Serie A
Serie A, Juventus-Milan sarà in diretta in chiaro su DAZN
In Serie A Juventus-Milan sarà il primo match del 2025 con accesso free all’incontro: sarà possibile fino a un massimo di circa 2 milioni di utenti.
La prima partita di Serie A Enilive gratuita del 2025 su DAZN sarà Juventus–Milan. Domenica 18 gennaio alle ore 18:00 le due squadre si incontreranno in casa dei bianconeri e la partita sarà visibile gratuitamente su DAZN.
A raccontare ogni momento di questa attesissima sfida sarà Pierluigi Pardo, accompagnato dal commento tecnico di Andrea Stramaccioni, mentre in campo Massimo Ambrosini insieme alla squadra di DAZN guiderà i tifosi nelle analisi prepartita dalle 17:00 e postpartita direttamente da bordocampo.
Juventus Milan in chiaro : come registrarsi su DAZN
Dopo aver semplicemente inserito il proprio indirizzo mail, i tifosi potranno dunque sintonizzarsi su DAZN per seguire la diretta senza abbonamento, sulla propria tv o sul proprio telefonino.
Come registrarsi da desktop/mobile?
E’ sufficiente andare su Dazn.com/welcome, selezionare Juventus-Milan in home page e inserire la propria mail per vedere la partita, incluso tutto l’intrattenimento pre e postpartita.
Come registrarsi da Smart TV?
Basterà aprire l’app DAZN dalla propria tv, cliccare su “Guarda Gratis”, inquadrare il QR Code con lo smartphone e inserire la propria mail per vedere la partita, incluso tutto l’intrattenimento pre e postpartita. Qualora la propria televisione non supportasse la registrazione tramite QR Code basterà registrarsi da desktop/mobile.
Serie A
Bologna, al Castellani arriva l’ennesimo pari: Dominguez rimonta l’Empoli
Bologna, termina con un pareggio la settimana dall’eliminazione in Champions League. A Empoli i rossoblù non brillano ma muovono la classifica.
Le forze sono risicate, ma il Bologna non inciampa e porta a casa un pareggio dalla trasferta di Empoli.
I rossoblù, reduci dal 2-1 al Borussia Dortmund, ma dalla conseguente eliminazione in Champions League, non vanno oltre l’1-1 in terra toscana.
Svuotati da una settimana impegnativa, i rossoblù rimontano con Dominguez il vantaggio di Colombo.
Poche emozioni da segnalare, se non la consapevolezza di dover dosare il minutaggio dei propri big.
Al Castellani Castro e’ subentrato in corsa, lasciando ampio spazio a Dallinga, ma in avanti la produzione si e’ stentato comunque a vedersi.
Italiano si tiene il punto (per gli emiliani e’ il terzo pareggio nelle ultime quattro gare) e guarda già alla prossima, in casa contro il Como.
Sapendo di essere già fuori dall’Europa, l’obiettivo sarà capitalizzare al massimo l’occasione davanti ai propri tifosi.
La concomitanza con il derby di Milano, inoltre, potrebbe favorire i felsinei contro un Milan, a tutti gli effetti, concorrente per un posto nel prossimo salotto europeo.
Serie A
Venezia-Hellas Verona, curiosità e statistiche
Curiosità e statistiche su Venezia-Hellas Verona, prossima sfida di Serie A, in programma lunedì 27 gennaio alle ore 18:30.
Uno dei positicpi della 22a giornata di Serie A mette di fronte il Venezia e l’Hellas Verona, in un derby fondamentale in chiave salvezza. I lagunari sono penultimi in classifica a quota 15 e vengono da 4 partite consecutive senza vincere. Gli scaligeri sono terzultimi con 4 punti in più e vogliono ripartre dopo i 2 ko di fila contro Napoli e Lazio. Nella gara d’andata vinsero i gialloblù 2-1: al gol di Oristanio, risposero Tengstedt e l’autorete di Joronen.
Venezia-Hellas Verona: curiosità e statistiche
Al Pierluigi Penzo si affrontano due compagini che non hanno come marchio di fabbrica la solidità difensiva. Gli ospiti hanno la peggior difesa del campionato, con 47 gol subiti in 21 partite. Si pensi che le seconde nella classifica dei gol subiti ne hanno incassati ben 11 in meno. I padroni di casa sono invece la quarta squadra ad aver subito più gol: 34.
Le difese ballerine sono un tema anche negli ultimi precedenti tra questi due club: oltre al 2-1 della gara d’andata, l’Hellas si è imposto 3-1 e 4-3 nella stagione 2021/22, senza dimenticare la sfida in Coppa Italia nel 2020, con gli scaligeri vittoriosi ai rigori dopo il 3-3 nei 120 minuti. L’ultima sconfitta contro il Venezia risale all’1-0 della stagione 1997/98.
I lagunari vorranno approfittare delle difficoltà difensive degli avversari, tuttavia sono il terzo peggior attacco fino questo momento, con 19 gol segnati. Un dato che quindi prova a dare un po’ di tranquillità ai gialloblù. Quanto ai pareggi, il Verona è il club che ne ha ottenuti di meno (uno), mentre per il Venezia ne sono arrivati 2 negli ultimi 4 incontri casalinghi.
Passiamo al duello tra gli allenatori. Eusebio Di Francesco, tecnico del Venezia, ha un bilancio positivo di 7 vittorie, 6 pareggi e 5 sconfitte contro il Verona. Dall’altra parte, Paolo Zanetti ha affrontato i lagunari soltanto 3 volte, collezionando 2 successi e una battuta d’arresto. Curiosamente, entrambi gli allenatori hanno un trascorso sulla panchina opposta. L’unico precedente risale alla gara d’andata dello scorso 4 ottobre.
La squadra di Zanetti guida la classifica dei cartellini gialli con 55 (insieme a Lazio e Monza) e delle espulsioni (7). Non a caso, tra i 10 giocatori più ammoniti l’Hellas ha Coppola al secondo posto con 8 e Duda in quarta posizione con 6. Soltanto un’espulsione e 38 gialli invece per il Venezia: il più ammonito è Zampano con 5 cartellini gialli rimediati.
Serie A
Roma, questione Dybala risolta? La Joya non è incedibile
Ieri mattina è scattata la clausola per il rinnovo automatico di Paulo Dybala con la Roma fino a giugno 2026. Spente le voci sull’addio o mossa strategica?
L’argentino resterà, almeno stando a quanto dice il contratto, in giallorosso per altri 18 mesi. Nelle ultime settimane però si sono rincorse voci su un suo possibile addio, che rimane tutt’ora possibile.
Roma, Dybala è più sereno: cosa succede ora?
I tifosi giallorossi ieri mattina hanno appreso la notizia del rinnovo di Paulo Dybala fino a giugno 2026 e subito la reazione è stata un grosso sospiro di sollievo. Per loro e per la società era importante che il contratto dell’argentino non scadesse a giugno prossimo.
Dopo il rifiuto dell’Al Qadisha in estate e le fedeltà giurata alla Roma, ci si aspettava una conclusione come questa alla vicenda rinnovo. Così è stato e ora anche il giocatore può giovare da questa situazione, vivendo più serenamente giorno dopo giorno. La pressione si è allenatata leggermente ma la situazione in classifica e in Europa League resta complicata.
Se durante le gestione Mourinho il giocatore era considerato incedibile, le ultime vicende hanno fatto si che la società riconsiderasse la posizione di Dybala all’interno della rosa. Con un contratto solido di altri 18 mesi qualsiasi pretendente dovrà d’ora in poi presentarsi alla porta con un’offerta consistente.
La famiglia Friedkin è pronta ad ascoltare le proposte ma anche la volontà del giocatore. In estate tutto può succedere, alla luce anche di quale sarà il nuovo allenatore scelto per riportare il club a livelli competitivi. Inserendo questa clausola tuttavia, la società si è tutelata in modo che non possa perderci rispetto all’investimento in termini di ingaggio fatto dal 2022 ad oggi.
-
Champions League5 giorni fa
Ultim’ora Milan, fallaccio di Royal su Jovic in allenamento-Video
-
Notizie2 giorni fa
Milan, scambio con il Bologna: i nomi in ballo
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Galatasaray vuole Emerson Royal: i contatti
-
Notizie5 giorni fa
Esclusiva Calcio Style, Cardinale é pronto a vendere: una clamorosa indiscrezione
-
Notizie5 giorni fa
Milan, nessun vento di rinnovo per Moncada: la situazione
-
Calciomercato13 ore fa
Il Manchester City la spunta per Nypan? Ecco l’indizio di mercato
-
Serie A12 ore fa
Juventus, Di Gregorio: “Subiamo troppe rimonte, serve capire il motivo”
-
Serie A12 ore fa
Napoli, Spinazzola: “Con Conte non c’è mai riposo, ci fa dare sempre il massimo”