Oscar, ex giocatore del Chelsea, si unisce al São Paulo: un ritorno in patria che promette scintille nel campionato brasiliano.

Oscar torna in Brasile

Il São Paulo ha ufficializzato l’ingaggio del centrocampista brasiliano Oscar, ex stella del Chelsea, proprio alla vigilia di Natale. Dopo un periodo di successi e sfide in Europa e Cina, l’ex-meteora dei Blues si prepara a indossare la maglia del São Paulo: portando con sé la sua esperienza internazionale e la sua creatività in campo. Questa mossa rappresenta un importante passo per il club brasiliano, che punta a rinforzare il suo centrocampo con un giocatore di talento e visione di gioco.

Un colpo di mercato strategico

L’acquisto del sudamericano è stato accolto con entusiasmo dai tifosi del São Paulo, che vedono in lui un elemento chiave per competere ai massimi livelli nel campionato brasiliano. Il giocatore, noto per la sua capacità di creare occasioni da gol e la sua abilità nei calci piazzati, potrebbe diventare il punto di riferimento del centrocampo della squadra. Il ritorno in Brasile di Oscar non è solo una questione di cuore, ma anche una scelta strategica per rilanciare la sua carriera in un contesto familiare e competitivo.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.

🚨⚪️🔴 São Paulo confirm deal done for former Chelsea player Oscar joining the club on Christmas Eve.

Done, sealed. ✨🇧🇷 pic.twitter.com/qDmDWMaDNH

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 24, 2024

I media inglesi in questi giorni hanno rilanciato la voce di un possibile (e clamoroso) ritorno di Harry Maguire al Leicester.

Il contratto che lega Harry Maguire al Manchester United scadrà il prossimo 30 Giugno. Nonostante tutta la disinformazione fatta sul suo conto in questi anni, non è escluso che i Red Devils possano volerlo tenere.

Maguire, permanenza o ritorno “a casa”?

Lo United, infatti, potrebbe esercitare una clausola presente nel contratto del centrale inglese, prolungando la scadenza del suo contratto al 30 Giugno del 2026. Negli scorsi giorni lo stesso Maguire aveva parlato di “sensazioni positive” dopo che i canali negoziali erano stati aperti, ma da allora nessuna notizia.

Dal 1 Gennaio l’ex-Leicester sarà libero di firmare con qualsiasi squadra e questo inevitabilmente ha fatto sì che iniziassero a rimbalzare speculazioni sul suo futuro, fra cui quello di un possibile ritorno proprio nella squadra che lo aveva lanciato nel grande calcio. Le Foxes hanno urgente bisogno di rinforzi (in difesa soprattutto) e Van Nistelrooy ha confermato che a Gennaio verranno fatti investimenti.

La Blue Army prenderà almeno uno o due difensori, dato che, dopo la sconfitta contro i Wolves nell’ultima di Premier League, il Leicester è diventato la peggior difesa del campionato: con 37 gol subiti in 17 partite. Peggio ha fatto solo il Wolverhampton stesso con 40. Non è escluso che un tentativo per riportare il colosso di Sheffield nella contea del Leicestershire possa essere fatto già a Gennaio.

Molto dipenderà dalla volontà del giocatore e da quella di Ruben Amorim, che in questa prima stagione di “transizione” ha dato molta pista all’inglese ma rimane da vedere se le sue sono scelte di circostanza o se lo ritiene davvero un giocatore utile per il suo futuro progetto tecnico. Van Nistelrooy, da canto suo, ha espresso massimo gradimento per Maguire, dopo averlo allenato nel suo interregno proprio al Manchester United.

L’asse Napoli-Fiorentina potrebbe scaldarsi nei prossimi giorni quando i due club potrebbero decidere di fare un affare insieme.

All’inizio c’è stato l’interesse del Napoli per Biraghi, il capitano viola ormai fuori rosa: si è parlato di uno scambio alla pari con Spinazzola, ma l’ex Roma vorrebbe cambiare aria per trovare maggior minutaggio e a Firenze questo sarebbe difficile. Per questo per lui ci sarebbe da seguire con attenzione la pista Torino.

La Fiorentina da tempo in casa Napoli ha messo gli occhi su Folorunsho, già cercato anche la scorsa estate, un centrocampista che potrebbe supplire all’assemza di Bove.

I partenopei per l’italobrasiliano chiedono, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, una cifra prossima ai 10 miloni di euro.