Serie A
Inter, Marotta: “Il rinnovo di Simone Inzaghi a bocce ferme. Ci sono tutti i presupposti per proseguire insieme”

Inter, il ds Beppe Marotta conferma il rinnovo di Simone Inzaghi: “Ci sono tutti i presupposti per proseguire insieme”.
In una recente intervista a Sky, Beppe Marotta ha confermato che il rinnovo contrattuale di Simone Inzaghi avverrà “a bocce ferme”. L’amministratore delegato dell’Inter ha sottolineato come la sinergia tra il tecnico e la società abbia portato a una crescita significativa per entrambe le parti. La continuità è un elemento chiave per il club, e sembra che la fiducia riposta in Inzaghi stia ripagando.
Marotta ha evidenziato come l’armonia e la simbiosi create tra Inzaghi e la società siano fondamentali per il futuro dell’Inter. Questo rapporto di reciproco rispetto e collaborazione è considerato un pilastro su cui costruire i successi futuri.
Prospettive future per l’Inter
Con la conferma del rinnovo, l’Inter può guardare avanti con ottimismo. La continuità tecnica è spesso un fattore decisivo nel calcio moderno, e la scelta di proseguire con Simone Inzaghi al timone potrebbe essere vista come un segnale di stabilità e ambizione. La squadra è cresciuta sotto la sua guida, e i tifosi sperano che questo sia solo l’inizio di un periodo di successi.
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Fonte: l’account X di Schira
Beppe #Marotta conferma a Sky: “Il rinnovo di Simone #Inzaghi a bocce ferme. Ci sono tutti i presupposti per proseguire insieme. Con Inzaghi siamo cresciuti tutti. Conta la simbiosi che si è creata tra lui e la società”. #calciomercato https://t.co/Oe6oO5vFdm
— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 18, 2025
Serie A
Fiorentina, Ranieri: “Io capitano, vorrei rimanere in viola a vita”

Lunga intervista nelle colonne della Gazzetta dello Sport al capitano della Fiorentina Luca Ranieri, questi alcuni passaggi interessanti.
Ranieri, capitano della nuova gestione Palladino della Fiorentina, ha rilasciato una bella intervista alla Rosea dove parla del suo mondo viola e l’amore per questi colori. L’ex ragazzo delle giovanili, che ha girato in altre squadre in prestito per poi tornare in viola forgiato, pronto, ha preso la fascia da Biraghi e Quarta, che erano i due leader dello spogliatoio che a gennaio sono stati fatti partire, per aprire un nuovo ciclo.
Sul futuro in viola queste le sue parole: «Io ho il contratto fino al 2028, ma firmerei subito. In Viola a vita. Qui sto bene».
Cosa vuola dire essere capitano della Fiorentina? «Una gioia immensa. È bello, mi sento giovane. Perché è vero che ho 25 anni, ma ora i ragazzi sono i 2004 e 2005. Essere capitano, mi fa ragionare di più. Cerco di dare il massimo, di aiutare i nuovi arrivati a inserirsi in una piazza calda come Firenze. Cristiano Biraghi mi ha aiutato quando sono tornato qui, il Chino Quarta era l’altro leader, fino a gennaio sono stati i capitani. Li sento».
Prima di avere un ruolo da titolare nella Fiorentina, il club le ha fatto fare diversa gavetta, ad iniziare da Foggia, dove l’ambiente non era facile: «Proprio così. L’amore per il calcio lì viene sopra tutto. Avevamo un -8 da recuperare. Non ce la facemmo, ma non dimenticherò mai l’allenatore Gianluca Grassadonia. Aveva idee di gioco fenomenali. Ed è stata fondamentale la tappa di Salerno dove raggiungemmo la salvezza. Ci davano per spacciati, arrivò Walter Sabatini, un maestro che ringrazio».
Differenze tra Italiano e Palladino? «Il primo fa meno corsa e più possesso, il secondo corre di più. Ma sono due grandi e ora abbiamo battuto Roma, Lazio, Milan, Inter e Juve. Non è da tutti».
Serie A
Lazio, in arrivo partnership con due squadre israeliane

La dirigenza della Lazio, ha incontrato gli omologhi rappresentanti dei club israeliani Maccabi Tel Aviv e Maccabi Haifa.
L’idea è quella di iniziare una collaborazione tra le tre società. L’obiettivo è promuovere i valori di integrazione e inclusione sociale.

L’ESULTANZA DI MARCO BARONI CHE PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Lazio, Lotito fiducioso del progetto
Ecco le parole del Presidente della Lazio:
“Sono orgoglioso di poter avviare un percorso di collaborazione con i due club israeliani di Tel Aviv e Haifa. Le nostre organizzazioni hanno molti aspetti in comune, a partire dalla storia di oltre 120 anni e dalla multidisciplinarità. Per questo motivo redigeremo un memorandum che ci permetterà di creare sinergie tecniche nel settore calcistico e promuovere uno scambio culturale, anche attraverso il lancio di una campagna contro l’odio razziale”.
L’incontro si è svolto presso il “The Leo David Maccabi Campus” di Tel Aviv.
Serie A
Inter, in settimana Lautaro torna a Milano, il piano di recupero

Lautaro ha abbandonato il ritiro dell’Argentina. L’attaccante dell’Inter a causa di una lesione muscolare dovrà saltare le due sfide con Uruguay e Brasile.
La lieve lesione è al bicipite femorale, stesso problema che il calciatore ha accusato nel corso dell’ultima partita contro l’Atalanta.

L’ESULTANZA DI LAUTARO MARTINEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Inter, ecco il piano di recupero
Lautaro Martinez rientrerà a Milano nel fine settimana per sottoporsi a nuovi esami strumentali, questa volta con i medici del club nerazzurro.
C’è un po’ di apprensione per le condizioni del Toro, considerando il fitto calendario dei nerazzurri, ancora in corsa su tre fronti. Il centravanti dovrebbe saltare sia la sfida con l’Udinese che il derby di Coppa Italia contro il Milan, per poi rientrare in occasione del match di Serie A contro il Parma.
Nel frattempo, Inzaghi dovrà trovare le soluzioni migliori per sopperire alla sua assenza in un momento cruciale della stagione.
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