Serie A
Lulic, tra rinnovo e cambio fascia
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Il capitano Senad Lulic, sembra poter traslocare sulla fascia destra nel giro di qualche mese, già in questi anni ha dimostrato di essere un giocatore molto duttile, forse quello più adattabile in diversi ruoli nell’intera rosa biancoceleste.
Disponibilità e attaccamento alla maglia
Nei sette anni trascorsi con l’aquila sul petto si è dimostrato molto disponibile e quindi imprescindibile, per ogni allenatore che ha avuto, e la cosa che lo contraddistingue dagli altri è che, a parte svolgere più compiti, li fa anche molto bene, senza accentuare mancanze particolari.
Contro il Frosinone ha dato la scossa,è stato il migliore in campo senza ombra di dubbio,si è caricato la squadra sulle spalle come farebbe un vero capitano e non ha mai mollato per tutti i novanta minuti.
Lavori in corso, sulla fascia destra
L’idea di traslocare sulla fascia destra nasce dal fatto che Marusic non sembra in ottima forma, per il momento, e quando rientrerà Lukaku ci potrebbe essere troppa concorrenza e affollamento sulla corsia di sinistra, in quanto non dobbiamo dimenticare il nuovo acquisto Riza Durmisi che è in una fase di apprendistato, nel campionato italiano, ma che prima o poi verrà impiegato di più.
Sulla corsia destra invece dopo aver incassato il no dalla Spal per Manuel Lazzari, durante la finestra di calciomercato, sono rimasti Dusan Basta che sembra un po fuori dal progetto e dai pensieri di Inzaghi,e Patric, che a sorpresa è stato tagliato dai 25 della lista Uefa, e la sua delusione l’ha twittata ieri scrivendo umile e allegro ma non stupido. Starà alla società risolvere questo piccolo caso, avendo anche rinnovato da poco il suo contratto.
Rinnovo per il capitano
A proposito di rinnovi e tornando al capitano Senad Lulic, sembra che durante il ritiro tedesco di marenfield siano state gettate le basi per il rinnovo di un anno con scadenza 2021 invece del 2020, ancora non c’è stato il nero su bianco, ma non ci sono problemi, visti gli ottimi rapporti con la società biancoceleste,dopo di che, sembrano schiudersi già le porte per una carriera da allenatore, ma per ora c’è ancora grande bisogno di lui, in campo, per il suo carisma e la sua forza fisica,per appendere gli scarpini al chiodo c’è tempo.
Serie A
Juventus, Yildiz esce allo scoperto: “Lo scudetto è l’obiettivo”
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Il fantasista della Juventus, Kenan Yildiz, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine della gara vinta contro l’Hellas Verona.
Thiago Motta scaccia le critiche. Il solito Khephren Thuram e la prima volta di Koopmeiners in maglia bianconera stendono l’Hellas Verona (2-0): Juventus a +2 dalla Lazio e a -6 dall’Inter capolista.
Juventus, le parole di Yildiz
Kenan Yildiz ha parlato ai microfoni di DAZN nel post-partita. Di seguito le sue parole.
“Noi siamo professionisti. Abbiamo dato il massimo e dobbiamo continuare. Lo scudetto è ovviamente un obiettivo ma dobbiamo pensare partita per partita”.
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Kenan Yıldız ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Serie A
Hellas Verona, Bertolini: “Non sono queste le partite in cui dobbiamo fare punti”
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Il vice-allenatore di Paolo Zanetti, Alberto Bertolini, ha parlato a margine della sconfitta dell’Hellas Verona sul campo della Juventus.
Thiago Motta scaccia le critiche. Il solito Khephren Thuram e la prima volta di Koopmeiners in maglia bianconera stendono l’Hellas Verona (2-0): Juventus a +2 dalla Lazio e a -6 dall’Inter capolista.
Hellas Verona, le parole di Bertolini
Alberto Bertolini, vice-allenatore dell’Hellas Verona e in panchina per via della squalifica dell’head coach Paolo Zanetti, ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post-partita. Di seguito le sue parole.
Prestazione
“Noi abbiamo dato tutto, già a fine primo tempo abbiamo avuto Dawidowicz e Faraoni infortunati e abbiamo dovuto cambiare. Per fare risultato con la Juventus deve andare tutto bene, se quel gol di Suslov fosse stato buono magari sarebbe andata diversamente. C’è stata tenacia e spirito di gruppo, abbiamo affrontato la gara al meglio ma noi sappiamo che i nostri punti dobbiamo farli in casa. Questo sarebbe stato un bonus, abbiamo dato tutto ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta”.
Partita
“Ci dà fiducia: abbiamo dovuto soffrire e reggere, ce l’abbiamo quasi fatta ma comunque ci dà fiducia e ci fa guardare al futuro con ottimismo. Ora aspettiamo il Bologna e dovremo mettere in campo tutto ciò che abbiamo per cambiare il risultato”.
A DAZN.
Delusione
“E’ stata dura, ce l’abbiamo messa tutta. Ce l’avevamo quasi fatta anche se il ritmo della Juventus è stato martellante. Il nostro obiettivo lo sappiamo bene quale è e le gare in cui dobbiamo prendere punti le sappiamo. Oggi era un bonus che per poco non abbiamo portato a casa”.
Prestazione
“Sì, abbiamo positività. Siamo sulla strada giusta. Sappiamo soffrire meglio rispetto a prima. Dobbiamo essere grintosi e avere voglia di ripartire. Per fare punti qui Lorenzo doveva parare tutto, come in parte ha fatto, e il gol di Suslov non doveva essere in fuorigioco di centimetri”.
Consapevolezza
“Crediamo nei nostri giocatori, ci alleniamo al meglio e cerchiamo di trasmettere i nostri lavori. La lingua del calcio è unica e il mister è bravo a farsi capire. Ci siamo sempre ripresi dalle batoste ma la strada è ancora molto lunga”.
Poi in conferenza stampa.
Carattere
“È un peccato, perchè siamo arrivati a poco da un risultato gratificante. Oggi abbiamo difeso con ordine e tenacia, dimostrando un ottimo spirito di sacrificio. Questo è importante per il futuro dove ci giocheremo in caso le sfide importanti”.
Formazione
“Tchachoua aveva fatto molto bene contro la Fiorentina. Domenica sarà una partita diversa e vedremo in settimana come poter sviluppare la strategia migliore per sfidare il Bologna”.
Cambi
“Entrambi hanno avuto due fastidi muscolari e siamo stati costretti a fare due cambi forzati. Anche Livramento l’abbiamo dovuto cambiare, perchè era molto stanco. La squadra oggi ha dato tutto e ha mostrato una buona personalità. È mancata qualcosa per portare a casa un altro risultato come il gol di Suslov”.
Tengstedt e Serdar
“Tengstedt è in ripresa e l’abbiamo preservato e sarà una risorsa per noi. Su Serdar siamo ancora un po’ indietro e tornerà tra una decina di giorni. La sua assenza sta pesando tanto e stiamo aspettando la sua energia per il finale di stagione”.
Suslov
“Per noi è un giocatore straordinario per come strappa in mezzo al campo. Il suo gol arriverà al più presto. Non so se sia pronto per una big, ma noi vogliamo godercelo. Speriamo sia decisivo in queste ultime partite”.
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ESULTANZA DANIEL MOSQUERA ( FOTO KEYPRESS )
Serie A
Juventus, Thuram: “Pensiamo solo all’Atalanta. L’esultanza…”
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Il centrocampista della Juventus, Khephren Thuram, ha parlato ai microfoni di DAZN a margine della vittoria contro l’Hellas Verona.
Thiago Motta scaccia le critiche. Il solito Khephren Thuram e la prima volta di Koopmeiners in maglia bianconera stendono l’Hellas Verona (2-0): Juventus a +2 dalla Lazio e a -6 dall’Inter capolista.
Juventus, le parole di Thuram
Khephren Thuram ha parlato ai microfoni di DAZN nel post-partita. Di seguito le sue parole.
“La squadra mi aiuta a giocare bene e a fare gol. Contro l’Atalanta dobbiamo fare bene. Dobbiamo fare una grande settimana per arrivare al meglio alla gara contro l’Atalanta. L’esultanza? È quella di mio fratello, faccio come lui perché è il mio idolo”.
Poi a Sky.
Gol
“Era importante fare gol perché loro avevano un assetto molto difensivo, poi abbiamo fatto il secondo ed è stato anche quello importante”.
Classifica
“Come sempre noi guardiamo partita dopo partita, cresciamo partita dopo partita. È importante vincere più gare possibile da qui alla fine”.
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Khéphren Thuram parla con Teun Koopmeiners ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
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