Angelo Gregucci torna in pista: sarà collaboratore tecnico di Alberigo Evani alla Sampdoria.

Angelo Gregucci sta per intraprendere una nuova avventura professionale. Il tecnico italiano è stato scelto per affiancare Alberigo Evani come collaboratore tecnico alla Sampdoria. Questa mossa segna un significativo ritorno sulla scena per Gregucci, che ha già collezionato esperienze importanti sia come allenatore che come collaboratore in diversi club e nazionali.

Una nuova sfida alla Sampdoria

La decisione di integrare Gregucci nel team tecnico della Sampdoria potrebbe rappresentare una svolta cruciale per il club genovese, attualmente impegnato in una fase di ristrutturazione e rilancio. Con l’esperienza di Alberigo Evani e il supporto di Gregucci, la Sampdoria punta a ritrovare competitività e a scalare le posizioni della classifica. I tifosi sono in attesa di vedere come questa nuova coppia tecnica potrà influenzare positivamente le sorti della squadra.

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Fonte: l’account X di Schira

Sampdoria, in poche ore si è passati dal caos alla speranza. La giornata più surreale della recente storia blucerchiata si chiude con un ribaltone tecnico e il possibile ritorno del “Mancio” in veste di consigliere.

Quella vissuta ieri dalla Sampdoria è stata una giornata ricca di intensità. Sono state ventiquattro ore surreali, iniziate con la rabbia dei tifosi per la disfatta di Spezia e finite con un doppio annuncio ufficiale che ha cambiato volto alla panchina doriana. In mezzo, gossip, smentite, suggestioni e un nome su tutti: Roberto Mancini.

Sampdoria, un esonero annunciato

Il destino di Leonardo Semplici era ormai segnato. Già in mattinata le voci su un suo esonero si facevano insistenti, con Iachini in pole per sostituirlo. Ma il vero scossone è arrivato nel tardo pomeriggio, quando la Samp ha annunciato l’esonero del tecnico e del direttore sportivo Accardi.

La vera sorpresa è arrivata poco dopo con la decisione di eleggere come nuovo allenatore Alberico Evani e Attilio Lombardo suo vice. Con loro, anche Gregucci e Bertelli. Un ritorno romantico alla “Samp d’Oro”, mentre i tifosi sognano un futuro che guarda alle radici.

Mancini, l’ombra che aleggia

Nessun annuncio ufficiale per Roberto Mancini, ma i contatti con il presidente Manfredi ci sono stati. L’ipotesi più concreta è un ruolo da consulente tecnico esterno, senza incarichi formali, ma con un peso specifico importante. Intanto, il figlio Andrea sta per tornare come direttore sportivo con un contratto biennale, dopo l’esperienza al Barcellona.

Evani debutterà oggi al Mugnaini, con la squadra già in ritiro. All’orizzonte ci sono sei partite cruciali per evitare il disastro sportivo della retrocessione in Serie C.

ROBERTO MANCINI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Catanzaro sulle spalle di Pietro Iemmello oggi sesta a due punti dalla Juve Stabia quinta. Vicino il record di goal stagionali in B. 

Dopo un brillante inizio di stagione, la squadra del Catanzaro in Serie B ha attraversato una fase di leggera flessione, senza però compromettere le sue ambizioni di promozione.

Con una sola vittoria nelle ultime 5 partite, la squadra calabrese si trova ora al sesto posto con 47 punti. Sebbene questa leggera decelerazione sembri minacciare un po’ il cammino verso la promozione, Pietro Iemmello, capitano e punta di riferimento, ha continuato a brillare in campo. Nell’ultima partita contro il Bari, terminata con un 3-3, Iemmello ha segnato il suo terzo gol consecutivo, riportando momentaneamente la partita sul pareggio per 1-1.

Re Pietro Iemmello, con il gol siglato contro il Bari, ha raggiunto la straordinaria cifra di 16 gol in questa stagione, superando con ben 6 giornate di anticipo il totale di 5 gol realizzati nella scorsa stagione. Un traguardo che dimostra il suo continuo miglioramento e la sua importanza per il Catanzaro.

Ora che ha battuto il record della passata stagione, l’ex attaccante del Sassuolo punta ancora più in alto. Il prossimo obiettivo di Iemmello è superare il suo record di 19 gol segnati in Serie B con il Perugia, un risultato che potrebbe sancire definitivamente la sua stagione da protagonista assoluto e dare una spinta significativa alla corsa del Catanzaro verso la promozione.