Serie A
Sabato di Serie A: Atalanta sterile, Yildiz da record e un Milan deludente
Si è concluso il sabato della prima giornata di ritorno in Serie A: Krstovic affonda l’Empoli, Atalanta poco concreta, Juventus e Milan non riescono a carburare
Si è conclusa la prima parte di giornata, che ha visto la classifica muoversi solamente nelle parti inferiori. Fin qui 4 pareggi su 5 partite, tra i quali spicca per monotonia quello della squadra di Thiago Motta. In vetta, Inter e Napoli devono sfruttare il mezzo passo falso fatto dall’Atalanta su un campo ostico come quello di Udine, mentre Fiorentina, Bologna e Roma hanno la chance di rosicchiare qualche punto alle dirette concorrenti per un posto in Europa, visti i pareggi di Lazio, Milan e Juventus.
Sabato di Serie A, le gare delle 15:00
Il weekend di calcio di Serie A si apre alle 15:00 con in contemporanea la sfida salvezza tra Empoli e Lecce e la partita del Bluenergy Stadium tra Udinese e Atalanta.
Partendo dal Castellani, Gianpaolo ritrova il suo bomber e si allontana almeno momentaneamente dalla zona che scotta. I salentini tornano a vincere a distanza di quasi un mese e lo fanno aggrappandosi alle giocate e ai gol di un apparentemente ritrovato Krstovic e della sua spalla destra Tete Morente, il quale ha messo a referto 3 reti nelle ultime 5 partite.
Dall’altra parte invece, la squadra di D’Aversa dopo un grandissimo inizio di campionato, sembra essere in caduta libera: 1 pareggio e 4 sconfitte nelle ultime 5 uscite di campionato ed una salvezza ancora tutta da conquistare.
La Dea invece, sembra non essere un ospite gradito in casa Udinese. Infatti, la squadra di Runjaic ha messo in scena una partita tatticamente quasi perfetta, interpretata con grande intensità, tanto da rischiare di vincere contro una squadra al momento quasi imbattibile.
Sono un pochino sterili gli attacchi dell’Atalanta con un Lookman non brillante ed un centroavanti di ruolo non pervenuto. Ad evitare ulteriori guai e mettere una pezza ad una partita decisamente poco memorabile, ci pensa il solito Carnesecchi, il quale più volte riesce a svettare gli attacchi avversari guidati da un galvanizzato Alexis Sanchez.
Il derby della Mole
Alle 18:00 va in scena il derby della Mole, una partita che in questi ultimi anni raramente è stata sinonimo di spettacolarità e spesso e volentieri non è stata all’altezza del peso che porta. La Juventus si presenta come al suo solito con numerose e pesanti assenze tra cui quella del numero 9 Dusan Vlahovic, e come al suo solito, non riesce a mettere in ghiaccio una partita interpretata bene solo per una fase.
Thiago Motta si deve accontentare dell’ennesimo pareggio che risulta molto stucchevole nella bocca dell’ambiente Juventus. Nel frattempo però, il talento di Kenan Yildiz nella serata di ieri ha deciso di brillare ed ha messo a segno un grandissimo gol condito da un’esultanza che provoca nei tifosi bianconeri un mix di nostalgia e speranza. Inoltre, il turco classe 2005 ha battuto l’ennesimo record, essendo il giocatore più giovane di sempre a segnare in entrambe i derby della Mole, sia all’andata che al ritorno.
3 – Kenan #Yildiz è diventato il 3° giocatore più giovane a segnare in entrambi i derby tra #Juventus e #Torino in una stagione di #SerieA (19 anni e 252 giorni), dopo Bruno Nicole (19a, 19g nel 1958/59) e Felice Borel (19a, 25g nel 1932/33). Protagonista.#DerbyDellaMole pic.twitter.com/gCsoOzu07I
— OptaPaolo (@OptaPaolo) January 11, 2025
Conceicao sbaglia la sua prima in Serie A: Milan torna con i piedi per terra
Dopo una settima intensa che si è finalizzata con la conquista di una storica Supercoppa per la modalità con la quale è stata conquistata, il Milan deve subito tornare con i piedi per terra. Il Cagliari rappresenta la sua bestia nera di quest’anno e anche in questo caso, i rossoneri non riescono ad andare oltre uno scialbo pareggio. Torna al gol Alvaro Morata, il quale utilizza tutto il suo fiuto da vero numero 9 per bruciare sul tempo il difensore e mettere a segno il suo quinto gol in questa Serie A.
Nell’altra metà campo invece, c’è un Mike Maignan che si prende la scena sia in positivo che in negativo: il portiere francese è protagonista di una parata su Felici degna di un oscar, ma sul gol del pareggio di Zortea ha più di qualche responsabilità. Conceicao al termine della gara si è detto parecchio deluso ed amareggiato dalla prestazione dei suoi ragazzi, tanto da definirla “la peggiore da quando alleno”.
Serie A
Juventus, Fagioli fa chiarezza: “Non mi sono rifiutato di correre”
Accusato di non aver voluto svolgere il lavoro di scarico al termine del derby, il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli ha spento le polemiche.
Ennesimo pareggio per la Juventus, che non va oltre l’1-1 contro il Torino e rischia di essere sorpassata in classifica dalla Fiorentina. Tra i tanti episodi accaduti durante il derby, come la rissa sfiorata tra i due allenatori Paolo Vanoli e Thiago Motta, ce n’è uno che riguarda il centrocampista bianconero Nicolò Fagioli.
Juventus, Fagioli spegne le polemiche verso il suo gesto
Al termine della partita è circolato un video nel quale sembrava che Fagioli si fosse rifiutato di svolgere l’allenamento di scarico. In realtà lo stesso giocatore ha voluto fare chiarezza sull’accaduto: “Inutile creare polemiche dove non esistono. Escono video dove scrivono che mi sono rifiutato di correre a fine partita“.
“Informatevi bene prima di scrivere cose non vere. A fine partita sono andato a prendere guanti e cappellino per poi uscire e fare la corsa con i miei compagni, per poi infine andare a regalare la maglia e i pantaloncini ai nostri tifosi presenti allo stadio” si legge nella storia pubblicata da Fagioli sul proprio account Instagram.
Serie A
Genoa, Vieira: “Sono contento e soddisfatto. Era una partita importante per noi”
Il tecnico del Genoa, Patrick Vieira, ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della partita vinta contro il Parma per 1 a o con la rete di Frendrup.
Il tecnico del Genoa, Patrick Vieira, ha parlato oggi in conferenza stampa al termine della partita vinta contro il Parma per 1 a 0. Grande soddisfazione per il tecnico francese per la vittoria.
Genoa, le parole di Vieira
Sono felice e contento perché era una partita importante per noi
“Sono felice e contento. Era una partita importante per noi. E’ solo un passo avanti perché ci sono ancora tante partite dove vogliamo fare bene. Abbiamo fatto bene, questa vittoria la aspettavamo da 233 giorni ed è arrivata con una bella prestazione. Siamo contenti ma da domani pensiamo a preparare la prossima partita”.
Sono molto contento di come abbiamo gestito la partita
“Era la qualità anche dell’avversario che aveva due linee a quattro e per noi era complicato andare avanti. Sono molto contento di come abbiamo gestito la partita. L’organizzazione è stata bellissima. Poi si può sempre fare meglio ma sono contentissimo di come abbiamo gestito la partita”.
I tifosi aspettavano questi tre punti
“La cosa più importante per me è stata la coesione fra i tifosi e i giocatori. I tifosi capiscono che la cosa più importante è la squadra e quando siamo tutti sulla stessa strada c’è più possibilità di vincere la partita. I tifosi aspettavano questi tre punti. li abbiamo fatti e anche oggi sono stati fantastici”.
L’equilibrio qualità della nostra squadra
“Sì perché fa parte della qualità della nostra squadra. Oggi abbiamo fatto una gara perfetta. E’ stato difficile per loro andare in contropiede. Abbiamo fatto una bella partita”.
Condizioni di Badelj
“Spero che non sia una cosa grave. Dobbiamo aspettare ancora un po’ per capire”.
Serie A
Parma, Pecchia: “Il gol cambia la prospettiva: c’è amarezza”
Il tecnico del Parma, Fabio Pecchia, ha parlato oggi in conferenza stampa dopo la partita persa contro il Genoa per 1 a 0 con gol di Frendrup.
Il tecnico del Parma Fabio Pecchia ha parlato oggi in conferenza stampa dopo la sconfitta subita a Marassi contro il Genoa per 1 a o. Rammarico del tecnico ducale per la sconfitta subita.
Parma, le parole di Pecchia
Il gol è un gol e torniamo a casa con l’amaro in bocca
“Il gol che rompe la partita sposta gli equilibri e sposta la prospettiva della gara. Una gara equilibrata, nel primo tempo abbiamo avuto occasioni per far male al Genoa. Il secondo tempo è stata più equilibrata. Il gol è un gol e torniamo a casa con l’amaro in bocca”.
Qualità che manca
“In questo momento abbiamo provato, non siamo riusciti a palleggiare dentro al campo. Il Genoa veniva con forza e con energia. Però l’aspetto tattico di stare così a metà strada era per avere più spazio e abbiamo avuto le situazioni che con maggiore qualità potevamo svilupparle meglio”.
Create poche occasioni
“Intanto bisogna centrare lo specchio. Le potenziali occasioni sono molte di più e dobbiamo fare attenzione. Perché le partite possono prendere una strada diverse. Maggiore attenzione perché quando siamo un blocco forte, abbiamo la possibilità ripartire”.
Almqvist lo vedo sempre meglio
“Nel loro sviluppo si alzava molto Martin. Mi è piaciuto il suo atteggiamento e la capacità di provare la giocata e puntare l’uomo. Lo vedo sempre meglio”.
-
Calciomercato6 giorni fa
Ultim’ora Milan, dopo Okafor anche Chukwueze ai saluti: i dettagli
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, per Ricci il Torino chiede cash e Zeroli: la risposta della dirigenza
-
Calciomercato5 giorni fa
Ultim’ora Milan, il Manchester apre al trasferimento di Rashford: prove d’intesa sull’ingaggio
-
Notizie5 giorni fa
Milan, il messaggio di Gerry Cardinale: “Godetevi questa vittoria ma quando tornate in Italia…”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, novità su Rashford: incontro oggi a pranzo | Tutti i dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Milan, nuova lite Leao-Cassano:” Si deve vergognare” | E il portoghese gli dà del pagliaccio
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, colpo dal Canada? Concorrenza spietata
-
Notizie2 giorni fa
Milan, cambiano strategie e modus operandi: Cardinale prepara la cessione ad Aramco?