Serie A
Fiorentina, due sconfitte dopo il filotto: la macchina si è inceppata?
Fiorentina, dopo la sconfitta nel derby dell’Appennino arriva il secondo ko di fila, questa volta contro l’Udinese. La Viola ha finito la benzina?
Era inevitabile che la lunga serie di vittorie avrebbe avuto una fine, ma non così si schianto. La Fiorentina lascia sul campo altri tre punti, questa volta all’Udinese, e inanella la seconda sconfitta consecutiva.
Dopo l’1-1 “normale” contro il Vitoria Guimaraes in Conference League, ecco arrivare un altro passo falso, per mano di Lucca e Thauvin, che decretano l’aggancio da parte della Juventus, sebbene la Viola abbia una partita ancora da disputare.
Al Franchi sono stati gli errori individuali a presentare il conto, nella fattispecie, quello di Ranieri, che ha aperto la strada al pareggio dei friulani. Sull’1-2, invece, Gosens è sembrato quello più timido nel limitare il numero 10 bianconero.
In attacco, la scelta di puntare, almeno inizialmente su Beltran e Sottil, non ripaga Palladino. Anche Gudmundsson, partito dalla panchina ed entrato al 17′ della ripresa, non ha fatto un granché, così come Ikone e Kouame.
Sorrisi solo per Moise Kean, autore del gol che ha illuso il Franchi di poter sbrigare la pratica senza troppe fatiche.
Mischiare le carte non ha cambiato le sorti del match, che per la Fiorentina significa il secondo zero di fila. Alla finestra c’è la super sfida d’alta classifica contro la Juventus.
Una partita dai molti significati emotivi, ma che la Viola non potrà permettersi di sbagliare, per non ridimensionare una classifica ancora molto al di sopra di ogni aspettativa.
Serie A
Lecce, Giampaolo spicca il volo con Krstovic: a Empoli è blitz salvezza
Lecce, arriva una vittoria fondamentale in casa dell’Empoli e un altro passo verso la salvezza. Giampaolo vince un altro scontro diretto.
Marco Giampaolo ci ha preso gusto a non fallire le partite importanti in chiave salvezza. Dopo lo 0-0 contro il Genoa arriva una vittoria fondamentale per il Lecce, in quel di Empoli.
L’1-3 finale è la vetrina perfetta di Krstovic, autore della doppietta decisiva che consente di rendere inutile la rete dell’empolese Cacace.
Fatalità, il numero 9 salentino era risultato decisivo anche un mese fa quando, al Via del Mare, era arrivato un’altra vittoria in uno scontro diretto, contro il Monza.
Con i tre punti di ieri, sono sette i punti raccolti nelle ultime cinque partite, che consentono di toccare quota 20 in una classifica cortissima dove la terz’ultima squadra (il Cagliari, ieri uscito indenne da San Siro) è appena due punti sotto i giallorossi.
A conti fatti, il passo falso più pesante, nell’ultimo mese, è arrivato a Como. Il resto è una sensazione di squadra che sa quello che vuole e che crede nella salvezza.
Serie A
Juventus, Thiago Motta: “Dopo il gol ci siamo ritirati troppo”
La Juventus ha dominato il match ma Thiago Motta sottolinea un calo di concentrazione dopo il vantaggio iniziale.
Juventus, un inizio promettente ma con qualche ombra
La Juventus ha recentemente affrontato una sfida in Serie A, dimostrando un gioco di alto livello e conquistando il vantaggio in tempi brevi. Nonostante la partenza brillante, l’allenatore Thiago Motta ha espresso preoccupazione per l’atteggiamento della squadra dopo aver ottenuto il vantaggio.
Secondo Motta, i bianconeri si sono abbassati troppo, permettendo agli avversari di recuperare terreno. Questa osservazione sottolinea la necessità di mantenere alta la concentrazione durante tutto l’arco della partita per evitare sorprese indesiderate.
Le dichiarazioni di Thiago Motta e le prospettive future
Nel post-partita, Thiago Motta ha dichiarato che, nonostante la vittoria, c’è ancora spazio per miglioramenti. Il tecnico ha enfatizzato l’importanza di mantenere un assetto aggressivo e compatto anche dopo aver segnato, per evitare di subire la pressione degli avversari. Il prossimo obiettivo per la Juventus sarà quello di lavorare su questi aspetti, garantendo una solidità difensiva che possa sostenere la fase offensiva brillante mostrata di recente.
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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio
#SerieA | #Juventus, #ThiagoMotta: “Dopo il vantaggio ci siamo abbassati troppo”https://t.co/2qhI7hGmBo
— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 11, 2025
Serie A
Cagliari, super Caprile ma non solo: da San Siro arriva un pari d’oro
Cagliari, i sardi ottengono un ottimo pareggio in casa del Milan fresco vincitore della Supercoppa. Caprile subito Superman tra i pali e Zortea decisivo.
A San Siro il clima di Riyadh si toccava con mano, con il Milan ancora felice per la conquista della Supercoppa.
Il Cagliari ha partecipato al giubilo, ma ha fatto la festa ai rossoneri, sgambettando il primo Conceicao da campionato.
La trama della partita era facilmente prevedibile, e Davide Nicola ha preparato i 90′ di Milano in modo quasi chirurgico.
Dominio del possesso per i rossoneri, ma fase difensiva perfetta per impedire alla squadra di casa di arrivare a fare male.
Il pari di Zortea, di risposta al vantaggio di Morata, per quanto condizionato dall’errore di Maignan, rovina i piani di un Milan molto inconcludente.
Al resto ci pensa Caprile, decisivo al pari dell’esterno ex Atalanta. Tante uscite sicure, molte parate decisive, e la sensazione che la retroguardia sarda abbia guadagnato un top player.
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