Il futuro di quattro giocatori del Milan passerà per le abili mani di Mino Raiola, famoso agente in grado di trasformare in oro – ergo milioni – qualsiasi cosa egli tocchi. Non hanno bisogno di essere ricordate le sue trattative in giro per il mondo, da Ibrahimovic a Pogba, da Lukaku ad Halland, tutti giocatori che hanno seguito i consigli dell’agente italo-olandese e che difficilmente si troveranno a corto di liquidità per numerose generazioni future.

Panche il Milan in questi anni ha dovuto rapportarsi spesso con Raiola, molto amico ai tempi di Adriano Galliani, ma adesso vera e propria spina nel fianco della dirigenza attuale verso la quale non nutre alcuna simpatia, nè stima. Il progetto Milan non lo convince ed ecco che il Mino Raiola che non vorresti mai avere contro si sta muovendo in più salottini per portare via i suoi quattro giocatori durante la prossima fase di mercato.

Il contratto di Donnarumma

E partiamo dal portiere, colui che potrebbe assicurare più provvigioni al buon Mino, Gianluigi Donnarumma infatti ha un contratto che scadrà nel 2021 e per non rischiare di perderlo a parametro zero, il Milan dovrà incontrarsi con l’agente per definirne il rinnovo. Che non accadrà mai. Troppo lontane le due parti, Gazidis vorrebbe tagliare lo stipendio, Raiola pretende un aumento fino ad 8 milioni più un milione per il fratello Antonio, vera meteora rossonera. Impossibile stare dietro una simile richiesta, pertanto l’agente sta studiando la soluzione migliore per Donnarumma, per le sue tasche ed infine per quelle del Milan, l’ipotesi di chiudere per cifre intorno ai 50 milioni è concreta.

Il futuro del capitano

Il Milan è stato chiaro con dal principio, Alessio Romagnoli è un punto fermo della difesa, ma per offerte superiori a 50-60 milioni partirà sicuramente. È di fatto uno dei “sacrificabili”, ma al giusto prezzo. Il capitano rossonero ritengo non abbia completato quel percorso di crescita che ci si aspettava e, nonostante in giro non ci siano campioni assoluti in quel ruolo, il Milan con il ricavato di una sua eventuale cessione vorrebbe tentare la strada Upamecano. Romagnoli piace al Barcellona, all’Atletico Madrid ed alla Juventus. Le sue richieste sono un aumento di ingaggio da 3,5 a milioni di euro, il doppio rispetto al tetto salariale imposto dalla proprietà Singer.

Bonaventura non convince

Discorso differente per Giacomo Bonaventura, il centrocampista rossonero non sta offrendo prestazioni rilevanti e di fatto su sei stagioni in rossonero due le ha saltate per infortuni di ogni tipo. Il giocatore ha 31 anni e non rientra più nei parametri societari. Il Milan non rinnoverà il contratto del numero 5 rossonero, per lui comunque il futuro in Italia è garantito, pronte ad acquistarlo troviamo il Torino, la Lazio, la Roma ed il Napoli, ma attenzione anche alla Fiorentina.

Ibra vuole continuare a giocare

La pausa legata al Coronavirus in Svezia ha permesso a Zlatan Ibrahimovic di riflettere al meglio sul suo futuro, la decisione presa è quella di continuare a giocare, ma onestamente le possibilità di vederlo in rossonero sono sempre meno. Due i grossi problemi: l’età e l’ingaggio, 40 anni sono tanti e soprattutto i 7 milioni di euro chiesto per la prossima stagione spaventano la dirigenza che considera già 5 siano eccessivi. Difficile trovarsi con simili premesse, ma non basta, Ibra pretende una squadra competitiva, formata da qualche giocatore di esperienza, non ci starebbe più a fare da chioccia ad una squadra composta per la sua interezza da imberbi ragazzini. I dubbi di Ibra sono gli stessi di Raiola, pertanto per lo svedese potrebbero aprirsi le porte di Napoli e quelle più suggestive di Bologna.