Serie A
Juventus, Ardoino, CEO Tether: “Abbiamo la capacità finanziaria per sostenere i bianconeri per i prossimi 2000 anni”

Paolo Ardoino, amministratore delegato di Tether Investments, ha recentemente rilasciato un’intervista al Corriere di Torino in cui ha discusso l’acquisizione di una partecipazione di minoranza nella Juventus da parte della sua azienda.

FRANCISCO CONCEICAO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Ardoino ha dichiarato: “Abbiamo la capacità finanziaria per sostenere la Juve per i prossimi 2000 anni”
“E’ un processo che durava da un po’ di tempo, qualche mese, nel quale abbiamo acquistato quote sul mercato: siamo ancora piccolini. Vorremmo poter aiutare l’attuale dirigenza, chiedendo se sarà poi necessario acquisire una quota maggiore. Ma dietro non c’è alcun piano machiavellico. Contatti con John Elkann e Exor? Ci sono stati scambi con la dirigenza e la proprietà , per una valutazione strategica”
“Direi che dietro c’è una serie di fattori, a partire dal tifo: sia io che Giancarlo Devasini siamo tifosi bianconeri. Non siamo un fondo speculativo. E pensiamo che la squadra abbia potenzialità incredibili, del resto la Juve è tra i club più importanti del mondo: ci sembrava doveroso sostenere un’opportunità italiana”.
“Ci associano alle criptovalute , ma in realtà noi facciamo tante cose e ci stiamo sviluppando tantissimo nelle nuove tecnologie, tra l’altro con un sistema di pagamento, tipo paypal, ma usando la blockchain. E acquisendo una società che sviluppa l’Ai e altre aziende che si occupano di biotech. Ai e biotech diventeranno sempre più importanti nel mondo del calcio, e la Juve ha una formidabile fan base nel mondo: è uno dei brand più conosciuti”.
Perchè investire nella Juventus
“La Juve è troppo importante, noi entriamo in punta di piedi, perché la tifoseria deve abituarsi alla nostra presenza. Possibile sponsor? Non lo escludo, ma in questo momento non sono a conocscenza dei termini di un eventuale contratto di sponsorizzazione. Di certo non si fa tutto questo per pubblicità: abbiamo chiuso lo scorso anno con 13.7 miliardi di utili, abbiamo la capacità finanziaria per sostenere la squadra per i prossimi 2000 anni”.
“E’ la riscossa: passare da essere inseguiti a inseguire. La Juve deve tornare dove merita. Sempre per questo ho scritto ‘Make Juve Great Again’. Mi hanno stupito i messaggi di ragazzi che mi dicevano fosse la prima volta che vedevano scrivere e rispondere un azionista su X: ma il mondo va così, velocissimo. E spero che siano gasati perché hanno capito le potenzialità. Vogliamo creare qualcosa di nuovo, grazie alla possibilità di investire in un eccellenza, come la Juve. E noi abbiamo proiezioni incredibili, siamo l’azienda con più profitti per persona, estremamente efficiente, grazie all’evoluzione tecnologica con la quale siamo rimpiazzando sistemi finanziari acquisiti”.
“Il cambiamento spaventa sempre, in ogni campo. Prenda una scuderia di cavalli… Qualsiasi attività tu faccia, anche la più antica o tradizionale, adesso deve fare i conti con il progresso tecnologico”.
“Il fiuto di un dirigente servirà sempre, ma aumenterà la possibilità di raccogliere dati enormi, lo scibile umano, mettendolo a disposizione di chi poi dovrà fare delle scelte. Non puoi conoscere tutto”.
“Mi dà l’impressione di una persona estremamente capace. Potrebbe fare meglio come tutti, ma è un allenatore con capacità incredibili”.
“Gobbi ce lo dicono soprattutto gli altri: sono uno juventino semplice. L’ultima volta allo stadio? Il 4-4 di San Siro contro l’Inter, la partita più bella che abbia mai visto. Io mi sono emozionato, è una sfida che ha regalato tensione: e poi è più bello quando te la sudi. Il giocatore preferito? Del Piero“.
Serie A
Roma-Fiorentina 1-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti

I voti ai protagonisti dell’incontro tra Roma-Fiorentina, valevole per la 35^ giornata del campionato di Serie A: ecco il report del match e le pagelle.
Il tabellino
Roma-Fiorentina 1-0 (45+5 Dovbyk )
Ammoniti: Ndour (F) Kean (F) Soulé (R) Pisilli (R)
La cronaca del match
La squadra di Ranieri vince un importante scontro in chiave Champions battendo, non senza soffrire, la Fiorentina all’Olimpico 1-0. Gara bloccata per larghi tratti nel primo tempo. La Fiorentina ci prova con Kean, due grandi parate di Svilar. Al 5’ di recupero Dovbyk la sblocca. Nella ripresa, assedio della squadra di Palladino che ci prova ancora con Mandragora e poi nuovamente con Kean ma Svilar è monumentale e chiude la porta. Giallorossi a 63 con la Lazio.
Di seguito le pagelle con i voti ai protagonisti.
Roma-Fiorentina, le pagelle
ROMA (3-5-2): Svilar 6.5; Celik 5.5 (Rensch sv), Mancini 6, N’Dicka 6.5; Soulé 6, Cristante 6 (Gourna Douath 5.5) Koné 6, Pellegrini 6 (Pisilli 6), Angeliño 6.5; Shomurodov 6.5 (Baldanzi 6), Dovbyk 7 (El Shaarawy sv). All. Ranieri 7.
FIORENTINA (3-5-2): De Gea 6.5; Pongracic 5.5 (Beltran 6), Pablo Mari 5.5, Comuzzo 6; Parisi 6, Mandragora 6, Richardson 5.5 (Colpani 6), Ndour 5.5 (Adli sv), Gosens 5 (Fagioli 6); Zaniolo 5 (Gudmundsson 6), Kean 6.5. All. Palladino 5.
Serie A
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali: Tudor stravolge

Bologna-Juventus, incontro valido per la 35^ giornata del campionato di Serie A 2024/2025: le scelte ufficiali di Vincenzo Italiano e Igor Tudor.
Bologna-Juventus è il posticipo domenicale della 35^ giornata del campionato di Serie A, in uno scontro da brividi con vista Champions League.
Al momento il quarto posto è occupato dalla squadra di Tudor, reduce dal successo contro il Monza, ma quella di Italiano vuole approfittare del fattore campo per dimenticare lo 0-0 con l’Udinese e riprendersi l’ultimo slot che garantisce l’accesso alla massima competizione europea.
Di seguito la designazione arbitrale e le formazioni ufficiali.

IGOR TUDOR DA INDICAZIONI AI SUOI RAGAZZI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: DOVERI
ASSISTENTI: CARBONE – GIALLATINI
IV: MONALDI
VAR: MARINI
AVAR: MARIANI
Bologna-Juventus, le formazioni ufficiali
Serie A
Roma, Dovbyk torna al gol dopo oltre un mese: proteste viola

Artem Dovbyk ha colpito ancora e stavolta la vittima è la Fiorentina di Palladino. Sul gong del primo tempo l’ucraino ha sbloccato il risultato del big match.
I giallorossi stanno affrontando in questo momento i viola in uno scontro diretto per l’Europa e all’intervallo il risultato era di 1-0. Decisivo finora il gol dell’ex Girona.
Roma, segna Dovbyk ma Palladino protesta: la dinamica
La squadra di Ranieri si è resa protagonista di un forcing offensivo negli ultimi minuti del primo tempo, arrivando a battere alcuni calci d’angolo. Il quarto uomo ha segnalato 4 minuti di recupero e il gran tiro di Shomurodov è stata la causa del corner decisivo battuto nei tempi corretti.
Tuttavia dopo che la difesa viola ha allontanato la sfera, Angelino ha riproposto il pallone in area con un cross, pescando perfettamente l’uzbeko che ha appoggiato di testa per Dovbyk per il più facile dei tap in.

IL GOL DI ARTEM DOVBYK ( FOTO SALVATORE FORNELLI )
Da qui le proteste veementi di tutta la panchina viola che nel frattempo ha potuto consultare il cronometro e constatare una presunta irregolarità. L’arbitro Chiffi ha fatto riprendere regolarmente il gioco.
Per l’ultimo Pichichi della Liga si tratta del 12° gol in Serie A, era più di un mese che l’ucraino non segnava (ultima rete il 29 marzo contro il Lecce).
-
Calciomercato6 giorni fa
Milan, un’opportunità di mercato difficile da non cogliere: i dialoghi col Real Madrid
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, Ricci a rischio? Si scalda Nicolussi Caviglia | I dettagli
-
Serie A4 giorni fa
Hellas Verona, quale difesa con l’Inter? Tutti gli scenari
-
Serie A6 giorni fa
Serie A, Simonelli annuncia le date della 36° giornata
-
Serie A5 giorni fa
Serie A, il confronto dopo 34 giornate con la stagione 23/4: sogno Napoli, disastro Inter
-
Calcio Femminile6 giorni fa
Serie A femminile, Macché te lo guardi? – il recap sul 26° turno
-
Serie A2 giorni fa
Serie A, le designazioni arbitrali della 35° giornata
-
Champions League3 giorni fa
Champions “all’italiana”, la top 10 dei marcatori all time