Serie A
Parma, Lovik si presenta: “Un sogno vestire questa maglia”
Parma: la società emiliana ha annunciato, nei giorni scorsi, l’innesto di Mathias Lovik. Il norvegese, arrivato dal Molde per 6 milioni di euro, ha rilasciato le sue prime dichiarazioni.
Il difensore ha parlato al Mutti Training Center di Collecchio, durante la sua conferenza stampa di presentazione.
Cosa ne pensi del primo impatto con Parma?
“Per me è un grandissimo onore essere qui in questa società con una storia così importante, è un sogno che si realizza. Sono onorato di poter difendere i colori della squadra”.
Un giocatore a cui ti ispiri?
“Se dovessi scegliere un difensore indico Cannavaro. Quando ero un ragazzino mi son state regalate due magliette, la prima di Cristiano Ronaldo, che rimane una ispirazione, e la seconda di Cannavaro. Ha giocato anche qui, lo ammiro moltissimo e mi auguro di poterlo rendere fiero”.
Quali sono state le tue prime impressioni del calcio italiano ?
“L’impressione è stata positiva, anche se a Genova non è andata come speravamo. L’atmosfera è stata molto positiva, ho apprezzato il supporto dei tifosi. Sicuramente è stato esaltante, mi aspetto una bellissima avventura”.
Quali obiettivi personali hai e quanto impiegherai ad adattarti?
“Sicuramente voglio iniziare da imparare l’italiano, oggi avrò la prima. E’ una lingua molto bella, non vedo l’ora di impararla. Non so quanto tempo mi servirà, cercherò di farlo nel modo più rapido possibile”.
Cosa ti aspetti da questa esperienza?
“Non voglio parlare aspettative. La Serie A è tra i cinque campionati migliori, il Parma è un grandissimo club. Le mie aspettative sono di dare il mio meglio per la squadra e vincere più partite possibile”.
Dove credi di rendere al meglio?
“Sono abituato a giocare in diversi ruoli, in Norvegia giocavo nel 3-4-3. Credo il terzino sinistro sia il mio ruolo, ma son pronto in caso di bisogno anche per giocare più avanti”.
La stagione in Norvegia ha una scansione diversa. Tu in che condizioni fisiche sei?
“La stagione come hai detto è diversa, vengo dalla sosta nazionale. I test fisici però sono andati bene, mi sento bene e in forma, sono pronto”.
Com’è stato l’impatto con la Serie A?
“La Serie A è sicuramente tra i cinque campionati più importanti, la qualità è molto elevata. Ho giocato anche in Europa, ma la Serie A è sicuramente una bella sfida. Voglio divertirmi, crescere e diventare uno dei grandi del campionato”.
Cosa ti ha chiesto mister Pecchia in questi primi giorni?
“Con Pecchia abbiamo iniziato in modo lento e semplice, capisce la necessità iniziale di adattarmi. Mi è chiaro cosa si aspetta di me dentro e fuori dal campo, dopo gli allenamenti abbiamo già iniziato a discutere di temi tattici per capire la posizione migliore per me”.
Quali sono i tuoi punti di forza?
“Mi sento pronto per la Serie A e per combattere per la squadra. Ritengo che l’agilità, la velocità e la corsa in attacco e anche in difesa sono i miei punti di forza. Mi vedo come un giocatore moderno, che ama dribblare e sa attaccare e mi piacerebbe anche far colpo sui tifosi con qualche giocata per mettere in mostra le mie qualità”.
Sei figlio di calciatori, quanta attesa c’è stata a Molde per il primo norvegese al Parma?
“I miei genitori sono molto orgogliosi di avermi in Serie A, non avrebbero scommesso su questo e quasi non ci credevano. Entrambi erano calciatori ma non a livelli alti, in quanto appassionati di calcio conoscevano la storia del Parma e alcuni grandissimi calciatori che hanno militato qui, sono orgogliosi”.
Un altro norvegese nel tuo ruolo, Riise, può essere un’ispirazione?
“Tutti lo conoscono in Norvegia, ha giocato in Premier League e nella Roma. E’ stato un grande terzino ed è una fonte di ispirazione per me”.
Sei il primo norvegese in un club dove sono passati grandi campioni. Quanto ti inorgoglisce?
“Sì sono il primo norvegese al Parma e di questo sono davvero onorato. Questo club ha una storia importante e mi piacerebbe poterne far parte. Ricordo grandissimi calciatori che hanno militato qui, i vari Cannavaro, Thuram, Crespo, la mia intenzione è di diventare anche io un grande della storia del Parma, vedremo come andranno le cose”.
Serie A
Inter-Bologna, risultato in diretta: LIVE (0-0)
Inter-Bologna risultato e tabellino – Inter-Bologna, ci siamo. Sta per partire la sfida di San Siro tra le formazioni di Inzaghi e Vincenzo Italiano. Il tecnico nerazzurro conferma Asllani e Zielinski a centrocampo mentre Italiano sceglie Odgaard, Orsolini e ritrova dal 1′ Castro. In palio ci saranno 3 punti pesanti, perchè l’Inter con questi 3 punti potrebbe avvicinare il Napoli.
Inter-Bologna risultato e tabellino:
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Zielinski, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. All. Inzaghi
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Casale, Lykogiannis; Freuler, Moro; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro. All. Italiano
Serie A
Juventus, si guarda avanti: sabato sfida col Milan
Juventus, dopo il pareggio a Bergamo, i bianconeri preparano il big match contro i rossoneri. Ancora dubbi sulle condizioni di Vlahovic e Conceicao.
Archiviato il pareggio per 1-1 sul campo dell’Atalanta, la Juventus volta pagina e concentra tutte le energie sulla prossima sfida di campionato. Sabato, alle ore 18, i bianconeri ospiteranno il Milan all’Allianz Stadium in un big match che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni stagionali di entrambe le squadre.
Thiago Motta, tornato in panchina dopo aver scontato la squalifica nel match di Bergamo, sta già lavorando per preparare al meglio la sua squadra. La sfida contro i rossoneri rappresenta un banco di prova importante, ma ci sono ancora incognite significative per quanto riguarda la rosa a disposizione. Restano infatti in dubbio Vlahovic e Conceicao, entrambi assenti contro i bergamaschi.
Juventus, turno di riposo per la squadra
La giornata odierna, in ogni caso, è servita alla squadra per ricaricare le energie. Tutti i giocatori oggi hanno infatti usufruito di un giorno di riposo. Domani, con la ripresa degli allenamenti alla Continassa, l’attenzione si concentrerà proprio sulle condizioni del centravanti serbo e del giovane esterno portoghese. Lo staff medico effettuerà nuove valutazioni per stabilire se i due potranno essere disponibili per la gara contro il Milan.
Il possibile rientro di Vlahovic rappresenterebbe una notizia fondamentale per la Juventus, considerata la sua importanza nel reparto offensivo. Anche Conceicao, nonostante la giovane età, è un elemento che può garantire imprevedibilità e vivacità nelle fasi di gioco. Con il Milan che lotta per i primi posti in classifica, Thiago Motta spera di avere a disposizione tutte le sue risorse per affrontare al meglio una sfida cruciale.
Serie A
Inter-Bologna, le formazioni ufficiali
Inter-Bologna è il terzo e ultimo recupero delle gare rimandate per la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita: Inzaghi contro Italiano.
L’Atalanta non ha risposto a Napoli e Inter, fermandosi sull’1-1 nella gara di ieri contro la Juventus. La squadra di Inzaghi (che ha due gare in meno, questa e quella di Firenze: rinviata per il malore occorso a Bove) può staccare la compagine di Gasperini, portandosi a una sola lunghezza dal Napoli capolista.
Gli asterischi non portano esattamente bene ai nerazzurri. Ricordando proprio un recupero-scudetto che la squadra meneghina (sempre allenata da Inzaghi) dovette giocare proprio contro il Bologna. Quella della famigerata topica di Radu, con la rete di Sansone che di fatto consegnò il tricolore nelle mani del Milan.
Quella però era la prima Inter del nuovo corso targato dal piacentino ex-Lazio. Una squadra meno matura e meno consapevole dei propri mezzi, che questa sera promette a sé stessa di non sbagliare contro una squadra in salute ma delle assenze. Mancherà infatti Lucumì per squalifica e Italiano non cambia mai i centrali.
Vale la pena ricordare che l’anno scorso il Bologna, all’epoca allenato da Thiago Motta, uscì imbattuto da San Siro. Infatti, i rossoblù eliminarono l’Inter dalla Coppa Italia (vincendo 2-1 alla Scala del Calcio) e poi furono in grado di portare a casa due pareggi (2-2 sia con l’Inter che con il Milan) nelle due gare di campionato.
Di fatto il Bologna non perde a San Siro dal Novembre del 2022, quando la squadra del compianto Sinisa Mihajlovic fu sconfitta dall’Inter (sempre di Inzaghi) per 6-1. Un’imbattibilità lunga sin qui 14 mesi e che sicuramente la squadra emiliana vorrà prolungare, ma questa sarà l’Inter più forte fra quelle affrontate.
Inter-Bologna, le formazioni ufficiali
Inter (3-5-2): Sommer; Damian, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Zielinski, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Casale, Lykogiannis; Freuler, Moro; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro
-
Calciomercato3 giorni fa
Fiorentina, idea scambio con la Roma: i nomi in ballo
-
Notizie5 giorni fa
Milan, cambiano strategie e modus operandi: Cardinale prepara la cessione ad Aramco?
-
Calciomercato3 giorni fa
Milan, Michele Camporese ad un passo
-
Calciomercato12 ore fa
Milan, giornata decisiva per Rashford: dall’offerta ridicola alle ultime speranze Jovic/Chukwueze
-
Calciomercato4 giorni fa
Ultim’ora Milan, offerto Chiesa: Ibrahimovic non chiude la porta | I dettagli
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, inversione di rotta sul made in Italy? Contatti per Lorenzo Lucca
-
Calciomercato5 giorni fa
Atalanta, Gasp vuol muovere la torre: la richiesta
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, torna in Italia un classe 2005: per lui è sfida con il Milan