Il 31 maggio sapremo chi porterà a casa la Champions League tra Inter e PSG. Una sconfitta per i nerazzurri eguaglierebbe un record negativo per l’Italia.

La squadra di Inzaghi si prepara ad un mese di maggio incandescente. Tra la lotta Scudetto con il Napoli e una finale di Champions da giocare, i nerazzurri vogliono vincere almeno un trofeo.

La squadra ha dimostrato di non essere inferiore a nessuno: le vittorie contro Bayern e Barcellona ne sono la prova. Una sconfitta, però, eguaglierebbe un record negativo per le italiane in Champions: ecco quale.

Inter, un record poco gradito da evitare

L’ESULTANZA DI DAVIDE FRATTESI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’ultima vittoria di un’italiana in Champions avvenne nel 2010 dove i nerazzurri vinsero 2-0 con il Bayern. Si, proprio quell’indimenticabile stagione 2009/10 del Triplete grazie a Mourinho, Milito, Sneijder e tanti altri.

Sono dunque 15 anni che un’italiana non trionfa in Champions. Una sconfitta nerazzurra contro il PSG eguaglierebbe un record durato tra il 1969 e il 1985. In quegli anni la Champions era ancora conosciuta come Coppa dei Campioni.

Nell’edizione del 1968/69 il Milan si portò a casa il trofeo battendo 4-1 l’Ajax di Cruijiff, grazie ad una tripletta di Pierino Prati. Dopodiché, nessuna squadra italiana portò a casa la Coppa dei Campioni per i prossimi 16 anni, vista la concorrenza.

Bisognerà aspettare fino all’edizione 1984/85 per vedere un’italiana tornare a vincere il prestigioso trofeo. Lo farà la Juventus battendo il Liverpool 1-0 con rigore di Platini: sarà la prima Coppa dei Campioni/Champions League vinta dai bianconeri.

Gianluca Spinelli, l’allenatore dei portieri di Simone Inzaghi dal 2023 ed ex preparatore di Gigio Donnarumma, parla della finale fra Inter e PSG.

Il match promette emozioni e rivalse, con una particolare attenzione per i protagonisti dietro le quinte. Tra questi, il nome di Gianluca Spinelli spicca per l’importanza del suo ruolo e per il legame con entrambe le squadre.

YANN SOMMER RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Gianluca Spinelli, preparatore dei portieri dell’Inter

Spinelli è una figura chiave nell’Inter. Arrivato nel 2023, lo stesso anno di Yann Sommer, ha contribuito a rivoluzionare la squadra, con l’addio di Handanovic e Onana e l’ingresso di nuovi elementi. Apprezzato per i suoi metodi all’avanguardia e un approccio innovativo, è diventato un punto di riferimento per i portieri nerazzurri.

Prima di approdare all’Inter, Spinelli ha lavorato a lungo con Gigio Donnarumma, creando un legame forte e duraturo con il portiere. “Ritroverò il mio vecchio preparatore Spinelli. Lo sento ogni giorno ancora”, ha detto Donnarumma dopo il ritorno contro l’Arsenal.

Nuovi metodi di allenamento e passioni personali

Oltre al suo ruolo nell’Inter, Spinelli è noto per i suoi metodi di allenamento innovativi. Tra questi, l’utilizzo di palline da tennis per stimolare la reattività e la coordinazione occhio-mano. Una tecnica che si unisce agli occhiali speciali utilizzati da Sommer nel suo passato con la Svizzera.

Ma la vita di Spinelli non è solo calcio. Tra le sue passioni, spiccano l’amore per il suo golden retriever Flok, gli sport acquatici come il windsurf e la musica di Bruce Springsteen.

Inter e Psg si affrontano in finale grazie al lavoro di squadra e ai sacrifici di tutti, ma non si può negare che una parte del merito vada ai loro portieri, e a chi li ha allenati. Un grazie a Gianluca Spinelli.

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Fonte: Gianluca Di Marzio

Inter e Paris Saint Germain si contenderanno la finale di Champions League. Non è la prima volta che Italia e Francia si affrontano…

Dopo l’Inter, la squadra che ha staccato il pass per la finale di Champions League a Monaco di Baviera è il Paris Saint Germain, che ha battuto nel doppio confronto l’Arsenal di Arteta. Perciò il 31 maggio all’Allianz Arena sarà una finale Italia vs Francia.

Non sarà la prima volta che una squadra italiana affronta una squadra francese in finale di Champions League. L’unico precedente purtroppo non sorride alla formazione di Inzaghi. Infatti, l’unica volta che all’ultimo atto si scontrarono un club italiano e un club francese ad alzare il trofeo furono proprio i transalpini.

LA FORMAZIONE DELL’INTER ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nel lontano 1992-1993 in finale di Champions, tra l’altro sempre a Monaco di Baviera, si sfidarono Marsiglia–Milan. A deciderla, nel primo tempo, fu il difensore francese Boli, che condannò i rossoneri alla sconfitta. Un precedente che non sorride all’Inter.

2 – Quella tra #Inter e #PSG sarà la 2ª finale nella storia della Coppa dei Campioni/#UEFAChampionsLeague tra una squadra italiana ed una francese dopo Marsiglia-Milan 1-0, anche in quel caso a Monaco di Baviera. Finale. pic.twitter.com/ep4WWCM6sm

— OptaPaolo (@OptaPaolo) May 7, 2025