Calciomercato
Il pagellone del mercato della Roma
In questa sessione di mercato la Roma ha cercato di colmare il gap con la Juventus: è partita, infatti, dalla solida base dello scorso anno (ricordiamo quanto bene ha fatto la formazione titolare sia in campionato sia in Champions League), ampliando la rosa e le possibili scelte e soluzioni per Di Francesco. In quest’ottica, dunque, sono stati acquistati tanti giocatori che potranno essere utili sia come possibili titolari sia come valide alternative.
Coric voto 7,5: arrivato dalla Dinamo Zagabria, il giovane talento croato ha dimostrato di essere già maturo: durante il pre-campionato, infatti, si è distinto per le sue doti tecniche non comuni. Il mister dovrà dargli fiducia e farlo crescere sia fisicamente sia mentalmente data la sua giovane età.
Marcano voto 7: arrivato a parametro zero dal Porto, può sicuramente contribuire a migliorare la già ottima difesa della squadra giallorossa. È un mix di esperienza e affidabilità. Se poi si pensa che è stato prelevato dai portoghesi a zero, si può considerare una grande operazione di mercato, seppur parecchio sottovalutata.
Cristante voto 8,5: arrivato dalla Atalanta, il giovane italiano ha dimostrato di essere un ottimo giocatore. La scorsa stagione, infatti, è stato considerato all’unanimità il miglior centrocampista della Serie A. È il classico centrocampista moderno: fisico, rapido e con il vizio del gol (ne ha segnati ben 9 lo scorso anno, e per un centrocampista non sono pochi). In piu ha acquisito esperienza giocando anche all’estero in vari club d’Europa. Le aspettative sono alte dato il prezzo di acquisto non certo economico e, se riesce a dare continuità come nella scorsa stagione, si confermerà un ottimo colpo da parte di Monchi.
Kluivert voto 9: arrivato dall’Ajax, il giovane talento olandese ha già dimostrato il suo potenziale sia durante il pre-campionato sia nella prima giornata di campionato. È dotato di ottima tecnica, rapidità eccezionale e buon tiro. Insomma, un ottimo colpo considerando che c’è stato l’interesse di tanti big club d’Europa per lui. La Roma, però, è riuscita a imporsi e portarlo nella Capitale.
Mirante voto 7: arrivato dal Bologna, ha l’esperienza necessaria per garantire sicurezza tra i pali. È una ottima alternativa ma può essere schierato anche titolare data la sua nota affidabilità data anche dall’esperienza passata in diversi club.
Santon voto 6,5: arrivato dall’Inter dopo la cessione di Nainggolan ai nerazzurri, è un discreto acquisto se si pensa allo scopo del suo acquisto: non dovrà, infatti, ricoprire il ruolo di titolare ma sarà una alternativa a Kolarov. La sua duttilità (può giocare sia come terzino sinistro che destro) è importante date le tante partite di questa stagione. All’Inter non è riuscito a dimostrare molto; le sue intenzioni sono quelle di riscattarsi a Roma dimostrando realmente le sue potenzialità.
Zaniolo voto 6,5: arrivato anche lui dall’Inter, ha dimostrato di avere grande talento. È esploso definitivamente durante gli Europei Under 19 giocando da protagonista e trascinando i suoi compagni in finale. Le sue qualità sono indiscusse, ma la quantità di centrocampisti della Roma può essere deleteria per lui non potendosi ritagliare minuti importanti per la sua crescita.
Bianda voto 6,5: arrivato dal Lens, il giovane difensore dovrà dimostrare responsabilità importanti dovendo fare il salto di qualità. Durante il pre-campionato ha dimostrato di saper impostare discretamente bene e di essere dotato di un buon fisico nonostante la giovane età. Non sarà titolare ma sarà una alternativa alla coppia centrale titolare. Con Juan Jesus e Marcano difficilmente potrà ritagliarsi uno spazio per giocare ma se riuscirà a convincere il mister potrà scalare le gerarchie. È una scommessa, ma dato il ruolo che dovrà ricoprire (panchina), può considerarsi un buon colpo in ottica futura.
Pastore voto 7,5: arrivato dal Psg, dovrà riscattarsi dopo esser stato messo ai margini del progetto del club francese. Le qualità tecniche del giocstore sono note a tutti. Il suo ruolo ideale sarebbe trequartista (anche se lui non ha mai espresso la volontà di giocare in quel ruolo), ma probabilmente Di Francesco lo adatterà a mezz’ala. Dovrà abituarsi nuovamente ai ritmi del calcio italiano e al nuovo ruolo, ma se dovesse quello visto a Palermo potrebbe rivelarsi un colpo top data la cifra spesa nemmeno molto alta. Dovrà, quindi, riscattarsi trovando nuova vita calcistica a Roma.
Fuzato voto 6,5: arrivato dal Palmeiras, il giovane portiere sarà la terza scelta per Di Francesco. Potrà dunque avere il tempo necessario per crescere assieme a Mirante e Olsen e, in futuro, potrebbe rivelarsi un colpo stellare come quello di Alisson: brasiliano semi-sconosciuto diventato uno dei migliori portieri al mondo. Savorani, preparatore dei portieri della Roma, che ha fatto crescere esponenzialmente Sceszny e Alisson, può contribuire alla crescita calcistica del brasiliano. Deve solo darsi del tempo e avere la fiducia della società, anche se sembrerebbe difficile vederlo anche solo come seconda scelta, almeno per ora.
Olsen voto 7,5: arrivato dal Copenaghen, il portiere svedese ha una pesante eredità sulle spalle: sostitutire Alisson. Certo, non sarà facile, ma ha dimostrato anche nel Mondiale di essere un portiere affidabile e, nonostante i suoi quasi due metri, anche discretamente reattivo. Deve dimostrare di essere in grado di difendere la porta di una grande squadra dimostrandosi forte anche mentalmente oltre che calcisticamente.
N’Zonzi voto 9: arrivato dal Siviglia a poche ore dalla chiusura del mercato, il giocatore francese neo campione del mondo ha dimostrato di essere pronto a grandi scenari sia in Spagna sia nel Mondiale. Con i suoi quasi due metri sarà una pedina fondamentale per i calci piazzati e come recupera palloni, ma è dotato anche di una buona tecnica e un buon tiro. Sicuramente è un acquisto mirato (dovendo prendere il posto di De Rossi ormai 35enne). Sarà l’arma in più della Roma potendo garantire affidabilità in tutto il reparto della mediana. Nel complesso è un gran colpo, sia per le qualità indiscusse del giocatore sia per la grande concorrenza creatasi per il francese. Alla fine la Roma è riuscito a portarlo alla corte di Di Francesco.
Voto Finale del Mercato: 8,5
Calciomercato
Atalanta, gli occhi della Premier su Éderson: due top club pronti all’assalto
In un’Atalanta straripante brilla sempre più la stella del brasiliano Éderson. Due club di Premier sembrano pronti a fare follie per acquistarlo.
L’Atalanta si conferma una delle squadre più spettacolari e in forma del momento, grazie al lavoro di Gian Piero Gasperini, capace ancora una volta di plasmare un gruppo competitivo nonostante le numerose novità estive.
Tra i protagonisti indiscussi della rinascita nerazzurra c’è Éderson, centrocampista brasiliano classe 1999, che ha conquistato un ruolo centrale nel progetto tecnico della Dea. La sua duttilità, l’abilità nel rompere le linee avversarie e la capacità di abbinare qualità e quantità a centrocampo lo rendono un tassello imprescindibile per Gasperini.
Atalanta, su Éderson ci sono Liverpool e Manchester United
Le prestazioni di Éderson non sono passate inosservate, tanto che due big della Premier League hanno messo gli occhi su di lui. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira, Liverpool e Manchester United stanno monitorando attentamente il giocatore, considerandolo un potenziale rinforzo per la prossima stagione.
Già in estate, i Red Devils avevano avviato contatti preliminari con l’Atalanta, ma nelle ultime settimane anche i Reds sembrano essersi inseriti nella corsa al brasiliano.
Nonostante l’interesse crescente, la posizione dell’Atalanta è chiara: Éderson non sarà ceduto a gennaio. Il club bergamasco valuta il suo talento intorno ai 60 milioni di euro e prenderà in considerazione eventuali offerte solo durante la finestra estiva.
Per il momento, dunque, Gasperini può contare su uno dei suoi giocatori più affidabili, ma l’estate potrebbe portare scenari interessanti per il futuro del brasiliano, conteso da due delle squadre più prestigiose d’Europa.
Calciomercato
Inter, occhi su un talento della Roma in scadenza
L’Inter continua a tenere d’occhio il mercato dei possibili parametri zero: stavolta l’obiettivo è un giovane del nostro campionato.
Dal passaggio a Oaktree, l’Inter sta adottando una strategia di mercato più attenta ai giovani talenti, puntando su giocatori da far crescere in ottica futura.
Il club nerazzurro sta scandagliando il mercato italiano ed europeo, e uno dei profili che avrebbe attirato l’attenzione degli osservatori è quello di Renato Marin, giovane portiere classe 2006 della Roma e della Nazionale Under 19.
Inter su Renato Marin
Nato in Brasile ma in possesso del doppio passaporto, Marin è considerato uno dei prospetti più interessanti nel suo ruolo. Cresciuto nel settore giovanile della Roma, che l’ha prelevato nel 2022 dai brasiliani del San Paolo, l’estremo difensore ha già conquistato la maglia dell’Italia Under 19, dimostrando grande personalità e qualità tecniche.
Attualmente in scadenza di contratto nel 2025, il giovane portiere si trova al centro di un intreccio di mercato, poiché i rallentamenti nella trattativa per il rinnovo stanno attirando l’interesse di diversi club.
La concorrenza della Juventus e dell’estero
Secondo le indiscrezioni riportate da Tuttosport, anche la Juventus è molto interessata a Marin, vedendolo come un investimento per la Next Gen e, potenzialmente, per la prima squadra.
Il club bianconero segue con attenzione la situazione contrattuale del giocatore e punta ad anticipare la folta concorrenza, che vede anche Liverpool e Marsiglia sul classe 2006.
Con un mercato sempre più competitivo, i nerazzurri sanno che dovranno muoversi con decisione per assicurarsi uno dei portieri più promettenti del panorama italiano. Marin rappresenta un profilo perfetto per la nuova filosofia del club: un investimento sul futuro per continuare a costruire una squadra sostenibile e vincente.
Calciomercato
Brighton, per Ferguson poco spazio: può partire a Gennaio
Evan Ferguson, attaccante classe 2004 in forze al Brighton, sta trovando poco spazio in questo avvio di stagione e non sarebbe soddisfatto.
Soltanto 258 minuti in stagione fin qui per Evan Ferguson, di cui solo 105 in Premier League. Tre solo presenze da titolare in stagione: due in League Cup e una in Premier, lo scorso 19 Ottobre contro il Newcastle.
Brighton, Ferguson può partire: ecco chi lo vuole
Sembra passato un secolo da quando il Brighton chiedeva 100 milioni di sterline per lasciar partire uno degli attaccanti più quotati del panorama mondiale. Il centravanti irlandese ha deluso le aspettative, ma è ancora giovanissimo e gli enormi margini di miglioramento che il classe 2004 ha davanti a sé non hanno sopito l’interesse delle numerosissimi pretendenti. Soprattutto in Inghilterra, dove il ragazzo è estremamente richiesto.
Stando a quanto riporta l’esperto di mercato Alan Nixon, Ferguson avrebbe chiesto la cessione già a Gennaio e i Seagulls sarebbero pronti ad accontentarlo. Il club inglese, però, non vorrebbe perdere il controllo del suo cartellino e sarebbe disposto a cederlo solo in prestito. Tuttavia, il modus agendi è chiarissimo. Se arriva un’offerta, ritenuta congrua rispetto al valore del giocatore, nessuno è incedibile.
Fra le pretendenti segnalate da Nixon sono state esplicitate Burnley e Leicester. I Clarets and Blue il ragazzo lo prenderebbero solo in prestito, in quanto sono in Championship e mai potrebbero permettersi di acquistarlo a titolo definitivo, mentre le foxes starebbero pensando di acquistare il suo cartellino. Al Seagrave c’è però un comprovato problema di liquidità, con la Blue Army che per un soffio ha evitato una penalizzazione.
Leicester in pole, ma Buonanotte è un “ostacolo”
Il Leicester, dal canto suo, preferirebbe rimandare all’estate l’acquisto dell’erede di Vardy. Quando il contratto del centravanti di Sheffield si esaurirà e le volpi potrebbero attingere anche ai proventi derivati dalla cessione di Patson Daka, appena rientrato da un lungo infortunio. Tuttavia, la pericolante situazione di classifica potrebbe spingere il board thailandese a fare degli investimenti per evitare l’immediata retrocessione.
Il Leicester non potrebbe però prelevare Ferguson in prestito, questo perché in Premier League ci sono due regole molto stringenti concernenti i trasferimenti a titolo temporaneo. Il primo riguarda il numero di prestiti (due) che ogni squadra della massima serie inglese può avere contemporaneamente. In estate le foxes hanno prelevato in prestito Edouard dal Crystal Palace e Buonanotte proprio dal Brighton.
Se per l’attaccante francese non dovrebbero esserci problemi nel trovare un accordo con il Palace per rimandarlo a Londra, visto che è ampiamente fuori dai radar di Cooper, diverso è il discorso per il fantasista argentino. Un giocatore chiave per il Leicester, ancor più dopo il gravissimo infortunio di Fatawu. Infatti, in Inghilterra una squadra non può contemporaneamente avere due giocatori in prestito dallo stesso club.
Il Leicester farà sicuramente un tentativo per acquistare l’argentino, ma non prima dell’estate. Resta sempre in piedi la possibilità di attingere a fondi extra richiamando dal prestito Tom Cannon, che benissimo sta facendo in Championship con lo Stoke City, e cedendolo a titolo definitivo altrove. Tuttavia, per una cessione a titolo definitivo sono in vantaggio altri club. Come Manchester United e Arsenal, da tempo ammiratori di Ferguson ma che, sin qui, non hanno ancora fatto registrare tentativi concreti per acquistarlo.
-
Calciomercato3 giorni fa
La Fiorentina piomba su un giocatore della Juventus
-
Notizie6 giorni fa
Milan, Cardinale ed Elon Musk…altri importanti dettagli: si è parlato di cifre | La nostra esclusiva
-
Serie A5 giorni fa
Milan, rivoluzione in difesa: trovato il vice Calabria
-
Calciomercato6 giorni fa
Fiorentina, spunta un calciatore del Newcastle per l’attacco
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, ora è ufficiale: arriva un rinnovo importante
-
Serie A5 giorni fa
Hellas Verona a stelle e strisce? L’indiscrezione dagli USA
-
Calciomercato5 giorni fa
Milan, assalto Pulisic: il Liverpool cala la carta Chiesa
-
Calciomercato4 giorni fa
Fiorentina, non ha spazio: possibile addio a gennaio?