Con la sconfitta rimediata nella doppia sfida contro la Germania, l’Italia di Spalletti è stata inserita nei gironi delle qualificazioni per il Mondiale 2026.

L’Italia esce ai quarti di finale di Nations League nel doppio confronto con la Germania. Oltre alla delusione per l’eliminazione contro i rivali di sempre, la banda di Luciano Spalletti sapeva che la doppia sfida contro la nazionale tedesca era di ulteriore importanza per il Mondiale 2026, che si giocherà in USA, Canada e Messico.

L’URLO DI LUCIANO SPALLETTI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Infatti, le due gare di Nations League hanno un valore doppio: il passaggio del turno, oltre a qualificarsi alla semifinale della competizione, permette di avere un girone più abbordabile per le qualificazioni alla prossima Coppa del Mondo. Gli azzurri sono stati eliminati e perciò dovranno affrontare un girone con altre quattro formazioni.

La Nazionale Italiana è stata inserita nel Girone I assieme alla Norvegia di Haaland, Israele, Estonia e Moldavia. Si inizia proprio ad Oslo contro il bomber del Manchester City il 6 giugno, per poi concludere il percorso il 16 novembre sempre contro la Norvegia in casa.

Qualificazioni Mondiale 2026, il calendario

6 giugno – Norvegia-Italia
9 giugno – Italia-Moldavia
5 settembre – Italia-Estonia
8 settembre – Israele-Italia
11 ottobre – Estonia-Italia
14 ottobre – Italia-Israele
13 novembre – Moldavia-Italia
16 novembre – Italia-Norvegia

Le probabili formazioni di San Marino-Romania, partita valida per la seconda giornata delle qualificazioni UEFA ai Mondiali 2026. Si gioca domani alle 20:45.

Il gruppo H delle qualificazioni UEFA ai prossimi Mondiali vede in testa Cipro e Bosnia, che hanno vinto nella prima giornata rispettivamente contro San Marino e Romania. Le ultime due si sfidano domani sera: vincere vuol dire sperare ancora nella qualificazione, perdere significa dire addio in anticipo a ogni speranza. Queste due Nazionali non si sono mai affrontate in gare ufficiali: l’unico precedente fu il 10 agosto 2011 in amichevole, con la vittoria per 1-0 dei rumeni.

Qui San Marino

Il commissario tecnico Roberto Cevoli dovrebbe confermare per intero l’11 titolare sceso in campo a Cipro 2 giorni fa. Spazio quindi a Colombo in porta. Cevoli e Benvenuti coppia centrale di difesa, con Fabbri terzino destro e Tosi a sinistra. Capicchioni vertice basso di centrocampo, affiancato dalle mezze ali Golinucci e Zannoni. In attacco Contadini sulla fascia destra, Berardi nella corsia opposta e Nanni punta centrale.

Qui Romania

Possibile novità Hagi per la Romania. Il CT Mircea Lucescu dovrebbe lanciare lui dal primo minuto al posto di Tanase come esterno sinistro d’attacco, con Man a destra e Dragus più di Alibec da centravanti. Marius Marin davanti alla difesa, con Razvan Marin e Stanciu a completare il trio di centrocampo. Davanti al portiere Nita, la linea difensiva a 4 sarà composta da Ratiu a destra, Bancu a sinistra e la coppia centrale Popescu–Burca.

(Foto di Salvatore Fornelli)

San Marino-Romania: probabili formazioni

San Marino (4-3-3): Colombo; Fabbri, Cevoli, Benvenuti, Tosi; Golinucci, Capicchioni, Zannoni; Contadini, Nanni, Berardi. All. Cevoli.

Romania (4-3-3): Nita; Ratiu, Popescu, Burca, Bancu; Razvan Marin, Marius Marin, Stanciu; Man, Dragus, Hagi. All. Lucescu.

San Marino-Romania: dove vederla

La sfida tra San Marino e Romania sarà trasmessa in diretta streaming su Uefa.tv domani, 24 marzo, alle ore 20:45.

Tra le partite valide per la 2° giornata del gruppo K delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026 c’è Inghilterra-Lettonia che si giocherà a Wembley.

Tra le partite valide per la 2° giornata del gruppo K delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026 c’è Inghilterra-Lettonia: inglesi reduci dalla vittoria contro l’Albania per 2 a 0, mentre i lettoni sono reduci dalla vittoria contro l’Andorra per 1 a 0.

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Qui Inghilterra

L’Inghilterra ha vinto la gara d’esordio nel gruppo K delle qualificazioni ai Mondiali del prossimo anno in Nordamerica per 2 a 0 a Wembley contro l’Albania, ora si appresta a questo secondo impegno casalingo contro la Lettonia.

La squadra del CT Tuchel, ex tecnico di Chelsea e Bayern Monaco, è di primissimo livello, in caso di qualificazione sarà una delle favorite del torneo finale. Basta i nomi come quelli di Harry Kane e Jude Bellingham per capire il livello della rappresentativa inglese, ma anche quelli Rice, Foden e Colwill.

Il CT degli inglesi schiererà un 4-2-3-1, con difesa composta da Walker, Guehi, Colwill e Lewis-Skelly; mediana formata da Hendersone e Rice; unica punta Kane su cui aggireranno Foden, Bellingham e Rashford.

Qui Lettonia

La Lettonia ha vinto la gara d’esordio nel gruppo K delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026 per 1 a 0 contro l’Andorra, una vittoria che da morale dopo una brutta Nations League, dove i baltici hanno terminato nella Lega C all’ultimo posto in un girone con solo 4 punti in 6 gare.

Il CT è l’italiano Nicolato, ex tecnico dell’Under 21, il bilancio sino ad ora dopo 10 partite è 2  vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. Per questa partita contro gli inglesi, il CT dei lettoni schiererà un 5-3-2, con difesa composta da Jurkovskis, Sliede, Cernomordijs, Balodis e Ciganiks; centrocampo formato da Zelenkovs, Saveljevs e Vapne; attacco formato da Ikaunieks e Gutkovskis.

Inghilterra-Lettonia probabili formazioni

Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; Walker, Guehi, Colwill, Lewis-Skelly; Henderson, Rice; Foden, Bellingham, Rashford; Kane. Ct: Tuchel.

Lettonia (5-3-2): Matrevics; Jurkovskis, Sliede, Cernomordijs, Balodis, Ciganiks; Zelenkovs, Saveljevs, Vapne; Ikaunieks, Gutkovskis. Ct: Nicolato.

Inghilterra-Lettonia dove vederla

La partita Inghilterra-Lettonia, valida per la 2° giornata del gruppo K delle qualificazioni europee ai Mondiali del 2026 che si giocherà domani alle ore 20 e 45, sarà visibile in Italia in diretta streaming gratuitamente su UEFA.tv.