Serie A
Lazio, Ibrahimovic: “Che accoglienza! Non vedo l’ora di iniziare”
Il nuovo acquisto della Lazio ha rilasciato alcune dichiarazioni al suo arrivo a Roma. Leggi con noi le parole di Ibrahimovic.
Dopo l’esperienza al Frosinone nella scorsa stagione, Ibrahimovic è tornato in Serie A alla Lazio. I biancocelesti hanno trovato l’accordo con il Bayern Monaco. Il giocatore, arrivato oggi a Roma, da domani inizierà ad allenarsi con i nuovi compagni.
Le parole di Ibrahimovic
La nuova opportunità in Italia.
“Sono molto grato e pronto per questa nuova avventura con la Lazio. Ho visto alcune partite compresa l’ultima pareggiata in casa contro il Como, ho visto anche la partita di Europa League contro l’Ajax vinta meritatamente 3-1.”
L’accoglienza a Roma.
“Quando sono arrivato in aeroporto c’erano alcuni tifosi ad aspettarmi, è stato bellissimo e mi ha subito fatto sentire a mio agio. Anche qui a Formello è tutto molto bello, è meraviglioso vedere tutto questo e sono pronto, non vedo l’ora di iniziare.”
Qualcuno ti ha consigliato la Lazio?
“Conoscevo alcuni calciatori anche se non personalmente, ovviamente Hysaj per le nostre origini comuni, poi Pedro che è una leggenda e giocatori come Pellegrini e Zaccagni.
I miei compagni del Bayern non mi hanno dato consigli in particolare, ma visto che ho già giocato in Serie A con la maglia del Frosinone conosco il campionato e sono felice di essere tornato in Italia. Il mio idolo è Ibrahimovic, ma anche Cristiano Ronaldo. Al primo posto però metto sempre Zlatan, il più grande.”
I tuoi hobby?
“Oltre al calcio non amo altre cose in particolare, mi piace ogni tanto giocare a basket o a padel nel tempo libero, anche a tennis. Voglio aiutare la squadra a vincere più partite possibili, giocare molto e godermi al meglio questa avventura. Sono felice di essere qui, forza Lazio.”
Serie A
Juventus, Yildiz: “Meritavamo la vittoria, ho sbagliato”
Kenan Yildiz si scusa pubblicamente dopo un’occasione mancata nella partita della Juventus, ammettendo l’errore e riconoscendo il merito della squadra.
Le parole di Kenan Yildiz
Kenan Yildiz, giovane promessa della Juventus, ha rilasciato una dichiarazione dopo la partita in cui la squadra ha dimostrato grande forza e abilità. Nonostante l’ottima performance, Yildiz ha ammesso un errore cruciale. “Noi vogliamo vincere sempre; perché siamo forti e giochiamo bene,” ha affermato. Ha riconosciuto di aver sbagliato nel non passare la palla a Samuel Mbangula durante un momento decisivo, chiedendo scusa alla squadra e ai compagni per l’occasione mancata. Un gesto di umiltà e maturità che sottolinea la sua dedizione al gioco e al gruppo.
La reazione della Juventus
La Juventus ha mostrato di meritare la vittoria per l’impegno messo in campo. Le parole di Yildiz riflettono un atteggiamento di responsabilità che è essenziale per il successo a lungo termine del club. L’errore è stato un peccato in una prestazione altrimenti eccezionale, ma l’ammissione di Yildiz potrebbe rafforzare ulteriormente lo spirito di squadra.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Kenan #Yildiz: “Noi vogliamo vincere sempre; perché siamo forti e giochiamo bene. Occasione alla fine? Ho sbagliato, dovevo passarla a Samuel (Mbangula, ndr). Chiedo scusa alla squadra e ai compagni. Peccato perché meritavamo di vincere per come abbiamo giocato”. #Juventus pic.twitter.com/twzNN8ivjs
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 14, 2025
Serie A
Lazio, addio al volo dell’aquila Olympia: Lotito spiega la decisione
Lazio, il presidente biancoceleste conferma la sospensione dell’esibizione prima delle partite. Ecco il motivo.
Non vedremo più l’aquila Olympia librarsi in volo sopra lo Stadio Olimpico prima delle partite della Lazio. Dopo la vicenda che ha coinvolto l’ex falconiere Juan Bernabé, licenziato in tronco in seguito alla pubblicazione di immagini controverse legate a un’operazione chirurgica, il presidente Claudio Lotito ha fatto chiarezza sul futuro della storica mascotte biancoceleste.
Lazio, le parole di Lotito
“L’aquila non volerà più perché era legata a quella persona. Lavoreremo per introdurne un’altra, anche perché quel simbolo l’ho creato io“, ha dichiarato Lotito, ponendo fine a giorni di speculazioni sul destino dello spettacolo che aveva conquistato i tifosi.
La decisione, spiega il presidente, è stata inevitabile. “Si tratta di condotte contrarie ai vincoli etici della società, messe in atto per farsi pubblicità, che hanno arrecato un danno d’immagine al nostro club. Non potevamo ignorare quanto accaduto”.
Il rammarico è palpabile, ma a Formello si guarda già al futuro. La Lazio sta valutando come rinnovare lo spettacolo e introdurre una nuova mascotte, mantenendo però intatti i valori simbolici che l’aquila rappresenta per il club e i suoi tifosi.
Il volo di Olympia potrebbe dunque avere un erede, ma sarà necessario trovare una figura che incarni gli ideali biancocelesti, sia tra gli addetti che tra i protagonisti animali. Un nuovo capitolo potrebbe aprirsi presto, con la promessa di uno spettacolo rinnovato ma altrettanto emozionante.
Serie A
Atalanta-Juventus 1-1, Kalulu monumentale ma serve solo per il pareggio numero 13 I Le pagelle bianconere
Atalanta-Juventus 1-1, a Bergamo la Signora sfiora il successo giocando una buona partita. Kalulu illude i bianconeri, raggiunti nel finale da Retegui. Per Thiago Motta ottime risposte da Koopmeiners. Le pagelle bianconere.
Di Gregorio 6,5: non fa il miracolo sulla testata sotto misura di Retegui, ma era obiettivamente difficile arrivarci. Solo in un altro paio di occasioni viene impegnato seriamente.
Savona 5: purtroppo inciampa su una buccia di banana chiamata Retegui, che lo fa scivolare dalla sufficienza al rango di peggiore dei bianconeri. Non eccellente per 90′, prende il golpo di grazia con il gol del pareggio.
Gatti 7: si piazza in area e respinge ogni tentativo della Dea facendosi aiutare da un Kalulu in serata di gran spolvero. Partecipa agli arrembaggi offensivi con personalità.
Kalulu 8: segue l’azione imbastita e rifinita da Mckennie per concludere e battere Carnesecchi. Oltre a questo, la clamorosa chance di mettere a segno la doppietta, sfumata per una questione di pochi centimetri. Non lascia ossigeno, in difesa, agli attaccanti avversari.
Cambiaso 5: lascia molto a desiderare sul Bellanova, che lo scherza andando a servire Retegui per il gol del pareggio.
Locatelli 7: convincente, senza se e senza ma, grazie a delle geometrie che servono a rendere fluido il gioco bianconero (dall’88’ Fagioli sv).
Thuram 6: un pò in riserva, ma gli basta per dare sempre il suo contributo (dal 75′ Douglas Luiz 6: aiuta la squadra nel quarto d’ora finale).
Yildiz 6,5: anche nella serata di Bergamo risulta tra i più determinati.
Mckennie 7: lo trovi in un altro ruolo inedito, e ancora una volta non delude le aspettative. Intelligente il filtrate per il gol di Kalulu.
Nico Gonzalez 5,5: il ruolo di punta gli calza bene, ma non mostra il fuoco negli occhi (dall’82’Mbangula sv).
Koompeiners 6,5: la sua posizione in campo a Bergamo è forse quella più congeniale in questa Juventus. Buona partita per lui nel suo vecchio stadio.
Thiago Motta 6: un altro pareggio e un’altra vittoria sfumata, ma questa volta la Signora non recita da comprimaria. Il 4-2-3-1 con Nico Gonzalez unica punta e Mckennie trequartista sembra valorizzare le qualità dei suoi.
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, idea scambio con la Roma: i nomi in ballo
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, novità su Rashford: incontro oggi a pranzo | Tutti i dettagli
-
Notizie5 giorni fa
Milan, cambiano strategie e modus operandi: Cardinale prepara la cessione ad Aramco?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Michele Camporese ad un passo
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, offerto Chiesa: Ibrahimovic non chiude la porta | I dettagli
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, inversione di rotta sul made in Italy? Contatti per Lorenzo Lucca
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, Mendes spiana la strada per Trincao: in rossonero a una condizione
-
Calciomercato5 giorni fa
Atalanta, Gasp vuol muovere la torre: la richiesta