Serie A
Verso Milan – Juventus, Sarri: “Higuain? È uno da bastone e carota”
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Milan, in programma martedì 7 luglio, ecco quanto dichiarato dall’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri.
Le dichiarazioni di Sarri
Nel corso della tradizionale conferenza stampa della vigilia, Maurizio Sarri parlando della partita contro il Milan ha dichiarato: “Il Milan è una squadra in condizione che ci ha sempre creato difficoltà. È su grandi livelli, come visto con Roma e Lazio. È una partita complicata”. Per poi aggiungere: “Sbagliare una partita adesso è facile, l’aspetto mentale è determinante e delicato. I risultati non scontati possono venire con facilità. Lo dico sempre ai ragazzi, sarà un mese durissimo ma non impossibile. Guardiamo alla partita di domani, non guardiamo nemmeno quella dopo”.
Inevitabile un commento sui due assenti per squalifica, Dybala e De Ligt, con Sarri che ha affermato: “Come sostituirli? Non abbiamo deciso nulla. Gli scontati sono Higuain e Rugani, visto che tutti parlano della rosa larghissima, ma abbiamo avuto problemi. La nostra rosa è fatta di 15 giocatori di movimento, spero di recuperare qualcuno. Chiellini e Alex Sandro si sono allenati, ma non sono in condizioni per fare una partita. Vedremo anche oggi le reazioni e decideremo”.
L’allenatore su Higuain
A proposito di Higuain, Sarri ha detto:” Ho letto che ho litigato con tutti, ma lui è l’unico con cui litigo. È sempre stato così, lui necessita un contraltare aggressivo. Mentalmente sta meglio, fisicamente non so che tenuta abbia. Vedremo, negli ultimi giorni si è allenato con continuità, l’infortunio sembra alle spalle”. Per poi concludere: “È uno da bastone e carota, va coccolato e battuto. È un ragazzo sensibile e aiutato, ma quando si esalta bisogna rallentarlo”.
Serie A
Inter, infortunio per Calhanoglu in Nazionale: le ultimissime
Il centrocampista turco dell’Inter Hakan Calhanoglu, è stato costretto al cambio dopo 45 minuti della sfida di Nations League contro il Galles.
Come riportato da Sky Sport, Hakan Calhanoglu è uscito all’intervallo della sfida di Nations League tra Turchia e Galles per il possibile, ma ancora da verificare, riacutizzarsi del problema fisico alla coscia destra che lo ha frenato nella seconda metà di ottobre. Al termine della partita, lo stesso giocatore ha parlato ai media turchi delle ragioni del cambio.
Inter, Calhanoglu: le prime parole dopo l’infortunio
“Visto il calendario molto intenso, il mio riposo è stato breve. Sono passate un paio di settimane dal mio infortunio, ma la stessa zona mi ha fatto male, ho sentito pizzicare. Ho preferito non correre rischi e domani faremo una risonanza magnetica. Non sono ancora completamente pronto”.
Parole che non rasserenano Inzaghi, la dirigenza e i tifosi nerazzurri. Calhanoglu si era infortunato i primi minuti del match con la Roma, lo scorso 20 ottobre, riportando un’elongazione all’adduttore della coscia destra e tornando a disposizione già per la sfida contro il Venezia del 3 novembre. Dalle prime impressioni c’è il rischio che si possa trattare di un risentimento muscolare.
Serie A
Lazio, buone notizie per Dia: ecco quando torna
Sospiro di sollievo per la Lazio. Boulaye Dia ha sostenuto gli esami medici dopo la notizia della positività alla malaria: ecco il responso.
Buone notizie in casa Lazio. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, l’attaccante senegalese Boulaye Dia, dopo gli ultimi esami effettuati, è risultato negativo alla malaria.
Lazio, quando torna Dia
L’attaccante si era sottoposto nel pomeriggio ai test rituali presso una clinica di Dakar. Nulla di grave per Dia, che potrebbe restare a disposizione del Senegal per la prossima gara contro il Burundi martedì sera. I contatti con tra lo staff medico della Nazionale africana e quello laziale sono costanti. Al netto di imprevisti, Dia ci sarà alla ripresa contro il Bologna: una buona notizia per Baroni, dopo lo spavento delle ultime ore.
Serie A
Fiorentina, Bove elogiato da Kumbulla: “Ragazzo d’oro”
Marash Kumbulla ha definito Edoardo Bove il suo migliore amico nel calcio: i due sono stati compagni di squadra nella Roma.
Uno gioca nell’Espanyol e sta cercando di rilanciarsi dopo alcune stagioni difficili. L’altro sta facendo innamorare i tifosi della Fiorentina a suon di prestazioni maiuscole. Marash Kumbulla ha parlato del suo rapporto con Edoardo Bove: i due hanno giocato insieme nella Roma.
Kumbulla e il suo rapporto con Bove
Marash Kumbulla è intervenuto ai microfoni di Radio Serie A:
“Il mio migliore amico nel calcio? Se devo fare un nome dico Edoardo Bove. Abbiamo passato 2 o 3 anni insieme alla Roma, è un ragazzo d’oro e intelligente che seguo sempre con affetto. Abbiamo legato tanto“.
Per il centrocampista italiano il riscatto della Fiorentina dalla Roma scatterà al raggiungimento del 60% delle presenze. Il centrocampista potrebbe raggiungerle presto visto che sta giocando ad alti livelli fin dal suo arrivo a Firenze. Kumbulla invece ha lasciato la Roma in prestito secco. Al termine della stagione sarà quindi l’Espanyol a decidere se puntare o meno sul giocatore, a seconda del suo rendimento che fin qui è stato positivo.
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