Serie A
Milan, le scuse di Theo: “Provo molta frustrazione”

Il terzino del Milan Theo Hernandez ha pubblicato sul suo profilo Instagram un post di scuse verso compagni di squadra e tifosi. Ecco le sue parole.
La prestazione e il rosso di ieri sera lo hanno indicato come principale responsabile dell’eliminazione dei rossoneri dalla Champions League per mano del Feyenoord.
Milan, le parole di Theo Hernandez
Il calcio è imprevedibile: ci offre grandi gioie, ma anche momenti dolorosi. Oggi provo un’immensa frustrazione. Chiedo scusa ai miei compagni per averli lasciati in 10 e mi scuso con i tifosi che ci sostengono sempre. Ma questo club è una famiglia e insieme ci riprenderemo. Rialziamoci tutti insieme. Io per primo.
Forza Milan

Theo Hernandez
Così l’ex Real Madrid ha commentato l’eliminazione ai playoff di Champions, scusandosi con compagni e tifosi per non essere stato all’altezza della situazione. Molti sostenitori hanno subito accettato le scuse e motivato il giocatore a fare meglio per portare a casa altre vittorie.
Ad altri invece la cosa non è andata giù e continuano a invocare l’addio in estate, che arrivati a questo punto è più che probabile. La questione rinnovo è ancora irrisolta e dopo quanto successo ieri a San Siro, ogni strada è possibile.
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Serie A
Napoli, la difesa tiene ma il rinnovo di Meret è in bilico

Il Napoli è in vetta al Campionato sia la per tenacia e la forza di volontà mostrata in tutto il percorso ma anche per un assetto difensivo davvero importante
La squadra è saldamente in vetta alla classifica di Serie A – a +3 dalla seconda in classifica Inter – e sembra non voler mollare e portare a casa il titolo. Ma come ha fatto a raggiungere questo risultato?
Oltre alla straordinaria interpretazione di gioco di Conte e alla forza di volontà di tutti i giocatori in campo, va detto che – analizzando i dati di questo campionato – a fare la differenza sembrerebbe essere stata proprio la solidità della difesa.
Infatti, se si considerano le prestazioni messe in campo dalla rosa partenopea nel corso di questo lungo campionato di Serie A si evince una difesa davvero serrata: su 35 partite disputate, infatti, è stata violata la porta napoletana solo 25 volte, rispetto alle 33 reti subite dai nerazzurri.
Una difesa che oltre a funzionare in campionato risulta essere tra le prime cinque a livello di club europei; ed è un dato, questo, davvero incoraggiante per la squadra e la tifoseria del Napoli.

ALEX MERET PUNTA IL DITO (FOTO DI SALVATORE FORNELLI)
Chi è alla base del successo della difesa del Napoli?
Come uomo più estremo in campo, quello addetto alla protezione dello specchio della porta, si è consolidata la figura di Alex Meret (portare del Napoli dal 2018).
Il portiere fu uno dei polpacci di De Laurentiis che versò ben 27,5 milioni di euro per acquistarlo dall’Udinese. Per il portiere friulano non è stato sempre semplice; infatti, non ha avuto sempre la maglia da titolare ma questo trend discontinuo è cessato negli ultimi tre anni dove ha sempre difeso la porta napoletana.
La sicurezza che ha dimostrato – e che sta dimostrando tutt’ora in campo – lo ha portato ad esprimere la migliore stagione della sua carriera e, di riflesso, anche la squadra partenopea ne ha giovato conquistando una sicurezza che si è estesa anche ai due reparti più avanzati (centrocampo ed attacco).
Va da sé che è strano che il portiere non abbia ancora firmato il rinnovo del contratto (che scadrà tra due mesi) ma sembrerebbe un pro-forma considerato che ci sarebbe già un accordo tra club e calciatore.
Le bombe di Vlad
Raspadori: L’uomo dei gol decisivi

Giacomo “Jack” Raspadori si conferma ancora una volta l’uomo dei gol pesanti. Con una punizione perfetta, forte e precisa, ha deciso la partita contro il Lecce che va ben oltre la semplice conquista dei tre punti.
Il suo tiro, infilatosi nell’angolino sul lato del portiere, proprio tra la barriera e il palo, ha avuto il sapore di un colpo da campione, di quelli che incidono una stagione.
Non è la prima volta che l’attaccante azzurro si prende la scena nei momenti cruciali: lo aveva già fatto contro la Juventus nel 2023, con un gol passato alla storia come simbolo dello Scudetto conquistato dal Napoli. Ma se in quell’occasione fu solo la ciliegina su un titolo già avviato, questa volta il suo sigillo ha un valore inestimabile: permette agli azzurri di restare a +3 sull’Inter, ma con una partita in meno da disputare.
Un vantaggio prezioso, maturato nel turno più ostico del calendario, in trasferta contro un Lecce in piena lotta per non retrocedere.
Ora mancano tre partite – contro Genoa, Parma e Cagliari – e il sogno Scudetto diventa sempre più concreto. Ma Antonio Conte invita alla cautela. Il tecnico del Napoli, nel post-partita, ha spento subito ogni entusiasmo e ha lanciato un messaggio chiaro, in diretta televisiva e in conferenza stampa:
“Scudetto capolavoro? Lo dirò solo quando sarà realtà. Ho vinto e perso titoli all’ultima giornata. Chi vince scrive la storia, gli altri la leggono.”
Un monito figlio dell’esperienza, ribadito con forza anche nello spogliatoio:
“Sarebbe bellissimo completare tutto, ma non è fatta. Se perdi, brucia per tanto tempo. Se vinci, te lo porti dietro per sempre.”
Parole che rispecchiano la mentalità di un allenatore abituato a lottare fino all’ultimo secondo, e che sa quanto pericoloso possa essere abbassare la guardia proprio adesso. Con tre gare ancora da affrontare, Conte resta il timoniere ideale per guidare il Napoli nella fase finale di questa corsa al titolo.
Lo Scudetto è lì, a portata di mano. Ma la storia, come ha detto il tecnico, va ancora scritta.
(Foto: Depositphotos)
Serie A
Monza-Atalanta, le ultimissime sulle formazioni

Monza-Atalanta, incontro valido per la 35^ giornata del campionato di Serie A 2024/2025: le probabili scelte di Alessandro Nesta e Gian Piero Gasperini.
La domenica di Serie A vedrà nel pomeriggio Monza-Atalanta.
Motivazioni diverse per le due squadre.
La squadra di Nesta è praticamente retrocessa in Serie B: destino segnato per i brianzoli, che saluteranno a breve la massima serie.
Di contro, invece, alla truppa di Gasperini manca poco per ottenere la qualificazione ufficiale alla prossima Champions League.
Di seguito la designazione arbitrale e le ultimissime sulle formazioni.

SEAD KOLASINAC E MARCO CARNESECCHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
La designazione arbitrale
ARBITRO: PAIRETTO
ASSISTENTI:BACCINI – BERTI
IV: DI MARCO
VAR: GHERSINI
AVAR: PATERNA
Monza-Atalanta, le ultimissime sulle formazioni
MONZA (3-5-2): Turati; Pereira, Caldirola, Palacios; Birindelli, Castrovilli, Bianco, Akpa Akpro, Kyriakopoulos; Caprari, Mota. All. Nesta.
ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, De Roon, Zappacosta; Pasalic, Lookman; Retegui. All. Gasperini.
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