Serie A
Fiorentina, Palladino: “Adli è l’unico calciatore infortunato, abbiamo diverse soluzioni per sostituire Kean”

Il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match contro il Como, valido per la 25^ giornata
L’allenatore ex Monza e attuale tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista vista del match contro il Como, in programma domenica 15 febbraio alle 12:30
Fiorentina, le parole di Palladino
Di seguito le dichiarazioni rilasciate dal tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino in vista del match contro il Como:
Sugli infortunati:
“Come infortunato abbiamo solo Adli, che è in ripresa da una distorsione alla caviglia. Ci vorrà un po’ di tempo, perché in allenamento ha avuto una bella distorsione.
Pablo Mari è recuperato, ieri e oggi si è allenato con la squadra. Oggi e domani verrà con noi in panchina nella rifinitura. Per il resto stanno tutti bene.
Gudmundsson sta ritrovando la condizione migliore dopo una brutta tonsillite che l’ha debilitato. È un giocatore molto importante, che ci ha dato un grande aiuto quando l’abbiamo avuto a disposizione. Ci cambia le partite, lo dobbiamo recuperare”.
Su chi sarà il sostituto di Kean:
“Ci stiamo lavorando questa settimana, ho provato diversi calciatori e anche qualcosa di diverso come modulo. Non è facile sostituire Kean per le caratteristiche che ha.
Sia Zaniolo sia Beltran sia Gudmundsson, come falso 9, sia lo stesso Primavera Caprini sono delle possibilità. Sono sicuro che chiunque giocherà in quella posizione sarà un giocatore pronto perché ci abbiamo lavorato in settimana”.
Sulle prossime sette partite prima della sosta:
“Ne avremo cinque di campionato e due di Conference League, e dovremo farle tutte al massimo. È uno step importante per noi, non dico decisivo, ma importante.
Dopo queste sette partite potremo infatti iniziare a darci un obiettivo finale. La squadra sta lavorando bene, stiamo bene fisicamente e stiamo bene tutti insieme qui al Viola Park“.
Su Comuzzo terzino:
“Io amo molto la duttilità da parte dei miei giocatori, è fondamentale per me. I numeri lasciano il tempo che trovano… Comuzzo quando ha giocato da terzino ha fatto bene e con il ritorno in Marì abbiamo tanti elementi forti, compreso Moreno che ha fatto bene quando ha giocato”.
Su Fagioli:
“Lunedì ha fatto il trequartista ma lui sa legare bene il gioco, facendo la mezzala. È un giocatore duttile e completo, che ci darà una grande mano”.
Sul Como di Fabregas:
“Ha messo in difficoltà tantissime squadre grazie alla sua identità di calcio ben precisa. Ha coraggio, tecnica, giocatori di qualità, oltre a un allenatore bravissimo.
Dovremo fare una buonissima fase difensiva, con grande rispetto del nostro avversario. Noi ci dovremo difendere bene, ma anche attaccare contro una squadra che non merita la sua posizione in classifica attuale.
Vogliamo fare una grande prestazione davanti ai nostri tifosi per riprendere il cammino iniziato prima dell’Inter”.
Sulle accuse di essere difensivista:
“Io non ascolto le critiche, cerco di fare del mio meglio insieme alla squadra. Parliamo di dati: siamo la quarta miglior difesa e il quarto miglior attacco. I numeri ti fanno capire come sta lavorando la squadra. Io devo mettere i ragazzi in condizione di mettersi bene in campo”.
Sugli episodi arbitrali sfortunati e il protocollo:
“Io non critico gli arbitri. Dico solo che, se il VAR è un mezzo per aiutare a sbagliare il meno possibile, dobbiamo migliorare il protocollo. È il pensiero di tutti, ma pochi lo diciamo.
Gli arbitri vanno aiutati, se possiamo farlo facciamolo. Il protocollo deve essere modificato col tempo per migliorare tutto, lo dico senza alcuna polemica”.
Su quale Fiorentina vedremo contro il Como:
“Sarà una Fiorentina senza Kean, quindi con caratteristiche un po’ diverse. Dobbiamo giocare da squadra, senza andare sulla nostra prima punta o eventualmente sulle due punte.
A me interessa che la Fiorentina abbia l’idea di giocare a calcio, quella che ho visto negli ultimi 30 minuti contro l’Inter, perché abbiamo le qualità per farlo.
Questo per noi è un periodo un po’ nuovo, chi è arrivato si sta inserendo, ma abbiamo un grande cuore e un grande contesto squadra. Stiamo lavorando tanto anche con un po’ di movimenti inediti”.
Su Colpani:
“Andrea è un ragazzo molto duttile, che può giocare da esterno o sottopunta. Nel 3-5-2 e nel 4-3-3 può fare anche la mezzala. Ha recuperato dall’infortunio che aveva al piede, è a disposizione e vediamo all’occorrenza se parte dalla panchina o dall’inizio”.
Sull’obiettivo Champions League:
“Noi dobbiamo fare queste sette partite prima di arrivare alla sosta e abbiamo tante cose da mettere dentro, come i nuovi arrivi. Non mi va di dare un obiettivo preciso oggi, vediamo dopo queste sette partite”.
Se Adli può giocare con Fagioli:
“Certo, possono coesistere al pari di Fagioli con Cataldi o Mandragora. Abbiamo tanti calciatori bravi tecnicamente che sono quasi tutti play. C’è anche Richardson che ha fatto bene in questo periodo, poi Ndour può giocare sia alto che basso. Abbiamo centrocampisti molto validi”.
Su Sanremo e la sua canzone preferita:
“Ho studiato tanto il Como in questi giorni, ma ho visto anche Sanremo. La mia canzone preferita è quella di Cristicchi, che è dedicata alla mamma”.
Domanda su San Valentino e sull’amore di un allenatore per i suoi giocatori:
“Tutti i calciatori hanno bisogno di amore, non dimentichiamoci che prima del calciatore c’è l’uomo. Credo che il dialogo sia importante, con tutti cerco di fare questo lavoro.
Non si tratta solamente di allenamento e sistema di gioco, ma di rapporto umano. Io cerco di dare amore e considerazione a tutti e la sera ripenso se ho trascurato qualcuno o meno”.
Ancora sul Como:
“Bisogna avere grande rispetto per una squadra che sa giocare a calcio, molto aggressiva sulla riconquista della palla. Dobbiamo essere bravi a consolidare quando c’è da consolidare, perché nelle ultime partite siamo andati troppo a verticalizzare. Questo è un aspetto su cui dobbiamo migliorare”.
Serie A
Fiorentina, Palladino: “Dedichiamo la vittoria a Kean”

Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha commentato la vittoria in trasferta alla Unipol Domus contro il Cagliari (1-2).
La Viola vince in rimonta a Cagliari, grazie ai gol di Gosens e Beltran che rispondono a quello di Piccoli, e -grazie anche agli altri risultati- si porta a sole 4 lunghezze dal quarto posto.
Fiorentina, le parole di Palladino
Raffaele Palladino ha parlato nel post partita contro il Cagliari. Di seguito le sue parole.

RAFFAELE PALLADINO CARICA MOISE KEAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Che carica da questa vittoria?
“Tantissima. Abbiamo passato dei giorni difficili. Venire qui e ribaltare il risultato non era affatto facile. La squadra ha mostrato grinta, mentalità. E’ stata la vittoria del gruppo, che vissuto difficoltà, ma senza cercare alibi. Dedichiamo questa vittoria a Kean”.
Quanto è importante per voi un giocatore come lui?
“Tantissimo, ma abbiamo vinto senza di lui grazie ad un grande gruppo. Il Cagliari è una squadra molto diretta, ed abbiamo vinto una partita sporca. Chi ha sostituito Kean lo ha fatto nel migliore dei modi”.
Serie A
Parma-Juventus 1-0, Chivu: “Siamo stati bravi a mettere la Juve in difficoltà..”

Dopo la grande vittoria in casa per 1-0 ai danni della Juventus, Christian Chivu, allenatore del Parma, ha rilasciato delle dichiarazioni. Ecco le sue parole.
Parma, le parole di Chivu post vittoria contro la Juventus:
Al termine di Parma-Juventus, finita con una vittoria per i padroni di casa col risultato di 1-0 grazie alla rete di Pellegrino, Chivu ha rilasciato diverse parole ai giornalisti presenti in sala stampa, evidenziando la felicità sua e del gruppo e la soddisfazione che si prova nel battere la Juventus. Di seguito le parole del mister del Parma:
VITTORIA – “Spero che sia una delle tante della mia carriera ma anche di questi ragazzi per il cuore che hanno dimostrato. Sono contento per loro e per il pubblico meraviglioso. Contro la Juve è sempre una vittoria bella, dobbiamo prendercela e essere felici. Non è stato semplice perché abbiamo perso due giocatori dopo pochi minuti e abbiamo dovuto fare degli spostamenti. Keita ha avuto un po’ di difficoltà, ma poi siamo stati bravi noi a mettere in difficoltà una squadra forte come la Juve”.
+6 SULLA RETROCESSIONE – “La Serie A non è mai semplice, a prescindere dall’avversario che affronti. I nostri ragazzi si sono calati subito in questa realtà, nel capire i momenti della partita. In due partite e mezzo non abbiamo subito gol ma questo è dovuto al lavoro di tutta la squadra e del gruppo che sta facendo cose belle meritando i nostri complimenti”.
LEONI – “Leoni, come tutta la squadra, deve restare con i piedi per terra e continuare a lavorare. Oggi ha fatto una grande partita, non sembra così giovane, ma ha margini di miglioramento importanti. Si merita i complimenti e il premio di MVP ma io devo fare l’allenatore e gli farò notare anche gli errori commessi”.
SALVEZZA – “Dobbiamo giocare ancora cinque partite, fare altri punti per essere sicuri di rimanere in questa categoria”.
Serie A
Fiorentina, Mandragora: “Avevamo fame. Grande vittoria”

Rolando Mandragora, centrocampista della Fiorentina, ha commentato la vittoria esterna della Viola (1-2) alla Unipol Domus contro il Cagliari.
Protagonista della partita, il numero 8 Viola, con l’assist del momentaneo pareggio di Robin Gosens nella partita contro il Cagliari, poi vinta dalla squadra di Raffaele Palladino grazie al gol vittoria di Lucas Beltran. La Viola avvicina la zona Champions.
Fiorentina, le parole di Mandragora
Rolando Mandragora ha parlato nel post partita contro il Cagliari. Di seguito le sue parole.

Rome, Italy 26.01.2025 : sRolando Mandragora of Fiorentina, Taty Castellanos of Lazio een in action during Italian football match championship Serie A Enilive 2024-2025 SS Lazio vs Fiorentina Calcio at Stadio Olimpico in Rome.
Come valuti questa partita?
“Siamo arrivati qui con grande fame, poi è accaduto quello che sappiamo. E’ stata una partita difficile, contro un avversario difficile. Questa vittoria può indicarci una via importante”.
E’ una vittoria arrivata contro una piccola del campionato, dove in genere affrontate difficoltà.
“Indubbiamente. Ci siamo preparati bene, sapevamo che sarebbe stato molto difficile”.
Cosa serve alla Fiorentina per crescere?
“Sono il primo che vorrebbe portare a Firenze un trofeo, ho questo cruccio. Dobbiamo lavorare, e le vittorie ci aiuteranno”.
Come avete vissuto questi giorni di incertezze?
“Sono stati giorni particolari, ma dobbiamo abituarci anche a queste circostanze. Ci siamo preparati senza Moise e vogliamo dedicare la vittoria a lui”.
-
Serie A2 giorni fa
Cara Serie A, non c’è più rispetto per i tifosi
-
Calciomercato7 giorni fa
Milan, il City piomba su Reijnders: l’offerta fa gola a Cardinale
-
Serie A1 giorno fa
Inter-Milan: tutti i diffidati per la finale di Coppa Italia
-
Fantacalciostyle6 giorni fa
Fantacalcio, 33^Serie A: probabili formazioni e consigli
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, data e orari della 34° e 35° giornata: Inter-Roma di sabato
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, oggi l’annuncio di anticipi e posticipi mancanti
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, dalla gioventù all’esperienza: i primi nomi del mercato viola
-
Fantacalciostyle7 giorni fa
Fantacalcio, 33^ giornata: cartella medica e squalificati