Champions League
Inter, Inzaghi: “Ho alcuni dubbi di formazione. Frattesi può partire dal 1′”
Il tecnico nerazzurro, alla viglia del match di Champions League, ha risposto alle domande dei giornalisti. Leggi con noi le parole di Inzaghi.
Alla vigilia di Sparta Praga-Inter, il tecnico nerazzurro ha parlato in conferenza stampa pre-match. Con una vittoria, i nerazzurri, attualmente sesti, si avvicinerebbero alla qualificazione diretta alla fase finale della competizione.
Le parole di Inzaghi
La gara di domani.
“Sappiamo dell’importanza della gara che affronteremo, sulla formazione ho ancora qualche dubbio. Veniamo fuori dalla partita con l’Empoli, meno di 48 ore fa, dovrò cercare di scegliere. Ho un paio di dubbi da sciogliere domattina. Giochiamo contro una squadra che non affronta partite ufficiali dal 15 dicembre, ha fatto bene nell’ultima amichevole. È una squadra fisica, su questo campo ho giocato da calciatore e non è facile giocare”.
Le condizioni di Acerbi?
“Per quanto riguarda il mercato, la società, a partire dal presidente, è sempre qua con noi e sta monitorando. Io i giocatori che ho in questo momento non li cambierei per nulla al mondo. Acerbi sta lavorando bene, sembrava sul punto di poter rientrare già domenica con l’Empoli. Non riesce ancora a spingere al massimo e non abbiamo voluto forzare. Non ci sarà per questa e per Lecce. Farà ancora un lavoro supplementare: ha bisogno di lavorare in solitaria, ma sono tranquillo. È un giocatore importantissimo per noi”.
Quanto conta la gara di domani?
“È una partita come ne abbiamo tante durante l’anno, è una squadra fisica che verticalizza molto, che gioca in fase di non possesso col 3-5-2 che può cambiare in fase di possesso. È una squadra di valore, ha fatto bene nelle prime due gare, poi ha perso con avversari molto forti: ci vorrà una vera Inter, aggressiva e determinata, con tanti duelli. Dovremo essere bravi tecnicamente, lo Sparta ha la Champions nel suo DNA”.
I suoi precedenti da calciatore in questo stadio.
“Molto bene, ho giocato in casa a Roma quando ero alla Lazio, feci due gol. Poi al ritorno feci un assist per Ravanelli. Ci rigiocammo anche con Mancini allenatore e non fu una bella serata perché perdemmo e fummo eliminati. È la prima volta da allenatore, speriamo di poter fare una grande gara”.
I meriti non riconosciuti.
“Non c’è alcun problema, non mi piace che si parli di me. Quando si parla si deve parlare dell’Inter e dei miei giocatori, che secondo me stanno facendo un grandissimo percorso. Sappiamo da quante partite veniamo fuori e dobbiamo proseguire a fare quello che stiamo facendo, sia in campionato sia in Champions. Vogliamo essere protagonisti fino all’ultimo e vogliamo difendere lo scudetto che abbiamo sul petto, con tutte le nostre forze, sapendo che abbiamo avversari forti e competitivi come Napoli e Atalanta o qualche squadra che può rientrare in corsa.
In Champions vogliamo essere protagonisti come lo siamo stati negli ultimi anni, è il DNA dell’Inter: non tralasciare nulla, cercando di fare più partite possibili, senza crearci alibi. Sappiamo che ci sono tantissime partite. Da allenatore, mi piace giocarle e spero che tutti i miei calciatori mi possano aiutare da qui alla fine, ma non ho alcun dubbio. Qualsiasi giocatore metta in campo mi dà una mano, qualcuno ce l’abbiamo fuori e speriamo che rientri il più presto. Giocando ogni 48/72 ore ho bisogno di tutti, non è semplice ma come noi lo fanno tante altre squadre”.
Su Frattesi.
“Si è allenato molto bene negli ultimi due giorni. Con l’Empoli è venuto in panchina, non si era allenato nei due giorni precedenti e non era disponibile. Ieri e oggi ha fatto talmente bene che sto decidendo se farlo partire dall’inizio o meno, se partire con lui o con Barella, che gioca da titolare da 7 partite consecutive. Sto valutando, se non giocherà ci darà una mano in corsa: negli ultimi due giorni ha lavorato bene ed è voluto stare con noi anche se non era al meglio. È sereno, al netto di tutto quello che si dice, e vederlo lavorare come ha fatto negli ultimi giorni mi lascia ben sperare a partire da domani”.
Su Buchanan.
“Io ho chiesto a tutti i ragazzi, quando si è fatta una chiacchierata insieme, se qualcuno non fosse soddisfatto. Non penso, vista l’armonia. Ho chiesto e nessuno mi è mai venuto a dire che preferiva cambiare: per Buchanan vale il discorso fatto per altri. Ha avuto un infortunio importante e sta rientrando nel migliore dei modi, dovrà essere bravo lui a ritagliarsi degli spazi, ma ha la fiducia di tutta l’Inter, sapendo che ha bisogno di tempo perché viene da un infortunio abbastanza lungo”.
Champions League
Champions League, date e orari dei playoff
La UEFA ha reso noti date e orari dei playoff di Champions League. Poche sorprese e come ci aspettava non si giocherà sempre alle 21. Poi toccherà agli ottavi.
Champions League, date e orari
Di seguito ecco tutte le date e gli orari delle sfide:
Martedì 11 FEBBRAIO
- ore 18:45: Stade Brestois 29 (FRA) – Paris Saint-Germain (FRA
- ore 21:00: Juventus (ITA) – PSV Eindhoven (NED)
- ore 21:00: Manchester City (ENG) – Real Madrid C.F. (ESP)
- ore 21:00: Sporting Clube de Portugal (POR) – Borussia Dortmund (GER)
Mercoledì 12 FEBBRAIO
- ore 18:45: Club Brugge KV (BEL) – Atalanta BC (ITA)
- ore 21:00: AS Monaco (FRA) – SL Benfica (POR)
- ore 21:00: Celtic FC (SCO) – FC Bayern München (GER)
- ore 21:00: Feyenoord (NED) – AC Milan (ITA)
Martedì 18 FEBBRAIO
- ore 18:45: AC Milan (ITA) – Feyenoord (NED)
- ore 21:00: Atalanta BC (ITA) – Club Brugge KV (BEL)
- ore 21:00: FC Bayern München (GER) – Celtic FC (SCO)
- ore 21:00: SL Benfica (POR) – AS Monaco (FRA)
Mercoledì 19 FEBBRAIO
- ore 18:45: Borussia Dortmund (GER) – Sporting Clube de Portugal (POR)
- ore 21:00: Paris Saint-Germain (FRA) – Stade Brestois 29 (FRA)
- ore 21:00: PSV Eindhoven (NED) – Juventus (ITA)
- ore 21:00: Real Madrid C.F. (ESP) – Manchester City (ENG)
Champions League
Milan, Franco Baresi: “Felici di evitare il derby italiano, ma rispetto per il Feyenoord”
Milan, Franco Baresi riflette sulla sfida europea. Evitare il Derby italiano è stato un sollievo, ma il Feyenoord resta un avversario temibile.
La Visione di Baresi sul Sorteggio Europeo
Franco Baresi, icona del calcio italiano, ha recentemente espresso il suo punto di vista riguardo al sorteggio europeo che vede la sua squadra evitare un temuto Derby italiano. “Meglio aver evitato il Derby italiano,” ha dichiarato Baresi, sottolineando però che il Feyenoord non deve essere sottovalutato. Un’opinione che riflette la consapevolezza dei rischi associati a un avversario di tale calibro, nonostante la preferenza per evitare scontri diretti con altre squadre italiane.
Il Milan e La Sfida Contro il Feyenoord
La leggenda del calcio ha anche ammesso che la squadra avrebbe potuto raggiungere gli ottavi con più tranquillità. “Ci siamo complicati la vita,” ha confessato Baresi, rivelando un certo disappunto tra i giocatori. Il messaggio di Baresi è chiaro: è tempo per ogni membro della squadra di fare un esame di coscienza e lavorare per un ritorno ai vertici. “Dobbiamo divertirci,” ha concluso, spronando i giocatori a ritrovare la gioia nel gioco.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Franco #Baresi: “Meglio aver evitato il Derby italiano, anche se #Feyenoord non va sottovalutato. Potevamo andare tranquillamente agli ottavi, ma ci siamo complicati la vita. Giocatori sono delusi. Ognuno deve farsi esame di coscienza: possiamo riprenderci. Dobbiamo divertirci” pic.twitter.com/9CCCtMIIyw
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 31, 2025
Champions League
Juventus, Pessotto: “Si deve credere nel proprio lavoro. Fiducia e unità per superare i problemi”
Gianluca Pessotto ha esortato la Juventus a mantenere fiducia nelle proprie capacità, sottolineando l’importanza di eliminare gli errori.
La fiducia secondo Pessotto
In una recente intervista a Sky, Gianluca Pessotto, figura emblematica del calcio italiano, ha offerto un’importante riflessione sulla situazione attuale della Juventus. Ha dichiarato che la squadra deve continuare a credere nel proprio percorso e lavorare con determinazione per correggere gli errori. Pessotto ha evidenziato che, nonostante le difficoltà incontrate, l’unione e la compattezza sono fondamentali per superare gli ostacoli.
Juventus, Infortuni e calo di entusiasmo
Pessotto ha anche affrontato il tema degli infortuni che hanno afflitto la squadra, sottolineando come questi abbiano influenzato negativamente la freschezza e l’entusiasmo del gruppo. La sua analisi mette in luce l’importanza di una gestione efficace delle risorse e di una strategia chiara per affrontare la stagione in corso. Il messaggio di Pessotto è un invito a rimanere uniti e a lavorare insieme per ritrovare lo slancio necessario.
Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.
Fonte: l’account X di Schira
Gianluca #Pessotto a Sky: “La #Juventus deve aver fiducia nelle cose che sta facendo: bisogna crederci e compattarsi, tutti uniti in un’unica direzione. Bisogna eliminare gli errori. La squadra ha perso un po’ di freschezza ed entusiasmo a causa dei tanti infortuni”. #Juve pic.twitter.com/LxNaXPep5b
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 31, 2025
-
Serie A2 giorni fa
Milan, ora è una polveriera: Ibrahimovic si dimette?
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, colpo del Condor: accordo totale per Luka Jovic
-
Calciomercato13 ore fa
Esclusiva CS, il Milan tenta Cairo e vuole subito Ricci: la nuova proposta
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, la verità sull’affare Ricci: cifre e tempistiche
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, è fatta per Ricci: l’indiscrezione di Cattaneo
-
Calciomercato2 giorni fa
ESCLUSIVA CS Milan-Gimenez ci siamo: tutte le cifre dell’affare
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, Furlani non va a Zagabria e tratta Gimenez: la prossima mossa rossonera
-
Calciomercato3 giorni fa
Hellas Verona, tre colpi last minute? I dettagli