conferenza stampa, Rúben Amorim ha espresso la sua frustrazione per la situazione attuale della squadra. L’allenatore del Manchester United ha sottolineato come questo sia uno dei momenti più bassi nella storia della società, richiamando i giocatori a dimostrare forza e determinazione. Il tecnico portoghese ha sottolineato l’importanza di affrontare con coraggio le sfide che si presentano, insistendo sul fatto che la resilienza e l’unione del gruppo saranno fondamentali per superare questa fase critica.
Amorim e l’importanza della reazione
Amorim ha chiesto ai suoi giocatori di mostrare il massimo impegno e professionalità per uscire da questo periodo difficile. L’allenatore è convinto che solo attraverso un forte senso di responsabilità e dedizione si potrà tornare a competere ai massimi livelli. La sua dichiarazione rappresenta un chiaro messaggio di cambiamento e un invito a rialzarsi per tutti i membri del club.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔴⚠️ Rúben Amorim: “This is maybe one of the lowest moments in our club”.
“So we have to face it and be strong in this moment, that’s what I want from every player”. pic.twitter.com/k2IAiLx5MU
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024
Premier League
Liverpool, Slot: “Piano con i giudizi. Leicester? Da non sottovalutare”
Il tecnico del Liverpool Arne Slot consiglia di non giudicare quanto di buono stanno facendo i suoi e chiede massima attenzione per la partita con il Leicester.
Non poteva cominciare meglio la sua avventura sulla panchina del Liverpool Arne Slot: i Reds sono in vetta al campionato con 39 punti in 16 partite, ma anche in Champions League con 6 vittorie su 6. Almeno fin qui l’ex allenatore del Feyenoord non sta facendo rimpiangere la pesante eredità del suo predecessore Jurgen Klopp.
Liverpool, Slot non sottovaluta il Leicester
Slot ha rilasciato un messaggio sui canali ufficiali del club, in cui ha analizzato il rendimento della squadra fin qui: “Siamo ancora nella prima metà della stagione, ma quando tutti avranno giocato metà delle loro partite sarà il momento in cui avremo un’idea più chiara di dove siamo. Ecco perché ho sempre detto che i giudizi prima di questa fase non sono una vera rappresentazione. È solo quando ogni squadra avrà giocato l’una contro l’altra e gli episodi si saranno livellati che inizieremo ad avere una migliore comprensione di come stiamo andando tutti“.
“Per questo motivo, e per molti altri ancora, voglio concludere questa prima metà di stagione nel modo più forte possibile. Non verranno assegnati premi durante questo periodo, ma come per il girone della Champions League, più a lungo riesci a stare nelle posizioni di vertice e più forte sarà forte l’idea che potrai avere per costruire e andare avanti. Non sarei così ingenuo da credere che altri club non abbiano esattamente lo stesso obiettivo, indipendentemente da dove si trovino in classifica“.
Sul Leicester, prossimo avversario in Premier League
“In questo periodo avranno la possibilità di risalire in classifica, perciò verranno ad Anfield cercando di renderci la vita il più difficile possibile. So anche per esperienza quanto può essere dura giocare contro le squadre di Ruud van Nistelrooy e la mia aspettativa è che il Leicester inizierà sempre più a giocare a sua immagine più a lungo lavorerà con lui. Questo si aggiunge alla sfida che dovremo affrontare, ma come per ogni altra partita già giocata in questa stagione è una sfida che dovremmo aspettarci con ansia“.
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