Champions League
Da leader a punto debole: il crollo di Theo condanna il Milan

Il Milan crolla contro il Feyenoord nei playoff di Champions League: decisiva l’espulsione di Theo Hernandez. Un’occasione persa che pesa su squadra e bilancio.
Alcuni treni passano una volta sola, e il Milan lo sa bene. Avanti 1-0 contro il Feyenoord nei playoff di Champions League, a un passo dal raddoppio che avrebbe assicurato la qualificazione, la squadra rossonera vede la partita sfuggirgli di mano a causa di due ingenuità di Theo Hernandez.
Un’espulsione maturata in appena otto minuti, tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo: due cartellini gialli che ribaltano il copione del match, come spesso accade nei momenti decisivi. Quando invece di chiudere i conti si lascia all’avversario uno spiraglio di speranza, tutto può essere rimesso in discussione.
E così accade: la gara prende una piega diversa, fino al colpo di testa di Carranza – ironia della sorte, il sostituto di Santiago Gimenez – che spegne ogni speranza e sancisce la clamorosa eliminazione della squadra di Conceição.

Conceiçao, Milan
Dentro il disastro Milan
Passare agli ottavi sarebbe stato fondamentale sia per gli obiettivi stagionali sia per le casse del club, che vedono sfumare circa 11 milioni di euro insieme alle tante promesse fatte a inizio stagione. Per Theo, invece, questo è solo l’ennesimo capitolo di un periodo buio che sembra proseguire da agosto. Con un rinnovo in scadenza nel 2026, la sua situazione appare ancora più incerta.
Si potrebbe iniziare parlando della sua discutibile acconciatura, ma la vera questione riguarda la mentalità di questo Milan e del suo ex capitano. Invece di prendere in mano la squadra nei momenti di difficoltà, Theo la lascia in dieci uomini con una simulazione evitabile: un errore già visto troppe volte. Un problema evidenziato anche da Zvonimir Boban nella serata di ieri:
“Theo è il grande colpevole di questa serata. Aveva iniziato benissimo, ma alla fine ha pagato, come succede da anni. Mi dispiace tantissimo per il Milan, ma lui se lo merita, come accaduto a Monza. L’arbitro Marciniak lo ha visto, ha avuto il coraggio di prendere una decisione e ha detto ‘arrivederci’. E lì la partita è cambiata”.
Parole dure, che però fotografano con lucidità un limite che il Milan e Theo Hernandez non possono più permettersi di ignorare.
Theo, le parole di Ibra e quel legame che sembra essersi spezzato
Nel post-partita Zlatan Ibrahimovic ha commentato l’amara eliminazione in zona mista, esprimendo un parere critico sulla direzione arbitrale e difendendo Theo Hernandez: “Penso che l’arbitro sia stato duro sul secondo giallo. In una partita così avrebbe potuto dargli almeno un avvertimento invece di ammonirlo di nuovo”.
Di una cosa, però, si può essere certi: quello di oggi è solo un riflesso sbiadito del giocatore che per anni è stato simbolo del Milan. Theo appare sempre più in rotta di collisione con la società, lontano dal leader che ci si aspetterebbe.
Il sospetto è che qualcosa dentro di lui si sia incrinato con l’addio del suo mentore Paolo Maldini, allontanato da Gerry Cardinale nell’estate del 2023, per poi spezzarsi definitivamente con la separazione da Stefano Pioli, l’allenatore che più di tutti lo ha valorizzato in rossonero.
È pur vero che però lo stesso Theo non è più quel ‘ragazzino’ di belle speranze e dovrebbe prendere atto di ciò che vuol dire essere simbolo del Milan, con oneri e onori del caso.
Champions League
Real Madrid, Ancelotti punta al rientro di Ceballos e Mendy contro l’Arsenal

Carlo Ancelotti conferma: Ceballos e Mendy puntano a rientrare nel match di Champions League contro l’Arsenal, in programma martedì 8 aprile alle 21:00
Il ritorno atteso di Ceballos e Mendy
Carlo Ancelotti ha annunciato che Dani Ceballos e Ferland Mendy stanno lavorando duramente per essere disponibili nella prossima sfida del Real Madrid contro l’Arsenal. I due giocatori, fondamentali per la formazione spagnola, sono stati assenti nelle ultime settimane a causa di infortuni, ma ora sembrano vicini al rientro.
L’allenatore italiano ha sottolineato l’importanza di avere una rosa completa in vista di un incontro così cruciale. Il ritorno di Ceballos, con la sua creatività a centrocampo, e di Mendy, con la sua solidità difensiva, potrebbe rappresentare una svolta importante per il Real Madrid nella lotta per le competizioni europee.
Preparativi per la sfida contro l’Arsenal
La partita contro l’Arsenal si prospetta come un test significativo per il Real Madrid. Il club inglese, noto per la sua forza offensiva, costringerà Ancelotti e i suoi a mettere in campo la migliore formazione possibile. Il ritorno di Ceballos e Mendy vuole essere un segnale positivo per i tifosi e una spinta morale per la squadra.
Secondo le dichiarazioni del tecnico, l’obiettivo è quello di garantire una prestazione solida e convincente, facendo tesoro delle esperienze passate e puntando su una strategia ben definita. L’attesa è alta e i tifosi sperano di vedere la squadra al massimo delle sue potenzialità.
Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui](https://www.calciostyle.it/categoria/calciomercato)
Fonte: [l’account X di Fabrizio Romano](https://x.com/FabrizioRomano)
🚨🔙 Ancelotti: “Dani Ceballos and Ferland Mendy are both trying to be back available against Arsenal”.
pic.twitter.com/o99UdmkVKV— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano)
March 31, 2025
Champions League
Bayern Monaco in emergenza totale, e il mercato non può aiutare

In vista della doppia sfida degli ottavi di finale di Champions League contro l’Inter il Bayern Monaco continua a perdere per infortuni i propri giocatori.
Piove sul bagnato in casa Bayern Monaco. Nonostante l’ultima vittoria in Bundesliga arrivata per 3-2 contro il St. Pauli i bavaresi sono in totale emergenza e continuano a perdere i propri giocatori per infortunio.
Bayern Monaco: arriva l’ennesimo infortunio

LONDON, ENGLAND – OCTOBER 1, 2019: Joshua Kimmich of Bayern celebrates after he scored a goal during the 2019/20 UEFA Champions League Group B game between Tottenham Hotspur FC (England) and Bayern Munchen (Germany) at Tottenham Hotspur Stadium.
L’ultimo arrivato, in ordine cronologico, è stato quello di Ito. Il difensore giapponese, proprio in occasione della sfida contro il St. Pauli, ha subito una ricaduta ai danni del metatarso destro, lo stesso colpito nella prima amichevole della stagione contro lo Stoccarda.
Vincent Kompany, tecnico del Bayern Monaco, non sa bene come fermare questa vera e propria emergenza che ha colpito la sua squadra, soprattutto nel reparto arretrato. E tra due settimane arrivano gli ottavi di Champions League.
Il Bayern Monaco, infatti, dovrà affrontare l’Inter nella doppia sfida che varrà il passaggio ai quarti di finale. Una buona notizia per la squadra di Inzaghi, ma sicuramente non bella per i bavaresi.
Ma le brutte notizie non finiscono qui. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il regolamento della DFL (la Federazione tedesca) non consentirebbe ai club di attingere al calciomercato degli svincolati in questo periodo di stagione.
Champions League
Real Madrid, l’UEFA apre un’indagine su quattro giocatori

Tensione nel Real Madrid per una indagine aperta su quattro giocatori per comportamento indecente durante l’ultima partita di Champions con l’Atletico Madrid.
Il Real Madrid non riesce a lasciare andare l’ultimo derby – giocato il 12 marzo 2025 – contro l’Atletico Madrid. L’ultima gara in Champions League per le squadre spagnole si è trascinata un’eco di polemiche ed ora si parla di indagine disciplinare.
Ora il club di Florentino Perez sta cercando – attraverso il ricorso – di evitare sanzioni soprattutto dirette ai giocatori che potrebbero comportare anche uno o più giornate di stop in Champions.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Real Madrid, cosa rischiano i giocatori?
E’ l’Uefa ad aprire questa procedura su quattro calciatori del Real Madrid per comportamento indecente. In particolare si parla di Kylian Mbappé, Vinicius Jr., Antonio Rüdiger e Dani Ceballos.
Cosa hanno fatto i quattro sotto inchiesta?
- Rüdiger avrebbe simulato il gesto di sgozzare rivolto al pubblico avversario;
- Vinicius Jr. aveva risposto alle provocazioni del pubblico sbeffeggiandoli con il numero di Champions vinte dal Real rispetto a quelle dell’Atletico;
- Ceballos – nonostante non in campo – aveva rivolto gesti inappropriati verso le tribune;
- Mbappé si era toccato le parti intime rivolto, sempre, al pubblico avversario.
Ciò che ne emerge è una partita che ha mostrato un pessimo atteggiamento generale, troppo tesa e gestita male sia in campo ma anche sugli spalti, dove il pubblico non si è risparmiato, con un tifo un po’ troppo aggressivo. Sicuramente imputabile sia all’importanza della partita ma anche all’antagonismo innato nello scontro cittadino.
Carlo Ancelotti, allenatore dei Blancos, sta cercando già di immaginare che modulo proporre nella prossima di Champions se le accuse venissero confermate e partissero le sanzioni disciplinari sui quattro giocatori.
-
Serie A6 giorni fa
Milan, c’è distanza con Paratici: tutti i motivi dello stop
-
Le interviste5 giorni fa
ESCLUSIVA CS – Chirico: “Tudor imposto da Elkann, torna Vlahovic dal 1′. Juventus, proverei Gasperini”
-
Calciomercato4 giorni fa
Milan, primi contatti per Il Soldato: diverse offerte sulla scrivania di Commisso
-
Serie A3 giorni fa
Milan, incontro Paratici-Furlani: Telelombardia lancia l’indiscrezione
-
Serie A6 giorni fa
FIGC, ufficializzate le date del calciomercato: novità a giugno, si chiude a settembre…
-
Notizie3 giorni fa
Milan nel mercato una rivoluzione italiana
-
Serie A3 giorni fa
Juventus-Genoa 1-0, le pagelle: tabellino, cronaca e voti
-
Notizie21 ore fa
Milan, accordo vicinissimo: a un passo da Paratici