Liga
Liga, corsa sempre più serrata per il titolo

Una lotta senza quartiere per il titolo di Liga spagnola. Barcellona, Real Madrid e Atletico Madrid, distanti in classifica di soli due punti, si sfidano per la corona del campionato più equilibrato degli ultimi anni.
Tre squadre per la gloria. Barcelona, Real e Atletico, in un campionato di Liga più equilibrato e competitivo degli ultimi anni, lottano per il titolo a quasi 3/4 della stagione. La forza dell’attacco blaugrana, la classe dei singoli del Madrid e la garra difensiva dei colchoneros emergono come peculiarità determinanti delle formazioni in lotta per il vertice.
I tre club si distanziano di soli due punti in classifica, con Barcellona e Real Madrid a 54 e Atletico a 53 punti. Un momento di stallo che si risolverà nelle prossime settimane, con l’incertezza degli impegni futuri tra campionato e Champions League, competizione con cui la squadra di Carlo Ancelotti ha un feeling particolare.
Pazza Liga: Real, Barca e Atletico in lotta per il titolo. Ma non solo…
La Liga è contesa da Barcellona e Real Madrid, entrambe a 54 punti, e grande attenzione all’Atletico Madrid, distante solo un punto a 53. Una classifica che ricorda il campionato 2006/07, deciso solo all’ultima giornata dalla vittoria dei “blancos” di Fabio Capello.
Marzo sarà un mese decisivo. Domenica 16 al Wanda Metropolitano l’Atletico del Cholo Simeone attende il Barça di Hans-Dieter Flick. Dopo un clamoroso 4-4 in Copa del Rey, le aspettative di spettacolo sono altissime, ma il campionato è un’altra storia…
A sorpresa, c’è un’altra contendente per il primato: l’Athletic Bilbao. La squadra di Ernesto Valverde è imbattuta da 15 giornate e vanta in classifica 48 punti, a -6 dal primo posto. Il Bilbao sarà il prossimo avversario dell’Atletico Madrid, in una sfida tra la prima e la terza miglior difesa del campionato. Il titolo manca dal 1984, ma sognare non costa nulla. A Bilbao lo sanno bene.
ECCO LA CLASSIFICA COMPLETA
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Liga
Real Madrid, Ancelotti incensa Güler: “Sarà un grande centrocampista”

Arda Güler è destinato a diventare un elemento centrale nel futuro del Real Madrid, secondo il suo allenatore Carlo Ancelotti.

Carlo Ancelotti ( foto KEYPRESS )
Arda Güler: un talento emergente
Carlo Ancelotti ha recentemente lodato pubblicamente Arda Güler, giovane promessa del Real Madrid. In un’intervista, l’allenatore italiano ha dichiarato che Güler sta già dimostrando le sue qualità e che vede in lui un futuro brillante come centrocampista. Ancelotti ha sottolineato che pochi giocatori possiedono le qualità di Güler, il che lo rende un elemento cruciale per il futuro del club.
Ancelotti e il futuro del Real Madrid
Le parole di Ancelotti non lasciano dubbi sull’importanza che Güler potrebbe avere nei prossimi anni. L’allenatore è noto per la sua capacità di valorizzare giovani talenti e sembra che Güler sia destinato a seguire questa scia. Con un potenziale così elevato, il giovane centrocampista turco potrebbe diventare un pilastro della squadra madrilena.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨🇹🇷 Ancelotti: “Arda Güler is showing his quality, I think he will be a great midfielder”.
“Not many players have his qualities. He will be a very important player in the future of Real Madrid”. pic.twitter.com/wx6wdynR87
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 3, 2025
Liga
Real Madrid-Celta Vigo, probabili formazioni e dove vederla

Real Madrid-Celta Vigo e’ il match della Liga spagnola in programma domani alle ore 14 al Santiago Bernabeu.
Il Real Madrid non può più sbagliare, pena l’addio definitivo ai sogni di sorpasso sul Barcellona.
Dopo il ko nel Clasico di Coppa del Rey, e il successo di misura sul Getafe, i Blancos hanno margini molto ridotti e dovranno solo vincere.
Gli uomini di Flick, infatti, precedono gli Ancelotti Boys di quattro punti, con un confronto diretto ancora da disputare.
Di fronte ai madridisti, tuttavia, c’è un Celta Vigo ancora in corsa per l’Europa, e un settimo posto che dà piena licenza di sognare.
Qui Real Madrid
La fine di un ciclo e’ ormai imminente, ma non e’ ancora detto che il Real Madrid concluderà la stagione con zero titoli.
In palio, infatti, c’è ancora una Liga, per la quale la matematica non ha ancora emesso la sentenza definitiva.
Certo, da ora in avanti sbagliare non sarà una pista percorribile, a maggior ragione dopo la cocente delusione in finale di Copa del Rey.
Molte le assenze per un Ancelotti al canto del cigno della sua seconda era blanca. Tra questi, anche Rudiger e Bellingham, espulsi nel Clasico di Coppa.
Qui Celta Vigo
Il successo sul Villareal ha riacceso le speranze di Europa League degli uomini di Giraldez.
L’allenatore degli ospiti farà pieno affidamento su Borja Iglesias, grande protagonista, due settimane fa, contro il Barcellona.
Le chance di fare bottino pieno al Bernabeu non sono poche, visto lo status psicologico e tecnico in cui versa il Madrid.
Probabili formazioni
Real Madrid (4-3-3): Courtois; Valverde, Asencio, Vallejo, Garcia; Ceballos, Modric, Tchouameni; Vinicius, Mbappe, Rodrygo. Allenatore: Ancelotti.
Celta Vigo (3-4-2-1): Guaita; J.Rodriguez, Dominguez, Alonso; Carreira, Moriba, Rodriguez, Mingueza; Aspas, Swedeberg; Iglesias. Allenatore: Giraldez
Dove vederla
La sfida tra Real Madrid e Celta Vigo sarà trasmessa in diretta da Dazn.
Liga
Barcellona, Flick riaccende la speranza: “Lewa potrebbe tornare contro l’Inter”

Barcellona, l’allenatore blaugrana aggiorna sulle condizioni del bomber polacco in vista della semifinale di ritorno di Champions League a San Siro.
A pochi giorni dalla decisiva semifinale di ritorno di Champions League contro l’Inter, in programma martedì 6 maggio alle 21 a San Siro, il Barcellona riceve una notizia che potrebbe cambiare gli equilibri del match: Robert Lewandowski potrebbe tornare in campo. A confermarlo è stato il tecnico Hansi Flick, intervenuto oggi in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Real Valladolid.
Barcellona, le parole di Flick
“Potrebbe tornare per la gara di ritorno contro l’Inter. Sta facendo molto bene e i suoi progressi sono molto migliori di quanto ci aspettassimo. Vedremo. È un grande professionista e lavora sempre sodo per essere al 100%”, ha dichiarato l’allenatore tedesco, lasciando intendere che l’attaccante polacco sta bruciando le tappe del recupero.
Lewandowski si era fermato lo scorso 13 aprile nel corso della sfida di Liga contro il Celta Vigo, a causa di un fastidio muscolare che, dopo gli accertamenti, si era rivelato essere una lesione al muscolo semitendinoso della coscia sinistra. Una diagnosi che inizialmente parlava di uno stop di 2-3 settimane, mettendo seriamente a rischio la sua presenza nella doppia sfida europea.
E invece, contro ogni previsione, il centravanti classe 1988 – autore di una stagione da protagonista con 26 gol complessivi – potrebbe clamorosamente rientrare proprio per l’appuntamento più importante: il ritorno delle semifinali contro l’Inter, dopo il pirotecnico 3-3 dell’andata.
Una buona notizia per il Barça, che senza il suo terminale offensivo principale ha comunque mostrato carattere e qualità nella prima parte del doppio confronto. Tuttavia, contro una squadra compatta come quella di Simone Inzaghi, il recupero di Lewandowski rappresenterebbe una carta fondamentale, sia dal punto di vista tecnico che psicologico.
A decidere saranno gli ultimi allenamenti del weekend e le valutazioni dello staff medico. Flick, comunque, mantiene un cauto ottimismo, consapevole dell’importanza del polacco anche solo come eventuale arma da utilizzare a gara in corso.
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