I nostri Social

Serie A

Lazio-Atalanta: probabili formazioni e dove vederla

Pubblicato

il

Terminata la sosta per le nazionali torna la Serie A con l’ottavo turno in programma. Il via sarà dato sabato alle 15 all’Olimpico con la suggestiva sfida dal sapore d’Europa tra la Lazio e Atalanta. I capitolini arrivano dopo che negli ultimi giorni è arrivata la sferzata del presidente Lotito: è finito il tempo dei diritto, ora quello dei doveri. Un monito per tutti i dipendenti. I bergamaschi nonostante il buon momento in campionato, la cattiva notizia è arrivata da Zapata, infortunatosi con la Colombia in amichevole.

Qui Lazio

In casa biancoceleste indisponibile per squalifica il solo Leiva, per il resto tutti a disposizione. Parolo è il favorito per la sostituzione. Torna disponibile Correa che sarà in in ballottaggio con Caicedo. Dietro duello Radu-Bastos mentre sulla destra Marusic se la gioca con Lazzari.

Qui Atalanta

Sarà Muriel a prendere il posto del connazionale Zapata? Pare di si anche se non è l’unica alternativa presa in considerazione da Gasperini che potrebbe anche optare per Malinovskiy trequartista con Gomez e Ilicic là davanti. Senza dimentare Pasalic utilizzato spesso nei tre davanti. L’altro dubbio è sulla corsia sinistra con ballottaggio Castagne-Gosens.

Probabili formazioni

Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile. Allenatore, Inzaghi.

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Gomez; Ilicic, Muriel. Allenatore, Gasperini.

Precedenti

Sfida dalla lunga tradizione in Serie A, nella Capitale la partita è stata giocata 51 volte, con 21 vittorie dei padroni di casa e 13 degli ospiti, 17 i pareggi. Le reti biancocelesti sono state 76, quelle nerazzurre 51. L’anno scorso i ragazzi di Gasperini si imposero per 3-1.

Dove vederla

Lazio-Atalanta di sabato 19 alle ore 15 sarà trasmessa in diretta TV da Sky sui canali 203 e 251 del satellite e 472 del digitale terrestre. Sarà inoltre possibile la gara in streaming attraverso le applicazioni per abbonati Sky Go e Now Tv.

Serie A

Juventus, Buffon ricorda il 2006: “Calciopoli? Conservo le medaglie…”

Pubblicato

il

Il capo-delegazione della Nazionale, Gianluigi Buffon, ricorda il periodo di Calciopoli e di restare anche in Serie B con la Juventus.

In un’intervista a Juventibus, l’ex portiere della Nazionale e della Juventus e oggi capo delegazione degli azzurri, Gianluigi Buffon, ricorda la triste estate del 2006, con Calciopoli e la conseguente retrocessione dei bianconeri in Serie B: nonostante il trionfo azzurro a Berlino.

Juventus, Buffon ricorda l'estate di Calciopoli

GIANLUIGI BUFFON FA IL SEGNO OK ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Juventus, Buffon “In Serie B con la Juve per riconoscenza. Calciopoli? Conservo le medaglie…”

In un’intervista rilasciata a Juventibus, il capo-delegazione della Nazionale, Gianluigi Buffon, ripercorre la calda estate del 2006, non solo il trionfo mondiale a Berlino con la Francia ma anche Calciopoli e la Serie B con i bianconeri.

Ma Gigi è stato riconoscente nei confronti della società bianconera, tanto di aver chiesto la decurtazione dell’ingaggio pur di rimanere alla Juve: “Se volete rimango e mi potete togliere il 15% dello stipendio. Si doveva sgombrare il campo da equivoci, mi tolgo i soldi a me non frega nulla, lo faccio per la gente, perché credo sia giusto. Vi dimostro con i fatti che la riconoscenza c’è” ha dichiarato.

Poi Buffon è tornato sui processi di Calciopoli e sulle sentenze, in particolar modo gli scudetti: che sente suoi visto che li ha vinti in campo e non nei tribunali: “Mi sono sempre concentrato su quello che ha detto il campo, il fatto che quei campionati che sono stati oggetto di discussione li ho vissuti come protagonista e con i miei compagni come squadra da battere. Ho ancora quelle medaglie, io ci sorrido sopra, io so quello che è successo in campo e chi ha meritato ed è stato più bravo”.

Infine, sempre su quella tormentata estate, nonostante il trionfo mondiale la testa era sempre alla Juventus e ciò che accadeva nei tribunali: “Per me è stata un’umiliazione, essere chiamato in causa, essere chiamato in discussione. Si può dire di tutto di me, ogni tanto faccio cose non ordinarie, ma su alcune cose non toccatemi perché toccate quello sbagliato. Quei fatti lì mi fecero male, mi sono sentito umiliato e strumentalizzato da una giustizia che non voleva fare giustizia ma solo infangare gratuitamente” ha concluso.

Continua a leggere

Serie A

Juventus, che succede a Koopmeiners? La situazione

Pubblicato

il

juventus Koopmeiners

La Juventus, come Koopmeiners, si trova in una situazione complicata: tra eccessiva speculazione tattica e risultati che tardano ad arrivare.

La Juventus, ad oggi, non ha ancora perso una partita in campionato, ma è anche vero che imbattuti non vuol dire per forza punti. Infatti, la squadra attualmente non si trova in linea con le aspettative di inizio campionato. Aspettative che vedevano come obbiettivo minimo fissato dalla dirigenza il quarto posto: aspettativa che, seppur ancora raggiungibile, non sembra più cosi scontata.

Koopmeiners

Teun Koopmeiners perplesso ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il bilancio delle ultime 10

Il grande problema della Juve è da ricercarsi nella mancanza di riferimenti. Sia in difesa che in attacco, passando per gli infortunati. Da un Koopmeiners che non la tocca mai ad un Yildiz schierato come mediano, fino al vuoto in difesa lasciato da Bremer.

Nelle ultime 10 tra campionato e coppe sono arrivate solo 3 vittorie, un numero troppo basso se teniamo conto delle grandi spese fatte sul mercato e del calibro dei giocatori acquistati. Uno su tutti Teun KoopmeinersIl giocatore rincorso tutta l’estate da Giuntoli, che decise di fare carte false pur di venire alla Juve, ma che, fino ad ora, non è valso i sessanta milioni spesi per portarlo in bianconero.

Lo sviluppo di Koopmeiners

Il Koopmeiners che arriva a Torino è un centrocampista totale per definizione. Reso tale da Gasperini, che lo migliorerà a tal punto da essere in grado di ricoprire tutti i ruoli del centrocampo: dalla mediana alla trequarti.

L’allenatore italiano prenderà un giocatore abituato a giocare principalmente in 2 sistemi (4-2-3-1) e (4-3-3). Nei quali ricopriva principalmente il ruolo di mediano, salvo un passaggio a difensore centrale quando (allora all’AZ) era allenato da Van Der Brom.

Il grande risultato dell’allenatore italiano fu quello di adattare il giocatore al sistema (3-4-2-1) della Dea, comprendendo e valorizzando al meglio le straordinarie doti dell’Olandese.

Non è tutto merito di Gasperini, però: Koopmeiners aveva già fatto intendere di poter giocare avanzato. Basti pensare che, nella sua esperienza all’AZ dal 2017 al 2021, è riuscito a mettere insieme in 124 presenze 43 goal e 17 assist, pur giocando in una posizione arretrata.

Le ultime 2 partite di Koopmeiners

Nelle ultime 2 uscite con la Juventus, rispettivamente contro l’Aston Villa e il Lecce, abbiamo avuto modo di vedere un Koopmeiners spaesato e spesso senza palla.

Nello specifico a Birmingham contro i Villans, il numero 8 tocca palla 39 volte, 4 volte in meno di Di Gregorio. Fattore che si ripete Domenica sera al Via Del Mare, dove, nei 90 minuti in cui è stato in campo, riesce a mettere insieme sì 20 tocchi in più ma non riesce quasi mai ad essere incisivo: a discapito di una precisone nei passaggi del 89%.

I dati di Koopmeiners

Il grande problema di Koopmeiners è da ricercare nei sui dati. Se l’anno scorso l’olandese riusciva spesso a trovare la porta, quest’anno non riesce più a farlo.

La precisione nei suoi tiri è crollata a dismisura. L’anno scorso la statistica riguardo la precisione dei tiri si aggirava intorno ai 20 punti percentuali. Al contrario, quest’anno si trova allo 0%.

Scavando più a fondo, però, verremo a scoprire che il dato appena citato è l’unico in calo rispetto alla scorsa stagione. Koopmeiners ad oggi nella Juventus tira di più rispetto allo scorso anno e questo lo porta ad un notevole incremento degli expected goals sui 90 minuti, altro dato in grande crescita.

Questi dati ci aiutano a capire che il giocatore c’è ed è pronto a sbocciare, dunque non ci rimane che aspettarlo.

La possibile svolta

Il vero problema di Koop con questa Juventus è da ricercarsi nella poca incisività data da un gioco che lo vede troppo spesso lontano dal pallone, non garantendogli il controllo dell’azione.

Il giocatore così si trova costretto ad allargarsi esternamente pur di ricevere, fattore che inevitabilmente lo porta a spostarsi dalla zona di possesso che tanto gli piace.

Presto tutto cambierà (si spera) con il ritorno di Dusan Vlahovic, che permetterà all’olandese di ritrovare centralità nel sistema e di sfruttare le tante occasioni create in area di rigore (dato dei tocchi quasi raddoppiato rispetto alla stagione 23/24) che ha avuto in queste partite.

Alessandro Nardi

Continua a leggere

Notizie

Pogba tra i flop del 2024: torna il Premio Calciobidone

Pubblicato

il

Juventus Pogba

Torna più forte che mai il bidone d’oro della Serie A 2023-2024. Stiamo parlando del noto riconoscimento satirico e irriverente (unico nel suo genere) ‘Calciobidone‘ assegnato al peggior calciatore straniero dell’ultimo campionato di Serie A. Chi vincerà quest’anno l’ambito titolo del calciobidone, i ‘Razzie Awards’ del Calcio Italiano? Da oggi (per tutto il mese di dicembre) gli appassionati, come da tradizione, potranno decretare il vincitore del Premio Calciobidone 2024 (ribattezzato negli anni come l’erede del bidone d’oro).

Nel video sotto la presentazione ufficiale dei candidati al titolo e dei membri della giuria, deputati a selezionare i calciatori della ‘strepitosa’ e ‘spettacolare’ Flop Ten da votare in questo mese. La Commissione, presieduta e guidata dal blogger e scrittore pontino Cristian Vitali, è formata quest’anno da vari giornalisti del calibro di Ivan Zazzaroni e Darwin Pastorin.

I ‘Razzie Awards’ del Calcio Italiano, come ogni anno, promettono scintille e grande spettacolo. E’ stato Paul Pogbacentrocampista della Juve, il Calciobidone 2023, ‘titolo’ che certifica la peggior delusione straniera calcistica dell’anno in Serie A. Per il terzo anno consecutivo ha prevalso uno straniero della Juventus, nella classifica delle delusioni a cura di Calciobidoni, del Guerin Sportivo e di Calcio 2000. Dopo il gallese Ramsey nel 2021 e il brasiliano Arthur nel 2022, nel 2023 è stato il turno del ‘mitico’ ‘Polpo’ Pogba. Chi sarà il vincitore del 2024? Lo scopriremo tra poco più di un mese, subito dopo l’Epifania… Un forte ‘in bocca al lupo’ ai futuri bidoni del calcio….”.

TUTTI I CANDIDATI – Scopriamo ora (sotto riportiamo anche il video di presentazione come accennato) i candidati al titolo 2024. ABRAHAM (Roma/Milan), CELIK (Roma), DIA (Salernitana/Lazio), KLAASSEN (Inter). Quindi LINDSTROM (Napoli), POGBA (Juventus), RADONJIC (Torino). Infine SMALLING (Roma), TRESSOLDI (Sassuolo), VARANE (Como). Due conferme, quelle di Abraham e del “campione in carica” Pogba, che può quindi puntare a confermare il poco invidiabile titolo.

PER VOTARE I BIDONI DEL CALCIO – Si vota, come di consueto sul portale ufficiale del Guerin Sportivo o tramite i Profili Social del Calciobidone. Riguardo al titolo di ‘Jolly’, si potrà segnalare un ulteriore calciatore straniero non presente nella “Flop Ten”. Il giocatore che sarà maggiormente citato sarà il nuovo Calciobidone Jolly e succederà, pertanto, all’interista Carlos Joaquin Correa, proveniente da un biennio decisamente poco favorevole all’Inter.

In chiusura, come noto, ricordiamo che il Calciobidone è esclusivo appannaggio dei calciatori stranieri. Tuttavia, da diversi anni, è nata una consuetudine che vede apparire nella Locandina Ufficiale un personaggio italiano legato al mondo del calcio. Un personaggio che ha particolarmente deluso nello stesso periodo oggetto della votazione.

Quest’anno è stato selezionato il C.T. della Nazionale italiana Luciano Spalletti, reduce purtroppo da una figuraccia nel Campionato Europeo giocato in Germania, sia a livello di prestazioni che di risultati. Competizione, come sappiamo, conclusa con una prematura eliminazione per mano della Svizzera. Se quindi, “Abbiamo toccato il fondo”, come è stato detto nel 2023, pertanto ora, come logica conseguenza, “Stiamo raschiando il fondo” (del barile).

Juventus, Paul Pogba

PAUL POGBA PERPLESSO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Continua a leggere

Ultime Notizie

Serie A4 mins fa

Juventus, Buffon ricorda il 2006: “Calciopoli? Conservo le medaglie…”

Visualizzazioni: 177 Il capo-delegazione della Nazionale, Gianluigi Buffon, ricorda il periodo di Calciopoli e di restare anche in Serie B...

Bologna Bologna
Coppa Italia14 mins fa

Bologna, cori contro Motta nella partita con il Monza

Visualizzazioni: 20 Durante Bologna-Monza di Coppa Italia, alcuni tifosi di casa hanno intonato cori contro il loro ex tecnico Thiago...

Manchester City Manchester City
Calciomercato22 mins fa

Pep Guardiola sul gesto del numero 6 ad Anfield: “Volevo che i tifosi del Man City sentissero di appartenere a un club straordinario”

Visualizzazioni: 226 Il recente match tra Liverpool e Manchester City ha visto un episodio che ha catturato l’attenzione di molti...

Parma, le parole di Bernabé Parma, le parole di Bernabé
Calciomercato34 mins fa

Parma, per la difesa occhi in MLS: c’è un nome su tutti

Visualizzazioni: 430 Il Parma si prepara ad affrontare la sessione invernale di calciomercato con l’obiettivo di rafforzare la fascia sinistra,...

Fiorentina Fiorentina
Calciomercato44 mins fa

Calciomercato Fiorentina, i viola valutano un colpo verdeoro

Visualizzazioni: 423 Calciomercato Fiorentina, intorno al mondo viola continuano a proliferare le indiscrezioni riguardo al mercato: dal Brasile l’ultimo nome....

Bayern Monaco, Neuer Bayern Monaco, Neuer
Esteri54 mins fa

Coppa di Germania, notte da incubo per Neuer: arriva il primo rosso!

Visualizzazioni: 532 Notte da incubo per Manuel Neuer nella super sfida della Coppa di Germania tra il suo Bayern Monaco...

Coppa Italia1 ora fa

Fiorentina, i convocati per la sfida all’Empoli

Visualizzazioni: 381 La Fiorentina torna in campo stasera per gli ottavi di Coppa Italia contro l’Empoli: i convocati di Palladino....

Lazio-Ludogorets Lazio-Ludogorets
Coppa Italia1 ora fa

Lazio, Baroni: “Domani è un test importante per noi, teniamo alla Coppa Italia”

Visualizzazioni: 164 L’allenatore della Lazio Marco Baroni ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa in vista del match di Coppa...

liverpool liverpool
Premier League1 ora fa

Trent Alexander-Arnold su Arne Slot: “Abbiamo piena fiducia nei piani di gioco”

Visualizzazioni: 324 Trent Alexander-Arnold ha espresso piena fiducia nei confronti dell’allenatore Arne Slot: sottolineando quanto sia importante credere nei piani...

Milan Milan
Calciomercato2 ore fa

Milan, Chukwueze verso la permanenza: sacrificio Okafor sulla fascia

Visualizzazioni: 635 Milan, la dirigenza pare avere le idee abbastanza chiare su due profili delle corsie esterne. Vediamo qui di...

Le Squadre

le più cliccate