Coppa Italia
Juventus, Perin: “Ci vergogniamo, non siamo riusciti a capire l’importanza della partita”

Il portiere della Juventus, Mattia Perin, ha parlato al termine della clamorosa eliminazione dei bianconeri dalla Coppa Italia.
Delusione cocente per la Juventus, eliminata inaspettatamente dalla Coppa Italia in casa da un Empoli rimaneggiato ma fiero e battagliero. A Thiago Motta ora rimane solo il quarto posto per salvare la stagione.
Juventus, le parole di Perin
Il portiere bianconero, Mattia Perin, ha commentato l’eliminazione nel post-partita. Di seguito le sue parole.
Primo Tempo
“Abbiamo fatto un primo tempo per il quale proviamo vergogna, è un sentimento duro da sopportare ma è così. Abbiamo perso contrasti, seconde palle. Non siamo stati bravi a capire l’importanza della partita“.
Esame di coscienza
“Dobbiamo farci un grande esame di coscienza, la responsabilità è condivisa fra tutti. C’è grande tristezza per l’epilogo di oggi, se fossimo entrati in campo come nel secondo tempo non saremo andati ai calci di rigore. Dobbiamo guardarci allo specchio, in campionato abbiamo fatto quattro vittorie di fila ma quando indossi questa maglia non basta. Parliamo spesso tra di noi per capire le difficoltà, con tutto il rispetto per l’Empoli non è ammissibile non passare il turno in casa. Ci prendiamo le critiche e i fischi, questo dolore sportivo magari ci farà tirare fuori quel qualcosa che oggi è mancato“.
Leader
“Probabilmente ci sta mancando questo, il problema del primo tempo non è tecnico ka di carattere e atteggiamento. Non so se la squadra era troppo carica, non penso che abbiamo sottovalutato la partita perché sarebbe ancora più grave. Per entrare nella storia della Juventus devi alzare trofei, in questo momento forse non siamo all’altezza. Spero che questa delusione ci faccia tirare fuori qualcosa in più.”

RANDAL KOLO MUANI E KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Coppa Italia
Bologna, annunciati i maxi schermi per la Coppa Italia

La città di Bologna si prepara al sogno di tornare a disputare una finale di Coppa Italia. Il sindaco Lepore ha dato il via libera per i maxi schermi in piazza.
Il club felsineo si sta avvicinando al 14 maggio con un entusiasmo fuori dal comune e i preparativi per regalare alla città una notte indimenticabile sono quasi ultimati.
Bologna, maxi schermi in piazza per la finale: dove saranno
Come prima notizia però è doveroso precisare che Piazza Maggiore non sarà interessata da questo grande evento, come spiegato direttamente dal primo cittadino della città emiliana: “Non si farà. I costi e le regole per un maxischermo in piazza sono gli stessi di un concerto con palco. Dopo la tragedia di Torino nel 2017, con due vittime durante una proiezione pubblica, le norme sono cambiate”.

SANTIAGO CASTRO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Tuttavia, è arrivato il via libera per altre location che comprenderanno per prima Piazza Lucio Dalla, precisamente sotto la tettoia Nervi, dove sarà possibile già dalle ore precedenti al match mangiare e bere grazie alla presenza di stand gastronomici oltre alla copertura in caso meteo avverso.
La seconda location si troverà nel parco della Montagnola con ingresso libero e, come in altri punti della città, un’area food per attirare i tifosi già dal pomeriggio. Infine, tra quelli organizzati dal comune, il terzo maxischermo sarà posizionato all’ex bocciofila di via Agucchi.
Probabilmente diverse altre realtà organizzeranno eventi speciali per assistere alla partita più importante della stagione che può valere un trofeo dopo tantissimo tempo per il Bologna.
Coppa Italia
Bologna, Saputo prepara il premio per la Coppa Italia: la cifra

Il Bologna è atteso mercoledì prossimo dal Milan: all’Olimpico si contenderanno la Coppa Italia.
I rossoblu proveranno a riportare sotto le Due Torri la Coppa Italia dopo 51 anni, l’ultima risale al 1974 quando in finale batterono il Palermo ai calci di rigore.
Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, il patron Joey Saputo avrebbe stanziato un premio di 3 milioni di euro per i calciatori di Italiano in caso di vittoria, oltre 100mila euro a testa.
Una cifra che va ad aggiungersi a quella che ogni giocatore ha nel proprio contratto come bonus per i risultati raggiunti sia a livello individuale che di squadra.
Coppa Italia
Milan, finalmente torna Emerson! Le ultime su Jovic

Un infortunio diventa una lunga attesa e un recupero arriva in tempo per una sfida cruciale. Tra Emerson Royal e Jovic: il Milan si prepara a sfidare il Genoa.
Milan, 100 giorni per un ritorno
100 giorni nel calcio possono bastare per cambiare tutto: riscrivere una stagione, rilanciare un campione, trasformare una crisi in una rinascita. Non sono abbastanza da perdersi, ma sono abbastanza per risorgere. Lo sa bene Emerson Royal. Cento è esattamente il numero di giorni che gli sono serviti per tornare in campo dopo un infortunio al polpaccio. E finalmente può tornare in squadra.
È successo a fine gennaio nel match contro il Girona. Tanto è bastato perché il difensore si infortunasse tentando di recuperare la palla. È uscito dal campo dolorante e zoppicante. In quel momento, non sapeva ancora che si sarebbe dovuto fermare per più di tre mesi: un tempo lunghissimo per un calciatore a questi livelli. L’allenamento costante è fondamentale per arrivare preparati alle partite di Campionato. Ma oggi questo è un problema dell’Emerson del passato. Perchè torna giusto in tempo per la gara contro il Genoa a Marassi.

EMERSON ROYAL ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Milan: lo stop di Jovic continua
Per Luka Jovic, la sorte non è altrettanto favorevole. L’attaccante aveva accusato un dolore lombare che ha spinto lo staff medico a non correre rischi inutili. Gli esami a cui si è sottoposto nella mattinata di lunedì hanno confermato la prima diagnosi: si tratta di lombalgia acuta. Nonostante il miglioramento, Jovic ha proseguito con un programma di lavoro differenziato. L’obiettivo sarebbe quello di recuperarlo per la finale di Coppa Italia. E senza forzare troppo dopo l’infortunio subito durante la partita Venezia-Milan.

LA GRINTA DI LUKA JOVIC ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Nulla si distrugge, tutto si trasforma
Conceiçao inizia finalmente a reintegrare gli assenti. Ma viene spontaneo chiedersi come si presenteranno i rossoneri alla sfida contro il Genoa. Con la testa già alla finale di Coppa Italia, come si prepara il Milan? Lunedì a Marassi, il tecnico conferma il 3-4-3 titolare. Ma chi sostituirà Luka Jovic? Abraham o Gimenez?
Sull’esterno destro, Walker prende il posto di Jimenez. La formazione è confermata: Maignan in porta, Tomori, Gabbia e Pavlovic in difesa. A centrocampo, Fofana e Reijnders, con Theo e Walker sugli esterni. In attacco, Leao e Pulisic affiancheranno la punta. Se la preparazione per la finale di Coppa Italia prosegue. La sfida contro il Genoa si preannuncia un banco di prova per testare la solidità del gruppo.
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