Calciomercato
Commisso-Chiesa: to be continued…
Ieri a New York è andato in scena il primo “vero” confronto tra la proprietà americana di Rocco Commisso, aiutato dal fidato Barone, e Federico Chiesa. Commisso che ha organizzato per la sua Fiorentina, dopo l’allenamento mattutino, una gita in battello lungo il fiume Hudson che attraversa la metropoli statunitense dove ha presentato le nuove maglie da gara interne, prodotte da le Coq Sportif, e poi l’ingresso a Wall Street, il grande luogo della finanza mondiale.
Sia Commisso che Barone hanno rilasciato dichiarazioni chiare a Sky Sport: “Io voglio che tutti si divertano. C’è tanto lavoro da fare soprattutto quando torniamo in Italia. Di trattenere Chiesa l’ho detto dal primo giorno, l’intenzione c’è sempre stata, l’ho sempre detto. E penso che lo farò. Quando ho comprato la Fiorentina, ho comprato tutta la Fiorentina e non un solo giocatore. Io voglio trattare tutti i giocatori con rispetto, come meritano, ci vuole rispetto reciproco tra me e loro, come faccio con i miei dipendenti. “Io rispetto te, tu rispetti me” l’ho detto fin dal primo giorno. So che la Juve ha un grande strapotere in Italia. Se vi ricordate io ero tifoso della Juve. E ormai ha già vinto tutto in italia, deve vincere all’estero. Il calcio italiano deve essere più equilibrato, forse anche grazie alla Fiorentina quest’anno. Per noi far conoscere tutta la città a miei giocatori è molto importante e lo stiamo facendo“, queste le parole del proprietario. Mentre Barone, che ha parlato a lungo con Chiesa, sempre all’emittente satellitare si è così espresso: “Chiesa è stato il primo giocatore scelto per la presentazione della maglia. Con lui non c’è problema, fin dal primo giorno è stato detto quello che vogliamo. Dobbiamo smetterla con questa storia, lui è della Fiorentina e resta alla Fiorentina. Dobbiamo terminare il ritiro e poi c’è la coppa Italia perciò abbiamo bisogno di stabilità“.
Chiesa dal canto suo non è apparso particolarmente sereno, con poca voglia di parlare. Queste le sue poche parole ai cronisti: “Voglio ringraziare il presidente, perché sembra di essere nel film “Il cavaliere oscuro” di Batman. Ora sono a disposizione del mister e potrei giocare contro il Benfica. Ora penso ad allenarmi al 100%, poi parlerò con la società ma non ci sono problemi. Come una famiglia tratteremo tutte le questioni del caso. Ogni decisione è rimandata. Adesso però devo tornare in forma“. La telenovela Chiesa continua, forse il primo errore della nuova proprietà che a fine luglio avrebbe dovuto dirimere la matassa in un modo o nell’altro in maniera definitiva.
Calciomercato
Iago Aspas rinnova con il Celta Vigo fino al 2026
Iago Aspas rinnova con il Celta Vigo fino al 2026, un accordo che rafforza la squadra spagnola con il suo iconico attaccante.
Iago Aspas, l’amatissimo attaccante del Celta Vigo, ha ufficialmente prolungato il suo contratto con il club fino a giugno 2026. Questa notizia rappresenta un segnale forte e chiaro dell’impegno reciproco tra il giocatore e la società. Aspas, che è stato un pilastro della squadra negli ultimi anni, continuerà a essere una figura centrale nel progetto sportivo del Celta. Questo rinnovo è visto come una mossa strategica per mantenere competitiva la squadra nella Liga spagnola.
L’Impatto del Rinnovo sul Celta Vigo
L’estensione del contratto di Aspas è una notizia entusiasmante per i tifosi del Celta Vigo, che vedono nel loro beniamino un simbolo di fedeltà e talento. Con 35 anni alle spalle, Aspas ha dimostrato di avere ancora molto da offrire sul campo, sia in termini di esperienza che di leadership. Il rinnovo potrebbe anche attirare nuovi talenti desiderosi di giocare al fianco di una leggenda del club, rafforzando ulteriormente la squadra.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🔵✍🏻 Iago Aspas signs new deal at Celta Vigo valid until June 2026, agreed and sealed. pic.twitter.com/i1FF3g7qqN
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 25, 2024
Calciomercato
Milan, pronta un’offerta per un giovane talento brasiliano: tutti i dettagli
Il Milan prepara un’offerta per il giovane talento brasiliano João Pedro, cercando di anticipare la concorrenza europea nella prossima finestra di mercato.
L’Interesse del Milan per João Pedro
Il Milan sta cercando di rafforzare la sua rosa in vista della prossima stagione, e uno dei nomi più discussi è quello del giovane talento brasiliano João Pedro. Il club rossonero è pronto a fare un’offerta significativa per assicurarsi i servizi del centrocampista offensivo che ha impressionato con le sue prestazioni nel campionato brasiliano. La dirigenza del Milan è consapevole della concorrenza di altri club europei, motivo per cui sta accelerando le trattative con l’entourage del giocatore.
Strategia di Mercato e Prospettive Future
L’operazione su João Pedro rientra in una strategia più ampia del Milan, che mira a investire su giovani promesse per costruire una squadra competitiva a lungo termine. L’acquisizione di talenti come João Pedro non solo rinforzerebbe il centrocampo, ma offrirebbe anche nuove soluzioni offensive a Stefano Pioli. Il Milan spera di chiudere l’accordo prima dell’apertura ufficiale del mercato invernale, per evitare aste con altri top club europei.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🎄✨Merry Xmas
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 24, 2024
Calciomercato
Manchester United, Amorim su Rashford: “Mi aspetto il massimo da lui”
Rúben Amorim, tecnico del Manchester United, parla di Marcus Rashford: “Mi aspetto che sia il meglio che può essere, come ogni altro giocatore.”
Le aspettative di Rúben Amorim su Rashford
Rúben Amorim, allenatore di grande prestigio, ha condiviso le sue aspettative per Marcus Rashford, sottolineando l’importanza di raggiungere il massimo potenziale. Amorim ha sottolineato che ogni giocatore, non solo Rashford, deve mirare a essere la miglior versione di sé stesso. Ha detto: “Se hai grandi talenti, grandi performance e grandi responsabilità, spingi tutti in avanti.” Questo indica l’importanza di un contributo significativo da parte di chi ha esperienza e talento all’interno della squadra.
Il ruolo dei giocatori esperti
Amorim ha anche affrontato il tema della responsabilità tra i veterani della squadra, dicendo che alcuni giocatori hanno una grande responsabilità perché sono parte del gruppo da molto tempo. Questo suggerisce che il tecnico si aspetta che i giocatori esperti, come Rashford, fungano da leader e motivatori per i loro compagni di squadra, creando un ambiente in cui tutti possano migliorare e prosperare. Il messaggio di Amorim è chiaro: il talento e l’esperienza dovrebbero andare di pari passo per spingere la squadra verso nuovi successi.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨 Rúben Amorim on what he expects from Rashford: “Like any other player, the best that they can be”.
“If you have big talents, big performance, big responsibility… push forward everybody. Some guys have a big responsibility here because they are here for a long time”. pic.twitter.com/zFj7LnRwRS
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 25, 2024
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